26-03-2017, 09:40 AM
Resurrezione Ferrari
A 10 anni dall'ultimo successo in Australia, la Ferrari e Vettel tornano sul gradino più alto del podio e lo fanno con una vittoria convincente, non dovuta a qualche problema tecnico o incidente dell'avversario.
Grande Vettel (qualche sbavatura solo in partenza), un Hamilton stranamente sereno e sorridente (me lo aspettavo più imbronciato all'arrivo, invece il più inc....zato in casa Mercedes pare essere il compassato Wollf).
Bravo anche Bottas che alla fine è rimasto in scia al compagno di squadra.
Più opaco Kimi, forse questa monoposto è stata più cucita sulle misure di Vettel (non sarebbe la prima volta in Ferrari), però si sperava in una gara più grintosa da parte sua, mentre il finlandese ha cominciato a tirare un po' solo nel finale quando aveva Verstappen dietro che lo insidiava.
Molto bene anche Giovinazzi, che ha evitato i guai al via (il compagno di squadra non c'è riuscito) ed ha vinto anche il confronto con l'esordiente Stroll (che guidava tutt'un altro mezzo). La Sauber è quella che è, lui l'ha portata in una posizione dignitosa e soprattutto ha fatto esperienza. Speriamo di rivederlo all'opera in altri gran premi.
Da notare l'enorme solco che si è creato tra i 3 top team ed il resto del gruppo. Massa, il primo degli "altri" è arrivato ad un soffio dal doppiaggio. Come era prevedibile il cambiamento tecnico di quest'anno, se da un lato davanti ha livellato i valori, dietro ha finito per aumentare il divario con i team più piccoli e meno ricchi.
I sorpassi nota un po' dolente, nel finale si è visto qualcosa, però Hamilton che ha faticato a superare il "tappo" Verstappen con una Red Bull opaca, non è un grande presagio.
Speriamo che l'Australia non sia una mosca bianca, ma il prologo di una stagione emozionante e combattuta!
A 10 anni dall'ultimo successo in Australia, la Ferrari e Vettel tornano sul gradino più alto del podio e lo fanno con una vittoria convincente, non dovuta a qualche problema tecnico o incidente dell'avversario.
Grande Vettel (qualche sbavatura solo in partenza), un Hamilton stranamente sereno e sorridente (me lo aspettavo più imbronciato all'arrivo, invece il più inc....zato in casa Mercedes pare essere il compassato Wollf).
Bravo anche Bottas che alla fine è rimasto in scia al compagno di squadra.
Più opaco Kimi, forse questa monoposto è stata più cucita sulle misure di Vettel (non sarebbe la prima volta in Ferrari), però si sperava in una gara più grintosa da parte sua, mentre il finlandese ha cominciato a tirare un po' solo nel finale quando aveva Verstappen dietro che lo insidiava.
Molto bene anche Giovinazzi, che ha evitato i guai al via (il compagno di squadra non c'è riuscito) ed ha vinto anche il confronto con l'esordiente Stroll (che guidava tutt'un altro mezzo). La Sauber è quella che è, lui l'ha portata in una posizione dignitosa e soprattutto ha fatto esperienza. Speriamo di rivederlo all'opera in altri gran premi.
Da notare l'enorme solco che si è creato tra i 3 top team ed il resto del gruppo. Massa, il primo degli "altri" è arrivato ad un soffio dal doppiaggio. Come era prevedibile il cambiamento tecnico di quest'anno, se da un lato davanti ha livellato i valori, dietro ha finito per aumentare il divario con i team più piccoli e meno ricchi.
I sorpassi nota un po' dolente, nel finale si è visto qualcosa, però Hamilton che ha faticato a superare il "tappo" Verstappen con una Red Bull opaca, non è un grande presagio.
Speriamo che l'Australia non sia una mosca bianca, ma il prologo di una stagione emozionante e combattuta!