18-06-2013, 05:41 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-06-2013, 05:42 PM da Dan97.)
Joaquim Rodriguez lancia la sfida ai suoi rivali per la conquista del Tour de France 2013. Lo spagnolo, reduce da una deludente prestazione fornita lungo le strade del Giro del Delfinato, non cerca scuse ammettendo di “essere stato il peggior Purito nelle prove a cronometro”, ma confidando nel fatto che “al Tour non ci saranno tanti chilometri in pianura” si appresta ad affrontare la Grande Boucle del centenario con il morale alto.
“La mia preparazione è andata molto bene e sono felice dei miei risultati - spiega ad AS - Ho conquistato più punti UCI a questo punto della stagione rispetto all'anno scorso, quando ho concluso primo in classifica. Saltando il Giro non si è parlato tanto di me, ma i risultati ottenuti sono stati buoni”.
Alla sua seconda partecipazione alla corsa francese, il capitano della Katusha è sicuro di giocare un ruolo da protagonista: “Alla fine i rivali saranno gli stessi: Froome, Contador, Valverde. Il mio obiettivo è quello di vincere una tappa e conquistare la migliore posizione possibile in classifica generale, senza escludere la vittoria, visti i miei risultati del 2012 dove sono stato secondo al Giro e terzo alla Vuelta, corse che avrei potuto vincere. Oggi sono un corridore maturo: so che sarà molto difficile, il favorito è senza dubbio Froome, che è il più forte in assoluto ed ha una grande squadra. Al Delfinato, nei momenti difficili, c'erano sempre cinque o sei compagni al suo fianco. Al Tour ci saranno diversi corridori a contendergli il successo: il principale avversario sarà Contador, ma anche Valverde, Schleck, Van den Broeck, Evans e il sottoscritto. Ma se le cose andranno come nel Delfinato, sarà tutto molto complicato”.
spaziociclismo.it
“La mia preparazione è andata molto bene e sono felice dei miei risultati - spiega ad AS - Ho conquistato più punti UCI a questo punto della stagione rispetto all'anno scorso, quando ho concluso primo in classifica. Saltando il Giro non si è parlato tanto di me, ma i risultati ottenuti sono stati buoni”.
Alla sua seconda partecipazione alla corsa francese, il capitano della Katusha è sicuro di giocare un ruolo da protagonista: “Alla fine i rivali saranno gli stessi: Froome, Contador, Valverde. Il mio obiettivo è quello di vincere una tappa e conquistare la migliore posizione possibile in classifica generale, senza escludere la vittoria, visti i miei risultati del 2012 dove sono stato secondo al Giro e terzo alla Vuelta, corse che avrei potuto vincere. Oggi sono un corridore maturo: so che sarà molto difficile, il favorito è senza dubbio Froome, che è il più forte in assoluto ed ha una grande squadra. Al Delfinato, nei momenti difficili, c'erano sempre cinque o sei compagni al suo fianco. Al Tour ci saranno diversi corridori a contendergli il successo: il principale avversario sarà Contador, ma anche Valverde, Schleck, Van den Broeck, Evans e il sottoscritto. Ma se le cose andranno come nel Delfinato, sarà tutto molto complicato”.
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