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Pink Day. Quando il ciclismo è tutto al femminile
Nella splendida cornice della chiesetta della Madonna del Ghisallo, resa ancor più magica del solito dal panorama innevato, si è tenuta questa mattina la 2^ edizione del <. La festa dedicata al ciclismo femminile è stata organizzata magistralmente da chi il ciclismo, soprattutto al femminile, lo ama davvero: il gruppo sportivo “Madonna del Ghisallo”, gli amici dell’associazione “Ciclismo in rosa” e il gruppo “Le cicliste”. Per l’occasione hanno fatto visita al suggestivo Santuario della Madonna del Ghisallo alcune piccole e grandi donne protagoniste del mondo delle due ruote di ieri e di oggi. Dopo il saluto del presidente del Gruppo Sportivo Madonna del Ghisallo Domenico Macrì e la benedizione di Don Luigi Farina le ragazze hanno consegnato le loro maglie autografate alla collezione, che raccoglie i simboli del primato dei campioni che hanno segnato la storia del ciclismo. La stakanovista del pedale Anna Mei ha donato alla Chiesa dei ciclisti la maglia iridata di Ultracycling 24 h conquistata quest’anno in Australia e ha dato l’avvio alla “Walk of fame” dei ciclisti consegnando il calco della sua mano, battendo sul tempo il campione del mondo Cadel Evans, che sarà il prossimo atleta a portare la sua mattonella alla Madonna del Ghisallo. La giovane Eleonora Patuzzo, punto di forza della nazionale azzurra nella fortunata trasferta ai Mondiali di Melbourne 2010, ha donato al Santuario la casacca iridata conquistata tre anni fa su strada tra le juniores sulle alture messicane di Aguascalientes. L’atleta della Safi Pasta Zara, insieme alla compagna di team Alona Andruk, forte atleta ukraina vincitrice del GP di Novi Ligure nella stagione appena conclusa, ha consegnato alla ricchissima raccolta del Santuario una maglia siglata da Marina Romoli. Emozionante l’abbraccio virtuale di tutti i presenti all’atleta marchigiana, ancora ricoverata nel centro di riabilitazione di Villa Beretta a Costamasnaga, dopo il grave incidente in allenamento del 1 Giugno. <> ha detto Macrì, rappresentando il pensiero di tutti gli appassionati di ciclismo presenti a Magreglio (Co). Sara Brambilla, alla guida dell’organizzazione del Giro d'Italia femminile, ha poi consegnato la maglia rosa della statunitense Mara Abbott, vincitrice dell'edizione 2010 della massima corsa a tappe italiana. Durante la giornata “Ciclismo in rosa” ha premiato la giornalista de Il Giorno Laura Ballabio, per l’impegno profuso nella divulgazione del ciclismo femminile. Al termine dell’evento tutti i supporters del ciclismo femminile si sono ritrovati al ristorante “Antico Borgo della Madonnina” di Annone Brianza per proseguire la festa, rigorosamente in rosa.

Giulia De Maio - tuttobiciweb.it