(01-10-2019, 10:10 PM)winter Ha scritto: Tour nessuno? Ma cosa dici
il tour di quest anno ha fatto audience elevate in tutta Europa rispetto agli anni precedenti
Per me non è l indicatore della salute o meno del ciclismo
idem il giro
è il resto il problema
l età media degli italiani che seguono il ciclismo era già elevata 25 anni fa
non ne parliamo adesso
una volta i corridori nostrani li vedevi tutto l anno in italia
adesso dal vivo quando li vedi?
moser quando nel 87 da ritirato fece il tentativo per il record dell ora
fece 3,8 ml
Era carismatico
Capitolo vdp
Lui ha il potenziale
però l amstel ha fatto in Olanda il 14 per cento in meno dell anno precedente
ciclocross in belgio sia come audience che spettatori siamo un 20 per cento in meno di quando correva nijs
tu come te lo spieghi?
Ti credo che ha fatto audience migliori rispetto agli anni di Froome. Cazzo Fabio, ma li hai visti i Tour 2016, 2017 e 2018? Chi guarda quella roba là?
Però se in un decennio abbiamo visto un Tour bello (2011), uno bello per due settimane (2019) e uno con una tappa bella (2014), dove vogliamo andare?
Il Tour e il Giro non devono essere indicatori di salute....devono essere la vetrina. Quelli che attraggono gli spettatori che, poi, si fermano a guardare il resto, inclusi i Mondiali.
Se non ci sono Giro e Tour col resto ci fai la zuppa (e mi trovi d'accordo sul discorso che i corridori qua in Italia si vedono sempre meno eh).
Luciano Pagliarini non si è appassionato guardando la Coppa Bernocchi e non penso lo abbia fatto nemmeno Winter.
Una volta era più facile, c'erano sei canali. Ma non una volta ai tempi di Moser, una volta 10 anni fa. Oggi ce ne sono 100 e sempre più gente ha la paytv. C'è sempre più offerta di sport e se il ciclismo nella sua massima espressione non regge il confronto con Pallavolo, Tennis, NBA ecc... il ricambio a livello di appassionati non ci sarà mai. Certo non è colpa solo di Froome, Thomas, Wiggins e della Sky, è colpa anche di chi gli rende tutto il lavoro più semplice, quelli che pensano che il progresso siano i tappini e i pochi km a crono. Ma torniamo al discorso di partenza, se il Tour, e in misura minore il Giro, non offrono uno spettacolo all'altezza in montagna, che è il cuore del ciclismo, quanti potenziali appassionati perdi?
Nel nostro piccolo, quando mi sono iscritto qua, nel 2011, non avevo neanche 17 anni e non ero tra i cinque più giovani del forum. Su circa 25 utenti almeno 20 erano U21, tutti nati tra il '90 e il '97. Oggi non ne conosco uno qua che sia così giovane (forse Cigolains, ha detto che va a scuola). Small sample size, ma i giovani un decennio fa, nonostante il ciclismo sia da sempre sport per vecchi, c'erano. Oggi? Direi di no.
E i motivi sono quelli di cui sopra: A il ciclismo ha più competitors B non regge il confronto con questi competitors perché nella sua massima espressione fa schifo.
Vogliamo mettere Lebron vs Curry alla Finals NBA o Federer vs Djokovic a Wimbledon con Froome+corazzata al seguito vs Quintana o ancora peggio Bardet, Uran, Aru al Tour de France?
Certo, per avere Giro e Tour più spettacolari, ci sarebbe bisogno di sfanculare tutti i dogmi degli ultimi 20 anni. Quelli sulle tappe corte, sulla preparazione, sulla magrezza ecc...
Moser era carismatico. Ma la gente si appassionava guardando Moser al Giro e dato che, poi, Moser faceva tutte le gare per vincere, di riflesso, guardavano tutte le altre corse. Idem Merckx, Hinault o chi altro vuoi te. Quelli che erano i velocisti di una volta, i Van Steenbergen, i Van Looy, ma anche i De Vlaeminck, i Saronni, i Maertens....te li ritrovavi a fare classifica nei grandi giri e dominavano le classiche.
Oggi guardi i grandi giri e in 15 tappe su 21, mi sa a stare stretti, vedi gareggiare gente che per il resto dell'anno sparisce. Poi la corsa è pure noiosa. Ma a cosa ti appassioni?
Non a caso io sono ultracritico verso tutti quei ciclisti che hanno passato la loro carriera a limitarsi come Sagan e Valverde.
Ma quanto è colpa loro e quanta di tutti quei deficienti che gli girano attorno? Questo è il ciclismo dei Ferrari e degli Slongo, della Sky e dei suoi alfieri. Il ciclismo ultraspecializzato. E fa schifo. E sa fa schifo nessuno lo guarda. E torniamo al solito punto di partenza: se io facendo zapping becco la corsa per eccellenza, il Tour de France, o il Giro d'Italia, quelle gare che conoscono tutti, e vedo lunghissime processioni finalizzate da gente che non sentirò più nominare per il resto dell'anno e che sa fare solo una cosa e magari a vederla in bici fa pure schifo....ma a cosa mi appassiono?
Hai voglia a dire che VdP o Gilbert sono carismatici....ma la probabilità di beccare VdP o Gilbert in TV è molto più bassa rispetto a quella di vedere il trenino Sky o la noiosissima tappa pianeggiante vinta dal Kittel di turno.
Questa massima di Morris è sempre attuale:
(21-12-2018, 09:09 AM)Morris Ha scritto: Ragazzi da applausi fino a consumare la pelle delle mani.
Il talento, questo bastardo che rende sempre più idioti gli idioti e sempre più criminali quei miopi monotematici che hanno ridotto il ciclismo all’equazione "peso preparazione=vittoriedicioccolata" è qui esaltato alla potenza. Perché il talento non sta solo negli atleti, ma pure nelle persone e, conseguentemente, anche nei commentatori, nei dirigenti, nei tecnici, nei giornalisti e..... nei semplici tifosi.
Hai voglia ad avere corridori di talento e carisma se, poi, tecnici, dirigenti, gare, calendario, giornalisti e gli stessi tifosi che, con internet, hanno sempre più voce in capitolo, non sono capaci di valorizzarli.
Quest'anno, per tornare all'inizio del post, il Tour ha avuto ascolti migliori perché un ragazzo di talento e personalità, pur non adatto al tipo di gara, ha buttato il cuore oltre all'ostacolo provando a vincere la Grande Boucle. Il tutto correndo da corridore coi controcoglioni, attaccando e sbagliando, non rimanendo per 21 giorni dietro a una fila di gregari fortissimi che spianano le salite (quello che è successo nei Tour del 2016 al 2018 e non che quelli prima fossero tanto meglio).
Se ogni anno al Tour vedessimo gente che dà spettacolo come Alaphilippe, più gente guarderebbe la Boucle e più gente si fermerebbe a seguire il resto.
Purtroppo non accade per tutta una serie di motivi già snocciolati.
VdP non tira come Nys in Belgio perché più di qualcuno non gli perdona il fatto di battere bandiera di un altro paese (ci sono stati anche brutti episodi coi tifosi, vedi te).