04-11-2010, 10:45 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-11-2010, 05:51 AM da SarriTheBest.)
Il 26 luglio, a pochi giorni dalla chiusura del Tour, il quotidiano danese Ekstra Bladet e l'anti-doping francese annunciano che un corridore ben posizionato in classifica è stato trovato positivo a un controllo delle urine nella tappa di Morzine (vinta da Landis). Il giorno successivo è la Phonak ad annunciare che il corridore in questione è Landis, e che le sostanze proibite da lui assunte sono il testosterone e l'epitestosterone. Landis, appresa la notizia, comunica di aver preso le sostanze per i suoi problemi alla tiroide.
Il 5 agosto succede l'inevitabile: l'Unione internazionale di ciclismo rende noto che anche il secondo campione di urine dell'americano è positivo al testosterone; la maglia gialla gli viene revocata e la vittoria al Tour è aggiudicata a Pereiro Sio (secondo classificato nella corsa).
Il 20 settembre 2007 l'Agenzia Antidoping degli Stati Uniti dichiara definitivamente colpevole il corridore, infliggendogli due anni di squalifica. L'UCI conferma la vittoria del Tour da parte di Pereiro Sio e il 30 giugno 2008 il TAS conferma la positività del corridore americano.
(it.wikipedia.org)
Per approfondire:
http://ilnuovociclismo.forumfree.it/?t=18159086
Il 5 agosto succede l'inevitabile: l'Unione internazionale di ciclismo rende noto che anche il secondo campione di urine dell'americano è positivo al testosterone; la maglia gialla gli viene revocata e la vittoria al Tour è aggiudicata a Pereiro Sio (secondo classificato nella corsa).
Il 20 settembre 2007 l'Agenzia Antidoping degli Stati Uniti dichiara definitivamente colpevole il corridore, infliggendogli due anni di squalifica. L'UCI conferma la vittoria del Tour da parte di Pereiro Sio e il 30 giugno 2008 il TAS conferma la positività del corridore americano.
(it.wikipedia.org)
Per approfondire:
http://ilnuovociclismo.forumfree.it/?t=18159086