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Ciclomercato 2010-2011
(11-11-2010, 11:30 AM)Akr Ha scritto:
(10-11-2010, 01:01 PM)SarriTheBest Ha scritto: A me della Columbia scoccia un po' questa politica anche estrema che applicano sui giovani: in pratica si prendono tutto quello che nei dilettanti sta spopolando, senza forse dar la giusta importanza al fatto che siano già pronti o meno. Tanto se va bene è tutto di guadagnato, e se invece va male e bruciano il ragazzo... amen. Guldhammer è l'ultimo esempio, e adesso capisco perchè Riis se lo fece soffiare così facilmente...
Bhè se scegli una grande "azienda",devi produrre risultati,altrimenti ti mandano via.
Crudele o spietata che sia,questa è la realtà.
Se vuoi una grande "famiglia",firmi per molto meno e vai da un Reverberi o da un Masciarelli.
(concedetemi l'esempio)
Premetto che non ho seguito nel merito la vicenda Guldhammer ma in generale bruciare i giovani è indice di insana gestione (già che stiamo parlando di azienda).
2 esempi:
-Nibali: se la liquigas non lo avesse lasciato crescere "in pace" a quest'ora altro che podio al Giro e Vuelta, parleremmo di una promessa non mantenuta.
-Pozzato: gli si fece saltare la categoria dilettanti ed ora ci ritroviamo uno che doveva essere un fenomeno a fare il super-piazzato..
 
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(11-11-2010, 11:30 AM)Akr Ha scritto:
(10-11-2010, 01:01 PM)SarriTheBest Ha scritto: A me della Columbia scoccia un po' questa politica anche estrema che applicano sui giovani: in pratica si prendono tutto quello che nei dilettanti sta spopolando, senza forse dar la giusta importanza al fatto che siano già pronti o meno. Tanto se va bene è tutto di guadagnato, e se invece va male e bruciano il ragazzo... amen. Guldhammer è l'ultimo esempio, e adesso capisco perchè Riis se lo fece soffiare così facilmente...
Bhè se scegli una grande "azienda",devi produrre risultati,altrimenti ti mandano via.
Crudele o spietata che sia,questa è la realtà.
Se vuoi una grande "famiglia",firmi per molto meno e vai da un Reverberi o da un Masciarelli.
(concedetemi l'esempio)

Beh, ma io preferisco una via di mezzo a 'sto punto: tipo Riis, che punta sì sui giovani, ma quando sono davvero pronti - ovviamente secondo il suo parere e quello dello staff tecnico - a poter far bene nel professionismo. Poi ovviamente capita che sbagli anche la Saxo, nessuno è perfetto: però il loro metodo di lavoro mi sembra molto più corretto nei confronti del corridore, e non stiamo parlando di una piccola "azienda".

ps: adesso mi spiego perchè si fece scippare così facilmente Guldhammer dalla Columbia...
 
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Riis è davvero fenomenale in questo, e in effetti mi spiace non poco quanto gli sia successo quest'anno
 
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Team Lussemburgo, F.Schleck: "Cancellara non ha firmato...per ora"
"Fabian Cancellara non ha firmato con la nostra squadra, non riuscirete a farci dire il contrario". E' la dichiarazione di Franck Schleck, intervistato insieme al fratello da L'equipe, durante le loro vacanze a Curaçao alla quale va però aggiunto un "per ora" quantomeno significativo.
Niente di concreto è dunque ancora successo ma il Team Lussemburgo sembra sempre il maggiore indiziato per l'approdo dello svizzero. Una squadra, precisano i due Schleck, che non sarà "la squadra degli Schleck" anche se ovviamente hanno avuto modo di dire la loro nella formazione della squadra, intesa "come un gruppo di amici" con dei corridori dalla mentalità affine alla loro e dove, con lo stesso esempio fatto da Andy, un corridore dalla mentalità come quella di Riccardo Riccò, considerato maggiormente un solista, non avrebbe trovato posto.

spaziociclismo.it
 
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Landbouwkrediet: arrivano Helminen e la promessa Stallaert
Il finlandese Matti Helminen e il promettente belga Joeri Stallaert (nella foto) sono stati ingaggiati dalla Landbouwkrediet per òla stagione 2011. Helminen, 35 anni è il campione finlandese della cronometro, ha firmato un accordo per un anno con il team belga che ha tra i suoi direttori sportivi l'italiano ex professionista Marco Saligari. Joeri Stallaert, che compirà 20 anni il prossimo anno, è una delle promesse di maggior successo in Belgio. Ha vinto quest’anno nove gare, tra cui due tappe della Ronde del Brabante Fiamminga ed è arrivato 7° alla Parigi-Tours under 23.

tuttobiciweb.it
 
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Marco Bandiera passa dalla Katusha alla Quick Step
Anche nel 2011 la Quick Step avrà una forte componente italiana al suo interno: oltre ai confermati Cataldo, Malacarne e Reda e al ritorno di Chicchi ci sarà anche il 26enne Marco Bandiera proveniente dal Team Katusha. Bandiera potrà essere una spalla importante per Boonen e compagni nelle classiche del nord, gare in cui ha dimostrato ottimi numeri fin dalle sue prime stagioni da professionista.

cicloweb.it
 
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Bell'acquisto quello di Bandiera: quest'anno ha forse un po' deluso le attese, ma io non l'avrei mai lasciato partire...
 
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Vladimir Isaichev dalla Xacobeo alla Katusha
Un altro russo alla corte di Tchmil alla Katusha. Si tratta del 24enne Vladimir Isaichev, nelle ultime tre stagioni alla Xacobeo Galicia che, intervistato da Biciciclismo.com ha fatto sapere che in questi giorni firmerà un contratto annuale con la squadra di Pippo Pozzato, pur continuando a vivere a Vigo dove si è stabilito da tempo.

cicloweb.it

 
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Pozzato accontentato: arriva Paolini
Filippo Pozzato è stato accontentato: Luca Paolini l’anno prossimo sarà suo compagno di squadra nella Katusha. All’accordo, che avrà durata annuale, manca ancora la firma che verrà messa appena Paolini, 34 anni a gennaio, tornerà dalle vacanze alle Maldive, dove si trova in compagnia del c.t. Paolo Bettini. Il comasco, che nelle ultime tre stagioni ha corso nell’ Acqua & Sapone, si andrà così ad affiancare al belga Leif Hoste e al bielorusso Alyaksandr Kuchinsky come spalla di Pozzato e Ivanov nelle classiche. Per fare spazio al grande amico di Pippo, che settimana prossimapartirà per una breve vacanza tra Singapore e Bali, la squadra russa ha sacrificato Marco Bandiera, approdato alla Quick Step, e Luca Mazzanti, che nonostante i quasi 37 anni ha ancora voglia di correre ma al momento non ha squadra. Per aiutarlo, Pozzato ha chiesto una cortesia a Luca Scinto, ed è probabile che l’anno prossimo Mazzanti indossi la maglia della Farnese.

Il Poz avrebbe voluto in squadra pure Matteo Tosatto, anche lui verso i 37 anni, maAndrei Tchmil, presidente della squadra russa, ha detto no. Così il miglior azzurro del Mondiale è a sua volta senza squadra. Patrick Lefevere, team manager della Quick Step, gli aveva fatto un’offerta, ma il «Toso» l’aveva ritenuta non adeguata al suo livello. Dopo avere a lungo trattato senza esito con il Team Luxembourg dei fratelli Schleck, Tosatto sarebbe stato disposto ad accettare l’offerta belga. Ma Lefevere, due giorni dopo il Lombardia, gli ha comunicato che il tempo era scaduto. Ora per il veneto potrebbe aprirsi uno spiraglio nella Saxo Bank di Bjarne Riis.

Sempre in tema azzurri, nell’elenco dei senza squadra c’è anche Andrea Tonti, 35 anni a febbraio. O meglio, lui il contratto per un altro anno l’avrebbe con la CarmioOro, che però ha chiuso i battenti. Il marchigiano potrebbe approdare all’Acqua & Sapone.

Claudio Ghisalberti
da La Gazzetta dello Sport
 
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Tanto deluderà anche e soprattutto quest' anno...
 
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Con Hoste e Paolini adesso la squadra c'è, sta a lui dimostrare quanto vale...
 
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Ormai è finito il suo tempo... Ma poi siamo sicuri che sia lui il capitano e non Hoste Shifty
 
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(16-11-2010, 08:27 PM)AlexXx 94 Ha scritto: Ormai è finito il suo tempo... Ma poi siamo sicuri che sia lui il capitano e non Hoste Shifty

non esageriamo! ha 29 anni, mica 35!
 
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Juanjo Cobo è davvero ad un passo dalla Geox
Una delle telenovele del ciclomercato 2010-2011 pare stia volgendo al termine: il ciclista spagnolo Juan José "Juanjo" Cobo Acebo sta per firmare - secondo quanto si legge su Biciciclismo.com - per la Geox-TMC di Mauro Gianetti, il tm che ha già guidato l'atleta iberico nei suoi anni migliori alla Saunier Duval. Nelle scorse settimane Cobo era stato molto vicino anche al nuovo team Professional statunitense Type 1.

cicloweb.it
 
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(16-11-2010, 08:37 PM)Joe Falchetto Ha scritto:
(16-11-2010, 08:27 PM)AlexXx 94 Ha scritto: Ormai è finito il suo tempo... Ma poi siamo sicuri che sia lui il capitano e non Hoste Shifty

non esageriamo! ha 29 anni, mica 35!

E ti sembrano pochi?

Non stiamo parlando di uno che negli ultimi 2-3 anni ha comunque ottenuto piazzamenti o successi di buon livello (esclusa la tappa al Giro, vhe ha vinto in volata).
Avevamo in mano potenzialmente uno dei corridori più forti degli ultimi 20 anni sul pavè, ma ha fatto il salto troppo presto...
 
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ventinove anni è un ottima età, il meglio avviene dai ventotto anni, quindi..
 
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Soprattutto nelle corse sul pavé si tende a migliorare con l'età, e nel finale della scorsa stagione Pozzato pur senza particolari acuti a parte il 4° posto al mondiale ha dimostrato di essere in ripresa.
 
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Oddio, Hoste capitano è improponibile: ormai il suo l'ha fatto, sono anni che non è più adatto per quel ruolo. Gli anni passano per tutti...

Su Cobo invece pare sia tutto fatto ormai.
 
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Paul Voss si accasa all'Endura Racing
Dopo due stagioni nel Team Milram, il quasi 25enne Paul Voss è costretto a scendere in un team Continental per proseguire la propria carriera, nonostante la vittoria nella prima tappa a cronometro della Volta a Catalunya e il 4° posto nella tappa di Cesenatico al Giro d'Italia (durante il quale ha vestito anche la maglia verde). L'attitudine alle cronometro del tedesco è stato poi confermato dall'8° posto ottenuto a Sevilla nella prima tappa della Vuelta a España. Voss correrà nell'Endura Racing, team britannico che si è rinforzato parecchio grazie anche agli ingaggi dell'estone Mandri (AG2R), dell'olandese De Jonge (Jo Piels) e dello svedese Wetterhall e dell'australiano Anderson (dal Team Sprocket).

cicloweb.it
 
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(16-11-2010, 09:19 PM)AlexXx 94 Ha scritto:
(16-11-2010, 08:37 PM)Joe Falchetto Ha scritto:
(16-11-2010, 08:27 PM)AlexXx 94 Ha scritto: Ormai è finito il suo tempo... Ma poi siamo sicuri che sia lui il capitano e non Hoste Shifty

non esageriamo! ha 29 anni, mica 35!

E ti sembrano pochi?

no, mi sembrano giusti! un ciclista (specie con le sue caratteristiche) arriva all'apice della carriera fra i 28 e i 32 anni...

Citazione:Non stiamo parlando di uno che negli ultimi 2-3 anni ha comunque ottenuto piazzamenti o successi di buon livello (esclusa la tappa al Giro, vhe ha vinto in volata).

2° alla Milano-Sanremo 2008, 2° alla Parigi-Roubaix e 4° al Giro delle Fiandre 2009, Campione Italiano nel 2009, nel 2010 ha saltato il Fiandre per un virus che gli ha compromesso la preparazione per la Roubaix (dove comunque si è comportato egregiamente), 4° al Mondiale di Melbourne

Certamente da lui ci si aspetta qualcosa in più, ma da qui a dire che è vecchio e che Hoste è più forte ce ne corre...
 
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