[Luciano Pagliarini]

Garrison oggi ha vinto al Beauce.

Il 98 di primo acchito pare proprio un'annata di spessore.

Pogacar, Philipsen, Robert Stannard, McNulty, Garrison, Brunel, Hirschi, Almeida.

[ROSS]

(18-06-2017, 12:08 AM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Bis di Bernal al Savoia che vince la cronoscalata davanti a Vanhoucke e Lambrecht.

Ora è anche il nuovo leader della generale.

Cmq questo Bernal è proprio forte..è giovanissimo, appena diciannovenne e già si era messo in evidenza al giro del Trentino.. Ieri ha scalato la Ville Dessus a una VAM di 1572.5 ed ha rifilato a[fon‌t=Verdana, sans-serif] Vanhoucke 40" (VAM 1538) e a Lambrecht [/font] 1'06" (VAM 1515.5). Oggi tappa durissima, io spero che regga!! Sono tutti e tre forti, però, per me, Bernal tra qualche anno (se non si perde per strada) potrà essere tra i protagonisti dei GT. 
E poi, mi piace anche perchè è tifoso di Nibali..

[Luciano Pagliarini]

La VAM mi dicono che è un dato che vuol dire poco o nulla.

Lambrecht è un bel talento, ma è più corridore da corse di un giorno e salite non troppo lunghe, su Vanhoucke ho dei dubbi.

Sivakov li ha distrutti tutti e due i belgi all'Isard.

Ha 20 anni e mezzo comunque Bernal, non 19.

[ROSS]

giusto, è del 97.. la VAM era per dire che cmq ha un buon motore; non è un parametro affidabile per stabilire la potenza effettiva di un ciclista, però è un metodo rapido per dire che in questa ascesa è andato forte..
Sivakov anche al Giro è andato fortissimo ed anche lui è un bel talento ed è giovanissimo (20 anni giusto).. se non sbaglio adesso correrà Giro della valle d'Aosta e il Tour de l'Avenir.. tienici informati Luciano!

[Luciano Pagliarini]

In realtà la VAM non è utile neanche per quello stando a quanto dice Zelk.

Oggi in Savoia vittoria di Perichon su Lambrecht e Bernal, i due belgi e il colombiano sono arrivati insieme.

[Luciano Pagliarini]

Kyeongho Min, vincitore del Giro di Korea, è un 96.

Magari ne sentiremo parlare.

[Luciano Pagliarini]

Leknessund e Idar Andersen sempre dominanti in Norvegia.

[Luciano Pagliarini]

In Svizzera invece ha vinto Marc Hirschi.

[Luciano Pagliarini]

Jakobsen vince anche i campionati olandesi in linea, direi che è pronto per passare tra i pro.

[Luciano Pagliarini]

Dunbar ha fatto i campionati irlandesi a crono con i pro e si è preso quasi cinque minuti.

[Luciano Pagliarini]

Niente Costa neanche ai campionati nazionali U23 a cronometro.

[Luciano Pagliarini]

E andiamo, grande Brandon

[Luciano Pagliarini]

Intanto su Costa un utente del forum di Cyclingnews scrive:

The last thing I heard about him was that he had a "fall-out" with Axeon, which could explain why he isn't racing for them right now, but why not race with the national team then?

[Luciano Pagliarini]

Non c'è solo Pogacar di 98 promettente alla Rog Ljubljana, oggi Ziga Jerman, sprinter sloveno, ha vinto in volata al Giro dell'Ungheria.

L'avevo messo nel mio taccuino giusto un paio di giorni fa.

[Luciano Pagliarini]

Powless campione USA U23 in linea, a 'sto giro la volata l'ha vinta.

[Luciano Pagliarini]

Intanto si sta correndo l'Het Volk U23, qua il livetext => http://belgique.directvelo.com/direct/32...d-1-2-2017

[Luciano Pagliarini]

Arriva il primo risultato di rilievo del promettente 98 francese della BMC Tanguy Turgis che vince la Het Volk U23 battendo in uno sprint a due Aaron Verwilst della Lotto. I due avevano attaccato poco dopo il Paddestraat a 20 km dalla fine.

Turgis tra gli juniores aveva ottenuto grandissimi risultati alla Roubaix di categoria e a La Bernaudeau(quest'ultima l'aveva pure vinta).

Verwilst invece è un classe 97 molto forte sul passo, ha chiuso 11° il classifica generale il Girobio mentre tra gli juniores era stato primo(nel 2014) e secondo(nel 2015) al Fiandre di categoria.

Per la Lotto anche 3° e 4° posto con Robbe Ghys e Emiel Planckaert.

[Luciano Pagliarini]

Pogacar secondo in una volata a venti nella tappa dura dell'Ungheria, battuto solo da Jaramillo. Dovrebbe essere secondo anche nella generale.

[Luciano Pagliarini]

Prestazione mostruosa di McNulty ai campionati statunitensi criterium, quello della Jelly Belly che era in fuga con lui è andato in crisi per tenergli la ruota in piano e alla fine lo hanno ripreso solo all'ultimo giro(cioè a poco più di due km dal traguardo) perché gli idioti dei suoi compagni erano in tremila e non rompevano i cambi.

[Jussi Veikkanen]

Da segnalare le ottime prestazioni di Michele Gazzoli, junior azzurro secondo anno. Ieri si è portato a casa il GP Gènéral Patton, breve corsa a tappe di due giorni, settima prova di Coppa delle Nazioni juniores. Oltre la generale ha vinto la prima tappa e fatto secondo nella seconda (scusate il gioco di parole   ) . Si era già messo in mostra, e probabilmente ne avevamo già parlato, con un secondo posto al fiandre ed un tredicesimo alla Roubaix di categoria.