[sito]

Sti ciclisti sono propio dei geni...Ma dove la responsabilità era della fdj? Ma dove?

[Jackfish]

ste sfide di pronostici tra conti e garzelli, mi fanno venir nausea... se lo fai una volta ok... ma per 21 tappe diventa pesante...

[Danilo M.]

L'ho detto, troppo schematici, è una forzatura....

[Hiko]

Finalmente anche in queste tappe arriva la fuga, per tutte le volte che sono sembrate vittime sacrificali. Sicuramente ha inciso il chilometraggio e anche la sensazione che Bouhanni fosse "imbattibile". Bravo Canola!

[SarriTheBest]

Sensazione o certezza...?

[Giugurta]

Sono proprio soddisfatto per l'inculata immensa e meritata.

[SarriTheBest]

Canola: «Grinta e perseveranza pagano, che sia la prima»
Un dito al cielo e gli occhi lucidi, festeggia così Marco Canola la giornata più bella della sua carriera pensando subito a papà Walter, che non c'è più ma ha tatuato sulla pelle. Il vicentino classe '88 appena tagliato il traguardo ha commentato: «Spero sia solo la prima di tante vittorie. Oggi non ero in grandissima forma, nelle ultime giornate ho fatto tanta fatica, senza dire bugie sono in debito di ossigeno e molto affaticato, anche perchè quest'anno ho corso tanto. Come per ogni corridore che vuole vincere la grinta non mi viene mai a mancare. Volevo vincere e ho dato tutto nell’unico giorno giusto per me. Conoscevo le strade e sapevo con i sui e giù che presentava la fuga sarebbe potuta arrivare. La perseveranza paga. Ah, avevo un problema alla radio. Sentivo ma non potevo comunicare. Roberto Reverberi mi aveva avvisato che Tulik era veloce, ma deve aver più fiducia in me. Anche io sono veloce (sorride, ndr). La dedica? A tutti coloro che mi vogliono bene, a papà che mi ha messo in bici quando ero piccolo e mi guarda da lassù, Gabriele, Armando, la mia fidanzata Lara e tutti quelli che hanno sempre creduto in me».

Rodriguez e Tulik, le parole dei battuti
Mentre sono sotto accusa le squadre dei velocisti che sono state beffate dai tre attaccanti, vi proponiamo le parole dei due attaccanti di giornata che insieme a Canola sono riusciti a fare il numero, dovendosi però accontentare di un piazzamento.
Jackson Rodriguez (Androni Venezuela), 2°: «Mi spiace non aver vinto, abbiamo fatto una bella azione e ci è mancato poco per festeggiare. Come squadra continueremo a cercare la vittoria e speriamo arrivi, stiamo dando il massimo».
Angelo Tulik (Team Europcar), 3°: «Ce la siamo giocata allo sprint, Canola è stato molto forte e più fresco di noi due. Io ho fatto del mio meglio e sono felice così, già arrivare davanti in una tappa di una corsa così importante per il sottoscritto vale molto».

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