[SarriTheBest]

Grega si sta risparmiando per il Giro.
E poi c'è anche Brani.

Paterski è molto adatto per le prime due settimane, nelle tappe mosse/appenniniche: quindi alla fin fine gli va bene così. Per le salite vere devono sperare nella resurrezione di Silvestro.

(03-05-2015, 04:42 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: Rebellin è caduto oggi in Turchia e si è rotto la clavicola, mi sa che è detta l'ultima parola.

Sarà stato Vegni a fargli lo sgambetto

[SarriTheBest]

Giro d'Italia, la Orica punta alla prima maglia rosa
White: «Il nostro obiettivo sono le tappe e la maglia»

La Orica GreenEDGE ha ufficializzato la squadra che parteciperà al Giro d'Italia, squadra che l'obiettivo di proseguire la scia di successi aperta lo scorso anno con le vittorie di tappa di Michael Matthews (tra l'altro per alcuni giorni in maglia rosa) e Pieter Weening.
Il direttore sportivo Matt White nasconde le ambizioni: «Puntiamo a più vittorie di tappa e a conquistare la maglia di leader. Sinceramente credo che sia possibile ripetere quello che abbiamo fatto lo scorso anno, vogliamo provarci sin dalla cronosquadre iniziale, cove puntiamo dichiaratamente alla vittoria. Per le tappe a seguire abbiamo ruote veloci e adatte a percorsi misti come Michael Matthews e Simon Gerrans, un bel gruppo di attaccanti guidato da Simon Clarke e uno scalatore come Esteban Chaves».
E ancora: «Per la cronosquadre iniziale possiamo contare su talenti sul passo come Brett Lancaster, Michael Hepburn, Luke Durbridge e Sam Bewley, tre di loro sono campioni olimpici nell'inseguimento a squadre, conoscono alla perfezione la materia. Nel corso delle tre settimane, poi, sia Weening che Clarke avranno la possibilità di andare all'attacco ogni giorno e cercheranno l'occasione giusta per centrare un successo di tappa.

tuttobiciweb.it

[SarriTheBest]

Androni-Sidermec, definita la squadra per il Giro d'Italia
Franco Pellizotti, Oscar Gatto, Davide Appollonio, Marco Bandiera, Tiziano Dall'Antonia, Marco Frapporti, Simone Stortoni, Serghei Tvetcov e Gianfranco Zilioli sono i nove corridori che indosseranno le nuove divise Androni-Sidermec al Giro d'Italia.

"Avremmo voluto schierare anche Francesco Chicchi, che alla Settimana di Coppi e Bartali ha ottenuto una splendida vittoria sul traguardo di Crevalcore - ha dichiarato il Team Manager Gianni Savio - ma il nostro velocista ha ammesso onestamente di non trovarsi nella migliore condizione fisica per affrontare una corsa così impegnativa. Ci sarà Davide Appollonio, che temevamo non riuscisse a recuperare in tempo dopo la frattura alla scafoide e che invece - con i buoni piazzamenti ottenuti nelle ultime due tappe del Giro di Turchia - ha dimostrato di essere competitivo."

La formazione diretta da Gianni Savio e Giovanni Ellena parteciperà al Giro con la determinazione e l'entusiasmo che hanno sempre caratterizzato la sua condotta di gara nelle passate edizioni, con l'intento di offrire nuove, grandi emozioni a tutti i tifosi.

comunicato stampa Androni-Sidermec

[SarriTheBest]

Rispetto ai team annunciati, non ci saranno Arnold Jeannesson (FDJ) e Tom Veelers (Giant-Alpecin): il secondo sarà sostituito da Stamsnajder. In casa Sky si rinuncia a David López: al suo posto Bernhard Eisel. Nella Tinkoff-Saxo un Manuele Boaro in più e un Jesus Hernandez in meno. Infine alla Movistar si preferisce fare a meno di Capecchi a causa dei suoi problemi di allergia: al suo posto Ruben Fernandez.

[Luciano Pagliarini]

Fuori un uomo per Porte e dentro uno per Viviani

[SarriTheBest]

No, ma meglio così: prima era davvero troppo sbilanciata per la salita. Gente per la pianura serve, ed Eisel è una garanzia.

[Luciano Pagliarini]

Mah, fin là serve in questo Giro gente per la pianura. Più che altro penso che si sian resi conto che per quello che dà Lopez è pressoché inutile ed allora dentro uno che tira le volate a Viviani e che sa destreggiarsi molto bene in gruppo. Comunque sia sì è una scelta giustissima e condivisibile.

Poi comunque la Sky ha una squadra molto strana, più votata al "pararsi il culo se Porte crolla" che non a supportare Richie in ogni occasione. Hanno due corridori che sarebbero capitani in almeno 10 squadre a questo Giro, ma come gregari non mi convincono(soprattutto Konig).

Anzi direi che l'accoppiato Porte - Konig mi ricorda un po' quella Basso - Pellizotti del 2009 con il primo sì più talentuoso, ma che offre meno garanzie del secondo.

[BidoneJack]

rinunciasse pure Benitez a sto cazzo di David Lopez

[SarriTheBest]

NIPPO VINI FANTINI: I 9 CORRIDORI SELEZIONATI PER IL GIRO D’ITALIA.
Stefano Giuliani insieme a Mario Manzoni e Hiroshi Daimon, hanno selezionato i 9 corridori per il Giro d’Italia. Damiano Cunego sarà il capitano e guiderà il team alla corsa rosa.

L’attesa formazione per il Giro d’Italia è ufficiale. A guidare il team #OrangeBlue al Giro d’Italia sarà Damiano Cunego che si presenta alla corsa rosa forte delle prestazioni al Giro del Trentino e dell’Appennino. A supportare il capitano un mix di classe, esperienza e giovani talenti costruiscono una squadra equilibrata pronta a competere in diverse tappe della corsa rosa, con velocisti, corridori da grandi fughe e scalatori a supporto del capitano.
I 9 atleti #OrangeBlue al Giro saranno: Damiano Cunego, Daniele Colli, Pierpaolo De Negri, Alessandro Bisolti, Alessandro Malaguti, Eduard Grosu, Giacomo Berlato, Riccardo Stacchiotti, Manabu Ishibashi.

Stefano Giuliani commenta così la formazione e l’imminente Giro d’Italia: “Decidere è sempre difficile, mi sono confrontato con Mario Manzoni e Hiroshi Daimon e abbiamo concordato tutti che questi 9 corridori, in questo momento, sono al loro meglio per affrontare una corsa lunga, dura e selettiva come il Giro d’Italia. Siamo orgogliosi dell’invito da parte di RCS sport ed emozionati. Così come abbiamo dimostrato negli ultimi appuntamenti, dal Trentino alla Turchia, possiamo dire la nostra anche contro i migliori. Vogliamo onorare la Wild Card ricevuta e speriamo di toglierci tante soddisfazioni e di metterci in evidenza con criterio, puntando a far bene nelle tappe a noi più congeniali. Per me si tratta di un importante ritorno a livello personale, l’ultima volta era il 2004, anno in cui mi ricordo di un giovane che in salita ha stupito tutti, un certo Damiano.”

Il General Manager Francesco Pelosi è al suo sesto Giro d’Italia in carriera, ma il primo con un team da gestire: “Una grande emozione per me, ma sopratutto una grande occasione per tutta la squadra. Il Giro d’Italia è la giusta opportunità per di mettersi in luce. Il mese di maggio ci vedrà impegnati sia al Giro d’Italia che al Tour of Japan. Tutti i ciclisti del team sanno come questi due appuntamenti siano per noi di vitale importanza. Sarà l’apice stagionale sia a livello sportivo, che di visibilità e di marketing per noi e per tutti i nostri sponsor. Il parallelismo fra due gare così importanti per noi, in contemporanea, rafforza il ponte culturale tra i movimenti di ciclismo italiano e quello giapponese.”

comunicato stampa Nippo-Vini Fantini

[SarriTheBest]

(05-05-2015, 04:40 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: Anzi direi che l'accoppiato Porte - Konig mi ricorda un po' quella Basso - Pellizotti del 2009 con il primo sì più talentuoso, ma che offre meno garanzie del secondo.

Mah, Konig non mi sembra "fastidioso" come Pelli all'epoca. Può essere una buona opzione di riserva e correrà anche per la classifica ed entrare almeno nei top 10, però anche il Giro del Trentino ha fatto vedere quali siano le gerarchie.

Piuttosto è più preoccupante, da questo punto di vista, la presenza di Kreuz in casa Tinkoff: questo si che è un vice con le palle. E non capisco proprio il motivo di portarlo: a meno che non si creda poi tanto nelle possibilità di Contador appunto, o comunque che alla fine possa penare più al Tour che al Giro.

[Manuel The Volder]

Che figo Damiano come Ape Regina

[Luciano Pagliarini]

(06-05-2015, 12:51 PM)SarriTheBest Ha scritto:

(05-05-2015, 04:40 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: Anzi direi che l'accoppiato Porte - Konig mi ricorda un po' quella Basso - Pellizotti del 2009 con il primo sì più talentuoso, ma che offre meno garanzie del secondo.

Mah, Konig non mi sembra "fastidioso" come Pelli all'epoca. Può essere una buona opzione di riserva e correrà anche per la classifica ed entrare almeno nei top 10, però anche il Giro del Trentino ha fatto vedere quali siano le gerarchie.

Piuttosto è più preoccupante, da questo punto di vista, la presenza di Kreuz in casa Tinkoff: questo si che è un vice con le palle. E non capisco proprio il motivo di portarlo: a meno che non si creda poi tanto nelle possibilità di Contador appunto, o comunque che alla fine possa penare più al Tour che al Giro.

Il Giro del Trentino non lo considererei un test affidabile, Konig fino ad ora non si è mai visto, non penso che sia ancora al top.

Per il Tour hanno già Majka come secondo di Contador, per questo penso abbiano portato qua Kreuziger. Anche perché comunque è l'unico in casa Saxo che può stare vicino ad Alberto in salita quando la corsa si fa veramente dura, oltre al polacco.

[Hiko]

(06-05-2015, 02:21 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto:

(06-05-2015, 12:51 PM)SarriTheBest Ha scritto:

(05-05-2015, 04:40 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: Anzi direi che l'accoppiato Porte - Konig mi ricorda un po' quella Basso - Pellizotti del 2009 con il primo sì più talentuoso, ma che offre meno garanzie del secondo.

Mah, Konig non mi sembra "fastidioso" come Pelli all'epoca. Può essere una buona opzione di riserva e correrà anche per la classifica ed entrare almeno nei top 10, però anche il Giro del Trentino ha fatto vedere quali siano le gerarchie.

Piuttosto è più preoccupante, da questo punto di vista, la presenza di Kreuz in casa Tinkoff: questo si che è un vice con le palle. E non capisco proprio il motivo di portarlo: a meno che non si creda poi tanto nelle possibilità di Contador appunto, o comunque che alla fine possa penare più al Tour che al Giro.

Il Giro del Trentino non lo considererei un test affidabile, Konig fino ad ora non si è mai visto, non penso che sia ancora al top.

Per il Tour hanno già Majka come secondo di Contador, per questo penso abbiano portato qua Kreuziger. Anche perché comunque è l'unico in casa Saxo che può stare vicino ad Alberto in salita quando la corsa si fa veramente dura, oltre al polacco.

Poi mi sembra che ci sia sempre in ballo la questione passaporto biologico, banalmente lui e la Tinkoff vogliono farlo correre prima che subisca un'altra squalifica...
E probabilmente non si fidano molto di Basso...

[And-L]

contador se realmente ambiscite a vincere giro-tour deve arrivare a Sanremo con una condizione non ottimale e vincerlo (o provare a) un po' come nel 2008, di classe e d'esperienza più che di gambe. Se va come nel 2011 o comunque come sa andare.. trovo difficile che possa ritrovare la stesa condizione un mese e mezzo dopo. Per questo imho gli hanno affiancato una squadra cazzuta con Kreuziger anche.

[SarriTheBest]

Giro d'Italia, la formazione della Lampre-Merida annunciata con stile
La Lampre-Merida ha reso noti i nomi dei 9 corridori che prenderanno parte al Giro d'Italia 2015 (9-31 maggio). L'annuncio è stato dato dal team manager Brent Copeland presso la sede di Fred Mello, sponsor e fornitore ufficiale dell'abbigliamento da tempo libero della formazione blu-fucsia-verdi.
La selezione di una squadra storica come la Lampre-Merida per la Corsa Rosa è caratterizzata dal giusto connubio tra la tradizione italiana e l'apertura all'internazionalità, tra l'esperienza e la dinamicità della gioventù.

Questi i nomi dei 9 ciclisti che sabato saranno al via da San Lorenzo al Mare:
- Roberto Ferrari: 32 anni, Italia, 4 partecipazioni e 1 vittoria di tappa al Giro d'Italia, velocista.
- Tsgabu Grmay Gebremaryam: 23 anni, Etiopia, esordiente al Giro d'Italia, scalatore.
- Sacha Modolo: 27 anni, Italia, 4 partecipazioni al Giro d'Italia, velocista.
- Manuele Mori: 34 anni, Italia, 6 partecipazioni al Giro d'Italia, passista veloce.
- Przemyslaw Niemiec: 35 anni, Polonia, 4 partecipazioni al Giro d'Italia, scalatore.
- Jan Polanc: 22 anni, Slovenia, 1 partecipazione al Giro d'Italia, passista veloce.
- Maximiliano Richeze: 32 anni, Argentina, 2 partecipazioni al Giro d'Italia, velocista.
- Diego Ulissi: 25 anni, Italia, 3 partecipazioni al Giro d'Italia e 3 vittorie al Giro d'Italia, scalatore veloce.
- Gang Xu: 31 anni, Cina, esordiente al Giro d'Italia, passista.

Nella Lampre-Merida saranno rappresentate 6 nazioni differenti (Argentina, Cina, Etiopia, Italia, Polonia e Slovenia) e ben 4 continenti (Africa, America, Asia ed Europa). L'età media della squadra sarà di 29 anni.

La Lampre-Merida indosserà la tradizionale divisa blu-fucsia-verde, arricchita sulle spalle e sui fianchi dal logo dell'azienda Cieffe, nuovo sponsor che ha scelto di sostenere la squadra.

La squadra sarà diretta dai tecnici Orlando Maini e Marco Marzano, con l'assistenza di Daniele Righi.
Lo staff operativo sarà composto dai dottori Carlo Guardascione e Matteo Beltemacchi, dai massaggiatori Capelli, Del Gallo, Della Torre, Napolitano e Negri, dai meccanici, Baron, Pengo e Romanò e dall'autista Bozzolo.
Il team manager Brent Copeland sarà coadiuvato dal coordinatore generale Andrea Appiani.
L'ufficio stampa sarà gestito da Carlo Saronni (carlo@teamlampremerida.com, +393393645434) e da Zhao Haoyang (zhao@teamlampremerida.com): i giornalisti interessati possono rivolgersi a loro per ogni richiesta necessità legata al comparto dei media.

comunicato stampa Lampre-Merida

[Gershwin]

Mbé che stile. Sperando di non beccare pure qua la moglie di Ulissi, squadra che punta su due corridori senza carattere. Però qua Ulissi non deve nascondersi per non tirare visto che comunque non c'è un capitano, quindi può far bene. Modolo invece sembra in crescita, a differenza di altri velocisti lui d solito ha dei momenti buoni e altri in cui scompare, però se becca il picco di forma può anche vincerle tute le volate

[SarriTheBest]

Cosa ti ha fatto di male..!?

L'hanno un po' sistemata la formazione: di sicuro Polanc dà qualche garanzia in più di Conti. Sembra un attimo più equilibrata adesso. Un capitano comunque ce l'hanno, che una top 10 dovrebbe riuscire a prenderla senza troppe difficoltà (sfighe a parte)

[Hiko]

Al mitico Xu gli hanno messo la definizione generica di passista perchè non sapevano se era veloce, scalatore, ecc

[SarriTheBest]

Ma si chiama Gang o si chiama Xu..? Che ancora non ho capito dove metterlo in ordine alfabetico

Ovviamente Gang bang nomignolo d'obbligo

[Luciano Pagliarini]

Xu è il nome.

Il fisico è da scalatore, è la versione orientale di Frum, alto e magrissimo.