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Giro d'Italia 2016 | 14^ tappa: Alpago (Farra) - Corvara
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26-02-2016, 06:04 AM
Giro d'Italia 2016, Alpago pronto per la festa rosa
Ospiterà il via della quattordicesima tappa
Serata di presentazione per la 14a tappa del Giro d’Italia Alpago (Farra) – Corvara in programma sabato 21 maggio. La conferenza stampa si è svolta a Puos d’Alpago (BL) presso l’azienda Ital-Lenti che è il main sponsor del comitato della tappa alpagota del Giro.
Grande partecipazione all’evento, presenato da Giovanni Viel autore del libro “Quella maglia rosa Dolomite”, che ha visto riuniti insieme oltre ai media i componenti del del comitato di tappa, i rappresentanti delle istituzioni del nuovo nato Comune di Alpago, della Provincia di Belluno e della Regione Veneto, gli sponsor e i vertici di RCS Sport con il Direttore del Giro Mauro Vegni.
“Stiamo dando il massimo per collaborare con RCS Sport nell’allestire e realizzare un evento di prim’ordine. Il Giro nella sua storia ha scritto pagine importanti sulle salite dell’Alpago ma questa sarà la prima volta assoluta di una partenza di tappa dall’Alpago e ci teniamo che il nostro territorio faccia bella figura” spiega il Presidente del comitato di tappa Floriano De Pra. Il 21 maggio si partirà dal lago di Santa Croce e Ci sarà da pedalare, sarà il tappone dolomitico del Giro 2016, 210 km con 6 gpm dai nomi altisonanti: Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Giau e Falzarego/Valparola per oltre 5000 metri di dislivello totale.
La conferenza è servita soprattutto per presentare gli Eventi Rosa che accompagnerano il cammino rosa dell’Alpago da qui al giorno della tappa. “L’obiettivo del calendario di appuntamenti che abbiamo creato con l’aiuto degli amministartori locali, delle associazioni dei volontari, dei commercianti e dei privati è quello di diluire i benefici portati dal Giro nei mesi che precedono la tappa cercando di ottenere il massimo dal potenziale che la Corsa Rosa sa offrire” spiega il coordinatore del comitato di tappa Fulvio Basso.
Attualmente il calendario rosa di Alpago 2016 prevede 12 appuntamenti. 5 le date dedicate al “Mese del libro al Giro d’Italia” il contenitore di iniziative culturali promosse dall'assessorato alla cultura di Farra d'Alpago, e itineranti sul territorio, che per l’occasione si tingeranno di rosa (si comincia il 18 marzo e poi 8 e 15 aprile, 6 e 13 maggio) parlando di bicicletta ma anche di territorio dell’Alpago e della Provincia di Belluno.
Ci sarà la “Giornata Ecologica” del 9 aprile che prevede una bonfica con raccolta organizzata dei rifiuti nella parte bassa dell’Alpago e attorno al bacino del lago, coinvolgendo le associazioni e i cittadini. Inoltre tra il 9 e il 10 aprile in Alpago, nell’ambito delle attività rosa, ci sarà un’esercitazione della Protezione Civile i cui volontari saranno poi coinvolti anche nelle attività di gestione della tappa del Giro.
Il 30 aprile verrà inaugurata la mostra dell’artista Vico Calabrò. 10 opere dell’apprezzato artista veneto, di origini agordine, saranno esposte in altrettante attività commerciali di tutto l’Alpago affiancate dagli elaborati realizzati dalle scuole che aderiscono al progetto Bici Scuola promosso come ogni anno dal Giro.
Poi con l’inizo del Giro si entrerà davvero nel vivo. Dal 6 all’ 8 maggio una delegazione del comitato di tappa sarà presente ad Apeldoorn, e poi in carovana lungo tutto il Giro, per promuovere l’offerta turistica firmata Alpago in un mercato strategicamente importante, per l’economia del lago e di tutta la zona, come quello olandese.
Venerdì 20 maggio ci sarà la “Notte Rosa” i locali e le attività commerciali aperti fino a tardi con musica, feste, concerti live e tante altre iniziative studiate ad hoc per il Giro che faranno da apaeritivo di lusso al grande momento del via della tappa di sabato 21 maggio. Dopo il via della tappa il pomeriggio a Farra d’Alapgo continuerà con il mercatino dei prodotti tipici.
Dopo le emozioni della gara vissute con i campioni, domenica 22 maggo ci sarà spazio per tutti gli appassionati con la grande “Pedalata Rosa”. Partendo da Belluno, attraverso i tratti di pista ciclabile, la non competititva raggiungerà il lago di Santa Croce dove seguirò un pasta party per tutti i partecipanti. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza.
“Non potevo mancare oggi qui in casa a Puos d’Alpago”, dice l’Assessore Regionale Giampaolo Bottacin, che ha portato il saluto del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia. “Il Giro per l’Alpago è un occasione, sarà una delle tappe più importanti il tappone dolomitico. Il Giro con i suoi numeri mediatici diventa una vetrina promozionale di assoluto livello per questo terriotrio che ha un potenziale incredibile per la sua posizione geografica e per il suo patrimonio naturalistico e culturale. Il Giro arriva qui nell’ambito di un percorso fortemente voluto e sostenuto dalla Regione che ha visto negli ultimi 12 anni una presenza costante della Corsa Rosa. A molti questo progetto di portare il Giro in Alpago sembrava impossibile, ora siamo qui a parlarne perché è divantato realtà per merito del lavoro sinergico e di condivisone fatto da sogetti pubblici e soggetti privati”.
“In Veneto, e anche qui in Alpago, abbiamo sempre trovato dei validi interlocutori. Questa tappa regalerà, ai corridori e al pubblico, forti emozioni e grande spettacolo, per la sua altimetria ha certamente tutte le carte in regola per affermarsi come la tappa regina del Giro 2016. Sono sicuro che sarà una grande tappa e che l’Alpago saprà sfruttare al meglio le opportunità che il Giro presenta. La carovana rosa porta sul territorio un indotto straordianrio, con un impatto economico e turistico ma anche ambientale, sociale, culturale, politico di altissimo spessore. A livello mediatico il Giro diventa una vetrina aperta sul mondo. Lo testimoniano i dati, con un audience tv complessiva globale di quasi 800 milioni, oltre 4000 trasmissioni tv dedicate e solo in Italia quasi 500 ore di programaazione televisiva, senza dimeitcare i 12 milioni di spettatorii live sulle strade” dice il Direttore el Giro Mauro Vegni.
“Il comitato di tappa sta facendo qualcosa di straordinario, Ital-Lenti crede da sempre molto nello sport, che per noi è passione e impegno, e siamo felici di sostenere ed essere parte di questo grande progetto rosa. Adesso ci godiamo questa partenza di tappa ma il sogno è quello di poter ospitare un giorno, speriamo presto, una cronoscalata con partenza dal lago e arrivo in Cansiglio che sono due delle perle dell’Alpago” conclude l’Amministratore Delegato di Ital-Lenti Paolo Polzotto che ha ospitato la conferenza.
![[Immagine: showimg.php?cod=13102&tp=fgn&pos=]](http://www.tuttobiciweb.it/showimg.php?cod=13102&tp=fgn&pos=)
comunicato stampa
Ospiterà il via della quattordicesima tappa
Serata di presentazione per la 14a tappa del Giro d’Italia Alpago (Farra) – Corvara in programma sabato 21 maggio. La conferenza stampa si è svolta a Puos d’Alpago (BL) presso l’azienda Ital-Lenti che è il main sponsor del comitato della tappa alpagota del Giro.
Grande partecipazione all’evento, presenato da Giovanni Viel autore del libro “Quella maglia rosa Dolomite”, che ha visto riuniti insieme oltre ai media i componenti del del comitato di tappa, i rappresentanti delle istituzioni del nuovo nato Comune di Alpago, della Provincia di Belluno e della Regione Veneto, gli sponsor e i vertici di RCS Sport con il Direttore del Giro Mauro Vegni.
“Stiamo dando il massimo per collaborare con RCS Sport nell’allestire e realizzare un evento di prim’ordine. Il Giro nella sua storia ha scritto pagine importanti sulle salite dell’Alpago ma questa sarà la prima volta assoluta di una partenza di tappa dall’Alpago e ci teniamo che il nostro territorio faccia bella figura” spiega il Presidente del comitato di tappa Floriano De Pra. Il 21 maggio si partirà dal lago di Santa Croce e Ci sarà da pedalare, sarà il tappone dolomitico del Giro 2016, 210 km con 6 gpm dai nomi altisonanti: Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Giau e Falzarego/Valparola per oltre 5000 metri di dislivello totale.
La conferenza è servita soprattutto per presentare gli Eventi Rosa che accompagnerano il cammino rosa dell’Alpago da qui al giorno della tappa. “L’obiettivo del calendario di appuntamenti che abbiamo creato con l’aiuto degli amministartori locali, delle associazioni dei volontari, dei commercianti e dei privati è quello di diluire i benefici portati dal Giro nei mesi che precedono la tappa cercando di ottenere il massimo dal potenziale che la Corsa Rosa sa offrire” spiega il coordinatore del comitato di tappa Fulvio Basso.
Attualmente il calendario rosa di Alpago 2016 prevede 12 appuntamenti. 5 le date dedicate al “Mese del libro al Giro d’Italia” il contenitore di iniziative culturali promosse dall'assessorato alla cultura di Farra d'Alpago, e itineranti sul territorio, che per l’occasione si tingeranno di rosa (si comincia il 18 marzo e poi 8 e 15 aprile, 6 e 13 maggio) parlando di bicicletta ma anche di territorio dell’Alpago e della Provincia di Belluno.
Ci sarà la “Giornata Ecologica” del 9 aprile che prevede una bonfica con raccolta organizzata dei rifiuti nella parte bassa dell’Alpago e attorno al bacino del lago, coinvolgendo le associazioni e i cittadini. Inoltre tra il 9 e il 10 aprile in Alpago, nell’ambito delle attività rosa, ci sarà un’esercitazione della Protezione Civile i cui volontari saranno poi coinvolti anche nelle attività di gestione della tappa del Giro.
Il 30 aprile verrà inaugurata la mostra dell’artista Vico Calabrò. 10 opere dell’apprezzato artista veneto, di origini agordine, saranno esposte in altrettante attività commerciali di tutto l’Alpago affiancate dagli elaborati realizzati dalle scuole che aderiscono al progetto Bici Scuola promosso come ogni anno dal Giro.
Poi con l’inizo del Giro si entrerà davvero nel vivo. Dal 6 all’ 8 maggio una delegazione del comitato di tappa sarà presente ad Apeldoorn, e poi in carovana lungo tutto il Giro, per promuovere l’offerta turistica firmata Alpago in un mercato strategicamente importante, per l’economia del lago e di tutta la zona, come quello olandese.
Venerdì 20 maggio ci sarà la “Notte Rosa” i locali e le attività commerciali aperti fino a tardi con musica, feste, concerti live e tante altre iniziative studiate ad hoc per il Giro che faranno da apaeritivo di lusso al grande momento del via della tappa di sabato 21 maggio. Dopo il via della tappa il pomeriggio a Farra d’Alapgo continuerà con il mercatino dei prodotti tipici.
Dopo le emozioni della gara vissute con i campioni, domenica 22 maggo ci sarà spazio per tutti gli appassionati con la grande “Pedalata Rosa”. Partendo da Belluno, attraverso i tratti di pista ciclabile, la non competititva raggiungerà il lago di Santa Croce dove seguirò un pasta party per tutti i partecipanti. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza.
“Non potevo mancare oggi qui in casa a Puos d’Alpago”, dice l’Assessore Regionale Giampaolo Bottacin, che ha portato il saluto del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia. “Il Giro per l’Alpago è un occasione, sarà una delle tappe più importanti il tappone dolomitico. Il Giro con i suoi numeri mediatici diventa una vetrina promozionale di assoluto livello per questo terriotrio che ha un potenziale incredibile per la sua posizione geografica e per il suo patrimonio naturalistico e culturale. Il Giro arriva qui nell’ambito di un percorso fortemente voluto e sostenuto dalla Regione che ha visto negli ultimi 12 anni una presenza costante della Corsa Rosa. A molti questo progetto di portare il Giro in Alpago sembrava impossibile, ora siamo qui a parlarne perché è divantato realtà per merito del lavoro sinergico e di condivisone fatto da sogetti pubblici e soggetti privati”.
“In Veneto, e anche qui in Alpago, abbiamo sempre trovato dei validi interlocutori. Questa tappa regalerà, ai corridori e al pubblico, forti emozioni e grande spettacolo, per la sua altimetria ha certamente tutte le carte in regola per affermarsi come la tappa regina del Giro 2016. Sono sicuro che sarà una grande tappa e che l’Alpago saprà sfruttare al meglio le opportunità che il Giro presenta. La carovana rosa porta sul territorio un indotto straordianrio, con un impatto economico e turistico ma anche ambientale, sociale, culturale, politico di altissimo spessore. A livello mediatico il Giro diventa una vetrina aperta sul mondo. Lo testimoniano i dati, con un audience tv complessiva globale di quasi 800 milioni, oltre 4000 trasmissioni tv dedicate e solo in Italia quasi 500 ore di programaazione televisiva, senza dimeitcare i 12 milioni di spettatorii live sulle strade” dice il Direttore el Giro Mauro Vegni.
“Il comitato di tappa sta facendo qualcosa di straordinario, Ital-Lenti crede da sempre molto nello sport, che per noi è passione e impegno, e siamo felici di sostenere ed essere parte di questo grande progetto rosa. Adesso ci godiamo questa partenza di tappa ma il sogno è quello di poter ospitare un giorno, speriamo presto, una cronoscalata con partenza dal lago e arrivo in Cansiglio che sono due delle perle dell’Alpago” conclude l’Amministratore Delegato di Ital-Lenti Paolo Polzotto che ha ospitato la conferenza.
comunicato stampa
17-03-2016, 06:51 AM
Approfittando della sua presenza in Italia tra Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo, Alejandro Valverde, accompagnato da Andrey Amador e da Chente García Acosta (direttore sportivo) e Sebastián Unzué (ufficio stampa), ha fatto un salto sulle Dolomiti per scoprire i segreti della tappa regina del Giro d'Italia: la Alpago-Corvara.
Valverde ed Amador hanno percorso un centinaio di chilometri della quattordicesima tappa. Sabato 21 maggio i corridori saranno chiamati ad affrontare Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Giau e Valparola, per un totale di 5.300 metri di dislivello.
Di seguito alcune foto della ricognizione di Valverde ed Amador tratte da Biciciclismo.com:
Valverde ed Amador hanno percorso un centinaio di chilometri della quattordicesima tappa. Sabato 21 maggio i corridori saranno chiamati ad affrontare Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Giau e Valparola, per un totale di 5.300 metri di dislivello.
Di seguito alcune foto della ricognizione di Valverde ed Amador tratte da Biciciclismo.com:
30-03-2016, 03:35 PM
Ecco Amador e Valverde in ricognizione:
23-04-2016, 04:20 AM
Giro d'Italia: Alpago, iniziato il conto alla rovescia
Tutto pronto per quello che sarà il tappone dolomitico
Si avvicina l’appuntamento con il Giro d’Italia. Manca un mese al gran giorno dell’evento che tingerà di rosa tutto l’Alpago. Sabato 21 maggio ci sarà la partenza della 14 tappa del Giro d’Italia, la Alpago (Farra) – Corvara. Sarà il tappone dolomitico del Giro 2016. 210 km dal Veneto all’Alto Adige con i corridori che affronteranno 6 gran premi della montagna di altissimo livello, nomi altisonanti che hanno scritto la storia del ciclismo: Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Giau (il gigante di 10,1 km per una pendenza media del 9,1% e massima del 14% che può essere giudice della tappa e del Giro) e infine Falzarego/Valparola.
Giro d’Italia 2016 che ricordiamo scatterà venerdì 6 maggio con una cronometro individuale da Apeldoorn in Olanda, quindi per la dodicesima volta nella sua storia dall’estero, per concludersi a Torino dopo un totale di 3803 km e tre settimane di corsa.
“I giorni, come i ciclisti, corrono veloci. Ormai manca davvero poco all’appuntamento rosa. Il nostro comitato di tappa si sta dando da fare ogni giorno per presentarci pronti al gran giorno. Comunque tutto sta andando per il meglio, i rapporti con le istituzioni e RCS Sport, che è la direzione del Giro, sono pressoché quotidiani, per definire tutto sulla logistica della partenza e il percorso. I nostri volontari sono straordinari, per quello che stanno facendo e che faranno. Il territorio e la popolazione sembrano avere accolto con entusiasmo questo evento che ripeto per l’Alpago è un’opportunità in termini di visibilità, crescita e sviluppo” sottolinea il presidente del Comitato Tappa Alpago Giro d’Italia Floriano De Pra.
“Il Giro non è solo la tappa, stiamo portando avanti numerose attività collegate all’evento rosa: gli appuntamenti del “Mese del Libro al Giro d’Italia” che fino ad ora hanno riscontrato tanto successo, la giornata ecologica con le attività di pulizia e bonifica attorno al lago, la proposta del balcone fiorito e molto altro anora sono solo un esempio. Tra pochi giorni, sabato 30 aprile, sarà inaugurata la mostra “Vico Calabrò, le scuole e il Giro”, inoltre una nostra delegazione sarà presente in Olanda, che è un taget turistico importante per il lago, per fare promozione al via della corsa rosa. E poi ancora ci sarà la grande festa della Notte Rosa prima della tappa, la Pedalata Rosa aperta a tutti da Belluno al Lago di Santa Croce il giorno seguente alla tappa. Insomma le occasioni per vivere a pieno l’evento del Giro d’Italia qui sul territorio sono varie e molteplici” dice il coordinatore del Comitato Tappa Fulvio Basso.
comunicato stampa
Tutto pronto per quello che sarà il tappone dolomitico
Si avvicina l’appuntamento con il Giro d’Italia. Manca un mese al gran giorno dell’evento che tingerà di rosa tutto l’Alpago. Sabato 21 maggio ci sarà la partenza della 14 tappa del Giro d’Italia, la Alpago (Farra) – Corvara. Sarà il tappone dolomitico del Giro 2016. 210 km dal Veneto all’Alto Adige con i corridori che affronteranno 6 gran premi della montagna di altissimo livello, nomi altisonanti che hanno scritto la storia del ciclismo: Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Giau (il gigante di 10,1 km per una pendenza media del 9,1% e massima del 14% che può essere giudice della tappa e del Giro) e infine Falzarego/Valparola.
Giro d’Italia 2016 che ricordiamo scatterà venerdì 6 maggio con una cronometro individuale da Apeldoorn in Olanda, quindi per la dodicesima volta nella sua storia dall’estero, per concludersi a Torino dopo un totale di 3803 km e tre settimane di corsa.
“I giorni, come i ciclisti, corrono veloci. Ormai manca davvero poco all’appuntamento rosa. Il nostro comitato di tappa si sta dando da fare ogni giorno per presentarci pronti al gran giorno. Comunque tutto sta andando per il meglio, i rapporti con le istituzioni e RCS Sport, che è la direzione del Giro, sono pressoché quotidiani, per definire tutto sulla logistica della partenza e il percorso. I nostri volontari sono straordinari, per quello che stanno facendo e che faranno. Il territorio e la popolazione sembrano avere accolto con entusiasmo questo evento che ripeto per l’Alpago è un’opportunità in termini di visibilità, crescita e sviluppo” sottolinea il presidente del Comitato Tappa Alpago Giro d’Italia Floriano De Pra.
“Il Giro non è solo la tappa, stiamo portando avanti numerose attività collegate all’evento rosa: gli appuntamenti del “Mese del Libro al Giro d’Italia” che fino ad ora hanno riscontrato tanto successo, la giornata ecologica con le attività di pulizia e bonifica attorno al lago, la proposta del balcone fiorito e molto altro anora sono solo un esempio. Tra pochi giorni, sabato 30 aprile, sarà inaugurata la mostra “Vico Calabrò, le scuole e il Giro”, inoltre una nostra delegazione sarà presente in Olanda, che è un taget turistico importante per il lago, per fare promozione al via della corsa rosa. E poi ancora ci sarà la grande festa della Notte Rosa prima della tappa, la Pedalata Rosa aperta a tutti da Belluno al Lago di Santa Croce il giorno seguente alla tappa. Insomma le occasioni per vivere a pieno l’evento del Giro d’Italia qui sul territorio sono varie e molteplici” dice il coordinatore del Comitato Tappa Fulvio Basso.
comunicato stampa
20-05-2016, 07:04 PM
La tappa che aspetto da mesi.
L'Astana vista oggi può fare il disastro.
Curioso di vedere come va Chaves nel tappone, il fondo alla Vuelta dell'anno passato era stato il suo punto debole, ma credo e spero che sia migliorato.
L'Astana vista oggi può fare il disastro.
Curioso di vedere come va Chaves nel tappone, il fondo alla Vuelta dell'anno passato era stato il suo punto debole, ma credo e spero che sia migliorato.
20-05-2016, 07:52 PM
Diretta integrale?
20-05-2016, 08:23 PM
Tappa disegnata bene, potrebbe venir fuori una gran cosa, ma non vorrei che si corresse al risparmio in vista di domenica.
In poche parole, non escludo di vedere una corsa simile a quella odierna .
In poche parole, non escludo di vedere una corsa simile a quella odierna .
20-05-2016, 09:10 PM
Si possono fare molti piú danni in questa tappa che in quella di domenica
20-05-2016, 09:17 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-05-2016, 09:18 PM da Hiko.)
Non credo che la tappa di domani sia molto più dura di quella di oggi. Si, i 40 km in più e i 6 GPM ma il Valparola è l'ultima salita ed è parecchio pedalabile. Penso che i big arriveranno in gruppetto (magari non tutti quelli di oggi ma quasi) o al limite si frazioneranno solo sull'ultimo terribile strappo.
20-05-2016, 09:36 PM
Dipende da come verranno affrontate le salite precedenti...
20-05-2016, 09:58 PM
Domani voglio assolutamente la presenza di MICHIL COSTA.
20-05-2016, 10:45 PM
Se fanno corsa dura già dalle prime rampe allora è la tappa giusta per vedere i distacchi.
Se aspettano il Giau credo possano arrivare in diversi tipo oggi, e magari Amador mantiene pure la Rosa.
Se aspettano il Giau credo possano arrivare in diversi tipo oggi, e magari Amador mantiene pure la Rosa.
20-05-2016, 11:09 PM
CLASSICA TAPPA DA TUTTO O NIENTE...se la fanno con il piglio giusto può fare sfracelli,altrimenti arriveranno tutti insieme( gruppetto dei migliori)
Ad ogni modo mi aspetto che domani la maglia la prenda o Nibali in caso di tappa dura,o Valverde con abbuono allo sprint tra i migliori;Amador e Jungles penso che comunque si staccheranno sullo Giau.
Ad ogni modo mi aspetto che domani la maglia la prenda o Nibali in caso di tappa dura,o Valverde con abbuono allo sprint tra i migliori;Amador e Jungles penso che comunque si staccheranno sullo Giau.
20-05-2016, 11:09 PM
che bello sarebbe se la corsa esplodesse sul Pordoi ma per succedere al 100% ci vorrebbe una crisi di Nibali/Valverde con l'altro che attacca a spron battuto
20-05-2016, 11:27 PM
È assurdo che in una grande corsa a tappe nelle prime due settimane non ci sia neanche un arrivo in salita degno di tal nome.
Per me è un percorso ai limiti del ridicolo.
Per me è un percorso ai limiti del ridicolo.
21-05-2016, 12:18 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-05-2016, 12:25 AM da Luciano Pagliarini.)
Strabah.
21-05-2016, 12:51 AM
Peraltro nemmeno l'anno scorso a questo punto c'erano stati "arrivi in salita degni di tal nome", ma vabbé.
21-05-2016, 05:51 AM
Tappa davvero affascinante.
Difficile fare i pronostici per un semplice motivo: non sappiamo la gamba dei big. Non c'è praticamente stato un confronto. Si possono fare delle ipotesi, si può trovare il corridore più o meno adatto: ma si cammina comunque sulle uova.
Per questo pensavo che, già a Cividale, i big qualcosa avrebbero combinato: un po' perché c'è gente abbastanza importante già con un bel ritardo; un po' per vedere come stavano gli avversari. Ci sono corridori di "secondo piano" come Kruijs e Chaves che davvero non sai come interpretarli: metterli alla prova avrebbe permesso anche agli stessi Valv e Nibali di avere un'idea un po' più chiara delle loro reali possibilità.
Personalmente, mi aspetto un buon Nibali con tutte queste salite lunghe. Dice che non è ancora brillantissimo, non è ancora al 100%... boh! A me, nella tappa di ieri, è piaciuto più il suo scattino rispetto a quello di Valv, anche se è dura giudicare un allungo di pochi metri.
Temo da morire un Valv passivissimo con la scusa di aver la maglia rosa in squadra.
Per la fuga mi sarei preso volentieri Nieve ed Ulissi (per lui mi spaventava più questa tappa di quella di ieri
): ma due giorni di fila in fuga è dura. Il gettonato Firsanov ci dovrebbe essere; immagino anche Pirazzi. Un Wellens, un Niemiec. Uno Zoidl. Zilioli si farà vedere, prima o poi. Degli attardati, Anton potrebbe essere una buona carta.
Difficile fare i pronostici per un semplice motivo: non sappiamo la gamba dei big. Non c'è praticamente stato un confronto. Si possono fare delle ipotesi, si può trovare il corridore più o meno adatto: ma si cammina comunque sulle uova.
Per questo pensavo che, già a Cividale, i big qualcosa avrebbero combinato: un po' perché c'è gente abbastanza importante già con un bel ritardo; un po' per vedere come stavano gli avversari. Ci sono corridori di "secondo piano" come Kruijs e Chaves che davvero non sai come interpretarli: metterli alla prova avrebbe permesso anche agli stessi Valv e Nibali di avere un'idea un po' più chiara delle loro reali possibilità.
Personalmente, mi aspetto un buon Nibali con tutte queste salite lunghe. Dice che non è ancora brillantissimo, non è ancora al 100%... boh! A me, nella tappa di ieri, è piaciuto più il suo scattino rispetto a quello di Valv, anche se è dura giudicare un allungo di pochi metri.
Temo da morire un Valv passivissimo con la scusa di aver la maglia rosa in squadra.

Per la fuga mi sarei preso volentieri Nieve ed Ulissi (per lui mi spaventava più questa tappa di quella di ieri

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