[Luciano Pagliarini]

Al momento come scriveva Lambo sopra il regolamento nel dettaglio non si trova da nessuna parte.

Però da quel che si è capito il gap tra i punti assegnati nelle frazioni con arrivo in piano e quelle con arrivo in salita non sarà più ampio come negli ultimi anni, presumo anzi che tutte le tappe assignino gli stessi punti.

Il regolamento della blu invece dovrebbe essere il solito.

[Lambohbk]

Casca a fagiolo proprio oggi un articolo di Cyclingnews che spiega tutte le classifiche del giro, il regolamento della ciclamino favorirà ancora i velocisti.

Da notare il ritorno della "maglia nera" anche se in versione dorsale nero per l'ultimo in classifica

http://www.cyclingnews.com/features/100t...mystified/

[samuxsafe]

Non so voi ma secondo me nibali attaccherà nelle prime tappe "collinari" per fare qualcosa tipo sheffield o anche per fare una trappola a quintana e agli altri scalatori puri
non ci sono molti strappi da ardenne o saliscendi continui ma secondo me lo spazio lo trova e potrebbe trovare qualche "alleato"

[Hiko]

Le cronometro però mi sembrava che solitamente davano punti per la maglia rossa/ciclamino

[Lambohbk]

Ho fatto una selezione degli uomini di classifica per vedere chi può entrare nella top-10 (anche in ottica scommesse), sono davvero tanti:

Quintana, Nibali, Kruisjwick, Pinot, Landa, Thomas, Mollema, Dumoulin, Zakarin, A. Yates....e siamo gia a 10  

poi aggiungiamo Jungels, Formolo, Carthy, Pozzovivo, Teejay, Kangert, Amador, Konrad, Geniez

altre aggiunte "minori" Dupont, Grosschartner, Hirt, Monfort, Verona, Dennis

Insomma, il livello medio è molto molto alto

[Luciano Pagliarini]

Il livello medio è anche abbastanza sopravvalutato mi sa.

[Giugurta]

Tanti nomi di livello medio e 2 di livello alto.

[OldGibi]

(02-05-2017, 07:29 PM)Lambohbk Ha scritto: Ho fatto una selezione degli uomini di classifica per vedere chi può entrare nella top-10 (anche in ottica scommesse), sono davvero tanti:

Quintana, Nibali, Kruisjwick, Pinot, Landa, Thomas, Mollema, Dumoulin, Zakarin, A. Yates....e siamo gia a 10  

poi aggiungiamo Jungels, Formolo, Carthy, Pozzovivo, Teejay, Kangert, Amador, Konrad, Geniez

altre aggiunte "minori" Dupont, Grosschartner, Hirt, Monfort, Verona, Dennis

Insomma, il livello medio è molto molto alto

Scrollatina al Blockhaus e poi ci pensa Bormio... Ne resterà soltanto uno  (cit.)!!

[Luciano Pagliarini]

Peraltro vediamoli pure nel dettaglio 'sti nomi di medio livello:

Kruis: uomo storicamente da alta top-10 che ha fatto una stagione super e non sappiamo se può ripeterla(più no che si comunque);
Landa: buonissimo scalatore, sopravvalutato da un Giro mediocre come il 2015;
Pinot: In primavera è sempre andato bene, però non è che abbia impressionato;
Thomas: Lui è stato il miglior fin qui in stagione, però non ha mai fatto il capitano sulle tre settimane e la prestazione al Catalunya ci fa dubitare su quanto possa realmente competere con corridori di un certo tipo;
Dumoulin: gran motore, ma ancora devo capire perché ha tutta questa considerazione, ha fatto classifica(crollando pure) in una Vuelta senza arrivi in salita nell'ultima settimana, il Giro è un'altra cosa;
Mollema: fatica a reggere le tre settimane al Tour, figurarsi al Giro. Però oh, a Oropa sicuramente andrà forte;
Zakarin: per ora il peggior Zakarin da tre anni a questa parte;
Adam Yates: lui va forte, nulla da dire;
Jungels: gran gamba, ma non penso possa fare tanto più dell'anno scorso;
Pozzovivo: il solito Pozzovivo;
TJVG: Al Romandia mi è piaciuto, ho più fiducia in lui che in altri.

Insomma, le premesse non sono le migliori ahimè.

[OldGibi]

A TJ penso da un paio di giorni... Impronosticabile. Atteso da anni ai massimi livelli e sempre deludente nei grandi giri. Però... Boh? In linea teorica il motore ci sarebbe... La strada ci dirà, ma teniamolo d'occhio. 

Mollema mi è piaciuto più volte al Tour 2016, poi tende un po' a sparire. Non una grande cilindrata ma sulla singola salita può tenere chiunque quando sta bene. Il Giro è diverso, più salite, più lunghe e più alte. Vedremo. 

Landa è un punto interrogativo anche per il Giro 2016. Sembrava pedalare bene prima del malanno (gastroenterite? Non ricordo). Come sarebbe andata se fosse rimasto in partita? Nel resto della stagione è sparito nell'anonimato, ponendo ulteriori dubbi. C'è anche da verificare la convivenza con Thomas. 

Da Kruijswijk mi aspetto qualcosa, anche per il buon Giro 2015. Fin dove non saprei, ma non credo valga i migliori scalatori sulle salitone lunghe. 

Se non ci fosse Quintana si potrebbe discutere di più, anche perchè la corsa di Nibali senza Nairo sarebbe diversa, potrebbe aspettare Bormio più tranquillamente. C'è il rischio che cerchi di strafare prima. 

Certo che l'attesa sta crescendo!! 

[Luciano Pagliarini]

Sostituirei "singola salita" con "Ventoux mozzato"

Su uno Stelvio Mollema che tiene Quintana e Nibali non ce lo vedo neanche se è in giornata super.

[jwill]

(02-05-2017, 07:55 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Peraltro vediamoli pure nel dettaglio 'sti nomi di medio livello:

Kruis: uomo storicamente da alta top-10 che ha fatto una stagione super e non sappiamo se può ripeterla(può no che si comunque);
Landa: buonissimo scalatore, sopravvalutato da un Giro mediocre come il 2015;
Pinot: In primavera è sempre andato bene, però non è che abbia impressionato;
Thomas: Lui è stato il miglior fin qui in stagione, però non ha mai fatto il capitano sulle tre settimane e la prestazione al Catalunya ci fa dubitare su quanto possa realmente competere con corridori di un certo tipo;
Dumoulin: gran motore, ma ancora devo capire perché ha tutta questa considerazione, ha fatto classifica(crollando pure) in una Vuelta senza arrivi in salita nell'ultima settimana, il Giro è un'altra cosa;
Mollema: fatica a reggere le tre settimane al Tour, figurarsi al Giro. Però oh, a Oropa sicuramente andrà forte;
Zakarin: per ora il peggior Zakarin da tre anni a questa parte;
Adam Yates: lui va forte, nulla da dire;
Jungels: gran gamba, ma non penso possa fare tanto più dell'anno scorso;
Pozzovivo: il solito Pozzovivo;
TJVG: Al Romandia mi è piaciuto, ho più fiducia in lui che in altri.

Insomma, le premesse non sono le migliori ahimè.

Condivido quasi in toto,
direi che però la presenza di così tanti corridori di buon livello che presentano delle incognite sia motivo di grande interesse

[Lambohbk]

Ma infatti parlavo più della quantità che della qualità in sè, ci sono davvero tante incognite e probabilmente è anche questo il bello.

Come startlist comunque è valida rispetto alle edzioni passate, basti pensare al 2015 in cui Amador arrivò quarto e Trofimov era nella top 5 fino alle ultime tappe

[memorabile]

(02-05-2017, 11:19 AM)Lambohbk Ha scritto: Casca a fagiolo proprio oggi un articolo di Cyclingnews che spiega tutte le classifiche del giro, il regolamento della ciclamino favorirà ancora i velocisti.

Da notare il ritorno della "maglia nera" anche se in versione dorsale nero per l'ultimo in classifica

http://www.cyclingnews.com/features/100t...mystified/

ho visto il regolamento della maglia azzurra non parla del doppio dei punti per gli arrivi in salita

[Akr]

(02-05-2017, 07:55 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Peraltro vediamoli pure nel dettaglio 'sti nomi di medio livello:

Kruis: uomo storicamente da alta top-10 che ha fatto una stagione super e non sappiamo se può ripeterla(più no che si comunque);
Landa: buonissimo scalatore, sopravvalutato da un Giro mediocre come il 2015;
Pinot: In primavera è sempre andato bene, però non è che abbia impressionato;
Thomas: Lui è stato il miglior fin qui in stagione, però non ha mai fatto il capitano sulle tre settimane e la prestazione al Catalunya ci fa dubitare su quanto possa realmente competere con corridori di un certo tipo;
Dumoulin: gran motore, ma ancora devo capire perché ha tutta questa considerazione, ha fatto classifica(crollando pure) in una Vuelta senza arrivi in salita nell'ultima settimana, il Giro è un'altra cosa;
Mollema: fatica a reggere le tre settimane al Tour, figurarsi al Giro. Però oh, a Oropa sicuramente andrà forte;
Zakarin: per ora il peggior Zakarin da tre anni a questa parte;
Adam Yates: lui va forte, nulla da dire;
Jungels: gran gamba, ma non penso possa fare tanto più dell'anno scorso;
Pozzovivo: il solito Pozzovivo;
TJVG: Al Romandia mi è piaciuto, ho più fiducia in lui che in altri.

Insomma, le premesse non sono le migliori ahimè.

Forse riesco ad essere in disaccordo praticamente su ogni singolo commento ai corridori   :

Kruis: 
2011: 8º
2015: 7º
2016: 4º
Mi sembra tutt'altro che in declino anzi...

Landa: questo in salita vola...se non si fa infinocchiare in qualche tappa tranello nell'ultima settimana ci farà divertire.
Pinot: mi aspetto una onorevole Top 5 corredata anche da una bella tappa.
Thomas: secondo me crolla sul più bello (ipse dixit   )
Dumoulin: non capisco cosa ci faccia al Giro,addirittura a tentare di curare la Generale.
Mollema: Top 10 grazie alla moria di avversari
Zakarin: nascosto fino ad oggi.Se non cade va a podio o giù di lì.Se...
Adam Yates: al Giro non si scherza.Se si fa trovare in fondo al gruppo nel momento sbagliato ci mette un attimo a saltare.
Jungels: vince la tappa di Bergamo e si piazza ancora in top 10.
Pozzovivo: ha l'ultima settimana tutta per lui.Direi che ha quasi l'occasione della vita.La crono finale paradossalmente lo favorisce.
TJVG: cade prima di Zakarin sicuramente.

[Luciano Pagliarini]

Mai parlato di declino per Kruis. Ho fatto un altro discorso.

Landa per ora in salita l'abbiamo visto volare contro Amador e Trofimov, un po' poco. Scalatore forte, ma da Quintana si è sempre staccato, già dai tempi degli U23.

Su Zakarin ci puntavo abbastanza ad inizio stagione, ma non mi pare il corridore che si nasconde.

Thomas che crolla lo aspettano tutti quanti, non mi sorprenderebbe un Giro à la Santambrogio di qualche anno fa.

L'ultima settimana di Pozzovivo no dai. E' tanto se sopravvive all'ultima settimana e non scoppia come l'anno scorso.

[Luciano Pagliarini]

Peraltro su Kruis.

Corridore con un signor motore che si esalta nella terza settimana e nei tapponi di oltre 200 km con svariati GPM mentre generalmente soffre le tappe di montagna più semplici(andò male sull'Etna nel 2011, sull'Abetone e a Campitello Matese nel 2015 e non ha brillato a Roccaraso l'anno scorso). Il percorso del Giro 2016 gli strizzava l'occhio, quello di quest'anno molto meno.

La sua chance di vincere il Giro temo l'abbia già sprecata.

[Akr]

Ma si dai per la vittoria credo anche io il treno sia passato e lui non l'abbia preso.
Resta comunque un corridore nel pieno della maturità agonistica.

[Giugurta]

(02-05-2017, 11:05 PM)Lambohbk Ha scritto: Ma infatti parlavo più della quantità che della qualità in sè, ci sono davvero tante incognite e probabilmente è anche questo il bello.

Come startlist comunque è valida rispetto alle edzioni passate, basti pensare al 2015 in cui Amador arrivò quarto e Trofimov era nella top 5 fino alle ultime tappe

Mizze il giro 2015
Ero proprio cieco all'epoca per non accorgermene. 

Se non fosse caduto, pure Pozzovivo avrebbe fatto bene

[Giugurta]

Come io vedo le cose

Kruijswijk: sicuramente da top 7, secondo me non ripeterà quanto fatto lo scorso anno, ma spero vivamente che vinca una tappa o la classifica dei GPM (ipotesi un po'remota visto che è una maglia per fugaioli, ma comunque nel 2015 a momenti la vinceva)
Landa: corridore che non saprei come valutare. Può avere problemi e perdere dei minuti fin dal principio, così come può sostituire Thomas nei gradi di capitano.
Pinot: corridore abbastanza fragile, con svariati difetti. Penso che però il fatto di correre il giro e non il tour gli metta meno pressione. Da top 5, se non incorre in qualche naufragio
Thomas: non sottovalutiamolo. Capitano le sorprese e per quanto mi riguarda, non la reputo utopica la top 5
Dumoulin: buono solo per la crono. Se va bene arriva 15esimo in generale
Mollema: alta top 10, non oltre
Zakarin: anonimo fino ad adesso, da alta top 10 se è in fase di ripresa altrimenti ciao.
Adam Yates: allo stato attuale delle cose direi che è il terzo uomo dopo Quinana e Nibali
Jungels: penso che meglio del 2016 non possa fare
Pozzovivo: lol
TJVG: potrebbe sorprenderci così come potrebbe fare schifo. Certamente dal romandia sembra in leggera ripresa. Un'alta top 10 sarebbe comunque oro per lui

La classifica finale secondo me, e non sto gufando...

1. Nairo Quintana -W
2. Adam Yates a 4'45"
3. Vincenzo Nibali a 5'08"
4. Thibaut Pinot a 7'54"
5. Steven Kruijswijk a 8'12"
6. Geraint Thomas a 9'28"
7. Davide Formolo a 11'01"
8. Mikel Landa a 12'00"
9. Bauke Mollema a 12'32"
10. Bob Jungels s.t.