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spero che finisca a roma come a parigi, cioe con maxi trasferimento l'ultimo giorno.
se fanno avvicinamento a roma signifca terza settimana sugli appennini e vomito di corsa stile 2009
15-09-2017, 12:59 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-09-2017, 01:00 PM da ROSS.)
Faranno un maxi trasferimento.. non credo proprio che percorreranno l'Appenino in direzione di Roma: sabato dovrebbe (e sottolineo dovrebbe) essere previsto l'arrivo a Cervinia..e di lì poi a Roma. L'unico dubbio è la difficoltà del percorso nella seconda e nella terza settimana; da quel che ho letto, in particolare, la terza settimana si apre con una cronometro, poi mercoledì tappa di trasferimento, giovedì arrivo a Pratonevoso, venerdì Colle delle Finestre, Sestriere e Jafferau, ed infine, sabato, tappone con arrivo a Cervinia.. ma sono solo, al momento, indiscrezioni..
Non so perchè ma mi aspettavo tappe più mosse in quel di Israele. Poi è logico che nessuno vuole le partenze dall'estero, se devono essere tappe dal significato tecnico nullo.
Fosse davvero così, mi sa che sarebbe una bella merda... speriamo di no
Merda merda no, perchè se veramente dovessero fare doppio Zoncolan e Finestre+Sestriere+Jafferau sono due discrete figate, a prescindere dal kilometraggio.
Però per il resto sono d'accordo che sarebbe molto deludente. Mettere di nuovo l'Etna dopo un solo anno dal flop 2017 è un suicidio, in più ci metti quella salitona di Montevergine (devo ammettere che mi mancava un po'...). Il Sud lo trasformi in una kermesse, in attesa di vedere se ci sono tappe mosse degne di questo nome.
Tre crono individuali (piatte) mi sembra molto strano: non è che Trento - Rovereto può centrare qualcosa il Bondone?
Ma la seconda è 160 km? O 200 e passa perché in tv mi è sembrato 200 a quel punto andrebbe a farsi benedire il discorso vento - forse - perché più è lunga la tappa più diventerebbe difficile arrivare con un gruppetto ristretto dai ventagli - eventuali -
La terza diventa necessita in pratica è un drittone verso il Mar Rosso il chilometraggio è quello per arrivarci..
Montevergine davvero non è classificabile più manco come salita nel 2017....
Etna speriamo non possano fare peggio dello scorso anno
Mi sembra la versione aggiornata del giro sulla Flamme Rouge cui avevo accennato tempo fa, sempre a cura di Nasdon33 (JRObike).
Zoncolan semplice e non doppio, non c'è l'arrivo alle Sorgenti del Piave e la tappa che parte da Tolmezzo è molto meno difficile di quella postata un paio di giorni fa. Non ci sono tapponi, il dislivello di ogni tappa non supera, a occhio, i 3500 metri di dislivello delle sole salite.
Gli arrivi in salita non mancano ma sono meno di quelli della prima versione (che erano davvero tanti). Torna la cronometro di San Marino, già oggetto di voci.
Ci sono diverse tappe lunghette e con molti saliscendi, delle mezze classiche che potrebbero risultare indigeste agli scalatori puri, quanto meno come accumulo di fatiche.
Gli Appennini tuttavia offrono opportunità migliori.
A parte l'arrivo sullo Zoncolan, a prima vista mi sembra un Giro adatto a Dumoulin, e a Froome se venisse (ma ci credo poco).
Somiglia a Vegni, salite nel finale e via, non cè bisogno di collegarsi a inizio tappa...
Non un brutto percorso in assoluto, ma la mancanza di tapponi è un grandissimo difetto. Giro che insegue il Tour invece di precisare la propria identità di corsa a tappe più dura.
Aspettiamo il percorso ufficiale, poi ne parliamo meglio.
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