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Giro d' Italia 2019 | 13^ Tappa: Pinerolo - Ceresole Reale (Lago Serrù)
[Immagine: D7V7P6PXoAAAOuJ.jpg]
 
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Carapaz possibile terzo incomodo tra Nibali e Roglic.

Comunque alla fine hanno fatto fuori Mal e Yates, dunque non escono male loro due.

Gli uomini di cui preoccuparsi sono rimasti pochi.
 
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Per quello che ho visto oggi, per Nibali diventa fondamentale fare il Gavia visto i suoi trascorsi.
Roglic bluff ma fino ad un certo punto, alla fine secondo me tutti e due non ne avevano più  di tanto ma se il meteo gira di nuovo verso il freddo sarà una lotta a due. Oggi Nibali un pò il caldo l'ha sofferto, sul monte Lupo  aveva la maglia completamente aperta fino al momento dell'accelerata di Lopez e compagni.
 
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Roglic e Nibali hanno dato 40" a Sivakov in un km, senza nemmeno andare a tutta, imho.

Hanno anche un po' di braccino visto quanto è duro il Giro.
 
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Però il franco- russo era a tutta da un pò.
 
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Beh, allora pensa quanto andavano se Sivakov era a tutta alla loro ruota mentre gli altri due salivano col braccino.
 
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Sì ma nel senso che ormai era in riserva, non stava salendo con margine e i due sono andati a prenderlo lo stesso. Ad ogni modo da oggi però se Landa attacca e/o Carapaz, Roglic dovrà intervenire in prima persona.
 
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Lopez è fatto della stessa pasta di Landa, la sfiga sembra attecchire proprio laddove scarseggia la capacità di reagire alle contingenze.

La tattica Movistar vista oggi per favorire il rientro in classifica di Landa è stata molto ben eseguita (azione che la squadra spagnola ha nelle corde: ad es. Alpe d'Huez 2015 e Arosa 2018), ma, paradossalmente, ha impedito a Carapaz di guadagnare ancora di più.
Ha risparmiato energie, è vero, ma avere il compagno davanti gli ha impedito di attaccare a fondo in prima persona già all'inizio del tratto duro.

Comunque c'è tempo, Carapaz è animale da terza settimana.
 
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bella tappa, alcune impressioni.

Roglic. Me lo aspettavo un po' meglio, va bene gestire ma ha concesso veramente troppo a Zakarin e al duo Movistar, non mi sento di dire che ne avesse di più, di certo si sta gestendo un po' ma non sarà di certo contento di essersi fatto rimontare così tanto oggi.
Nibali. Anche qui mi aspettavo un po' meglio, secondo me target massimo il podio.
Mollema. Bravo e ben piazzato, specie in classifica, ma ha mostrato limiti belli grossi prendendo quasi 2' da zakarin.
Zakarin. La gamba in salita c'è, ha recuperato tutto il casino fatto finora. Per il podio è pienamente in lizza.
Carapaz-Landa. Forse i più forti in salita, se vanno così Roglic non può che essere preoccupato.
Majka. Stamane non stava messo bene in classifica, invece nel gruppo Roglic, dopo il duo movistar è stato quello che ha fatto vedere le cose migliori. Pronto per una top 5.
MAL sfigatissimo, peccato. Non credo sia più nelle sue possibilità bissare il podio dello scorso anno. Può comunque regalarci belle azioni essendo così staccato.
Yates male. Avrebbe dovuto misurare meglio le parole, così fa ridere.

Ad oggi favorito ancora Roglic, manca un contender reale perché secondo me Nibali non lo è, ma spero di essere smentito sul Mortirolo. I movistar e Zakarin sono gli uomini che possono mettere pepe al giro.
 
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(24-05-2019, 05:54 PM)Italbici Ha scritto: Sì ma nel senso che ormai era in riserva, non stava salendo con margine e i due sono andati a prenderlo lo stesso. Ad ogni modo da oggi però se Landa attacca e/o Carapaz, Roglic dovrà intervenire in prima persona.

Landa è a 3' e Carapaz a 2'.

Giusto il secondo fa paura.

Non sottovaluterei, però, il fatto che da domani si entra in un Giro ricco di discese.
 
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C'è da dire anche un cosa: fare 5000 metri di dislivello dopo 12 giorni di nulla non credo sia semplice. Ci sta che le gambe di tutti, chi più chi meno, fossero imballate
 
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Bellissimo l'arrivo (mai ci avrei sperato)
Un paese cosi' piccolo arrivo di tappa al giro

Zakharine mi ha impressionato
Nella salita finale non ha perso quasi nulla

Bravissimo Landa , sempre all'attacco
Carapaz probabilmente è quello che aveva piu' gamba

Sivakov tanta roba

Roglic mi sembra a oggi superiore a Nibali
 
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(24-05-2019, 06:03 PM)Italbici Ha scritto: C'è da dire anche un cosa: fare 5000 metri di dislivello dopo 12 giorni di nulla non credo sia semplice. Ci sta che le gambe di tutti, chi più chi meno, fossero imballate

e secondo me fare la tappa di domani dopo quella di oggi anche peggio.
 
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Da capire Lopez.

Per me la testolina è ancora rivedebile. Come nella crono, ha una sfiga e naufraga.
 
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I tapponi da 200 km e 5000 m di dislivello non sono e non saranno mai roba per Yates.

E' un corridore che oltre una certa non riesce ad andare, forte quanto si vuole, ma limitato.
 
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Nibali si sente davvero sicurissimo di sé, ci sta. Ne ha ben donde. Perché prima o poi dovrà muoversi anche lui, che a stare dietro a Roglic rischia di farsi superare da tanti. Intanto tra ieri ed oggi i due Movistar e Majka gli sono arrivati a tiro in classifica.
 
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Comunque hanno detto che all'ultimo Km Roglic ha fatto una violenta accelerata e si era creato un buco, però non abbiamo immagini.
 
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Lo ha detto Genovesi, non sarà vero.
 
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Lo aveva detto anche Pancani dalla moto.
 
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A maggior ragione... :D
 
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