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Giro d' Italia 2019 | 16^ Tappa: Lovere - Ponte di Legno
Da come sono sereni e fiduciosi Nibali, Slongo e Volpi ogni volta che li intervistano confidano sicuramente in un crollo.
Oppure, azzardo molto, stanno già preparando un'azione da lontano come Froome sul Finestre l'anno scorso e ogni giorno stanno testando pian piano se, ed eventualmente come, Nibali è in grado di farlo.
Altrimenti non mi spiego questo esagerato attendismo.
 
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Beh parlare di attendismo è un po' esagerato, sicuramente credono in un crollo e giocarsela sui secondi nella crono finale.

Chissà anche domani un colpetto possono darlo anche se è difficile.
 
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Certo che se sto fantomatico crollo di Carapaz non avviene (e i prodromi che non avvenga ci sono) lo Squalo ha buttato nel cesso una grande occasione marcando il solo Roglic.

Tra Lago Serrù e Cournayeur son volati 3'19" che potevano essere molto meno se non addirittura zero.
 
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[+] A 3 utenti piace il post di Manuel The Volder
(28-05-2019, 06:04 PM)Des Ha scritto: Molto sereno, soprattutto con Carthy.

Cosa avrebbe fatto?  Asd

Comunque volpi ha sfottuto carapaz rispondendo con sufficienza ad una domanda riguardo la maglia rosa.
 
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Eh appunto, ha fatto il Marquez del Mondiale 2015 se Carapaz non crolla.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
Lo ha mandato a quel paese sulla linea di arrivo dopo che Carthy ha abbozzato la volata, legittimamente. Non si è capito per cosa.
 
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(28-05-2019, 06:32 PM)Des Ha scritto: Lo ha mandato a quel paese sulla linea di arrivo dopo che Carthy ha abbozzato la volata, legittimamente. Non si è capito per cosa.

Forse per non aver tirato sul mortirolo, salita dove la scia conta molto  Sese Asd
 
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Se vincerà questo giro si parlerà della grande rimonta, altrimenti si dirà che ha corso un po' alla "pirla", ovviamente non in rai. Vedremo.
 
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(28-05-2019, 06:32 PM)Des Ha scritto: Lo ha mandato a quel paese sulla linea di arrivo dopo che Carthy ha abbozzato la volata, legittimamente. Non si è capito per cosa.

Secondo me per il fatto che non entravano nel giro a tirare negli ultimi 15 km e poi ha fatto la volata
 
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Secondo me oggi Nibali si è fatto due conti e ha preferito guadagnare il più possibile su Rogla ''aspettando'' i due Movistar , che poi non è che abbia guadagnato chissà quanto alla fine...
Secondo me se restano tipo oggi i valori lui è convinto di poter staccare Carapaz

Dovrà staccarli ancora entrambi ma io dopo oggi sono leggermente più fiducioso che possa farcela prima di oggi davo 50 50 gli altri due.
 
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Complimenti a Ciccone, in questo momento è il corridore più in forma del lotto (deve solo imparare ad essere meno nervoso in corsa).

Se devo essere sincero mi aspettavo di più da una tappa col Mortirolo.
Si sono visti tutti gli ingredienti di una tappa di montagna standard: selezione da dietro, pochi attacchi dei big, catenaccio da parte di una squadra (ben organizzato, va detto) e fuggitivi a giocarsi la tappa.

Togliamo la miticità del luogo e in mano resta poco. In linea con questo Giro un po' fiacco.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Albi
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Manco a me è piaciuta.

Troppe tappe di montagna una in fila all'altra. Così il Giro diventa una gara di endurance. Quella di domani è la sesta tappa di montagna consecutiva. Fino a giovedì scorso non ne avevamo vista mezza. Non si disegna così un grande giro.

L'anno scorso il disegno era migliore, ma il top resta il 2016. Io, però, continuo a sognare un ritorno ai percorsi di fine anni '80, inizio '90. Con tapponi di montagna veri (il tappino di sabato è stato la solita chiavica, diciamocelo) e 100 km di cronometro.

Dopodiché, si torna anche al discorso sui protagonisti dei grandi giri dell'epoca attuale. Livello bassissimo in generale e in questo Giro, tolti i primi quattro della generale che se la cavano e di cui, comunque, solo Nibali è uno con le qualità da plurivincitore di GT. Roglic è un Vinokourov/Evans e i due Movistar due ottimi scalatori, ma non fenomenali.

La bruttezza dei Giri di Miguel Angel Lopez e Simon Yates la commentiamo?

Stavo guardando la top-10 del Giro '89: Fignon, Giupponi, Hampsten, Breukink, Chioccioli, Zimmermann, Criqueilion, Giovanetti, Roche, Lejarreta.

Proprio tutta un'altra storia.
 
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Ciccone Applausi Applausi Giro enorme il suo. Una di quelle maglie azzurre (o a pois se estendiamo il discorso al Tour) che ti riconcilia con questa classifica.

Carapaz sempre in rosa e sempre più saldo sul trono dopo oggi. In alcuni momenti del Mortirolo mi è sembrato più efficace che bello, ma sono solo speculazioni perchè un metro non l'ha perso mai. Assurda la scelta di scendere senza mantellina, non vorrei che la pagasse tra qualche giorno...
Comunque Movistar stellare, con questo Carretero raccattato da non so dove. Landa oggi molto prezioso nel ruolo di sherpa di lusso, il Mortirolo è veramente la sua salita.

A Nibali cosa gli si vuole dire?! Ci sta provando con grinta, le gambe non seguono il pensiero al 100% come succedeva nel lustro scorso.
Mi sembra un Giro lucido il suo: corre giorno per giorno, ma con un progetto finale. Lui confida di crescere negli ultimi 2-3 giorni e che gli avversari almeno rimangano stabili (se non calino) nella terza settimana, sarà la strada a dirci se ha ragione.
Oggi forse avrebbe potuto attaccare e staccare Carapaz in discesa, ma ci sta assolutamente che un uomo di 35 anni, con famiglia a casa e che ha vinto tutto, non si prenda certi rischi, non si può biasimarlo.

Difficile dire se Roglic ha pagato la caduta di domenica o sul Mortirolo avrebbe accusato ritardo lo stesso. Il Giro diventa più difficile ma non è assolutamente morto secondo me. Nei prossimi giorni rivedremo il Primoz di sempre.
Se lasciamo aperti spiragli a Nibali dobbiamo lasciarli anche allo sloveno, che può pure recuperare di più a crono...

Lopez mi verrebbe da mandarlo a quel paese, proprio una brutta tappa la sua.


(28-05-2019, 06:32 PM)Des Ha scritto: Lo ha mandato a quel paese sulla linea di arrivo dopo che Carthy ha abbozzato la volata, legittimamente. Non si è capito per cosa.

Penso si sia arrabbiato perchè Carthy con il suo sprint ha sbandato molto, col rischio di far cadere mezzo gruppo.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Hiko
[Immagine: D7tLKd_W4AUgNTT.png]


Che differenze abissali tra anni '90 e anni 2000.


Foto presa da qui
 
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Beh ieri,considerando le condizioni climatiche, potevano anche buttar giù 30-40" con sole e strada asciutta.
 
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Si concordo, poi ci sono mille variabili come durezza complessiva della tappa e posizionamento nel Giro, però veramente certi tempi pre 2000 mi paiono irraggiungibili.
 
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Fortunato Contador ad aver lottato contro degli scarsoni, avesse corso ai tempi di Codol, Axelsson, De Paoli e Mason si sarebbe fatto schiantare in salita Asd
 
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Chissà il Pirata che tempo avrebbe fatto se avesse potuto prendere il via a quella tappa Rolleyes
 
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