Ed eccoci con l'ormai consueto post di riepilogo e analisi delle nove.
Areruya ha fatto un grandissimo numero, seppur aiutato in parte dalla moto, su un arrivo duro e suggestivo come quello di Osimo. Da notare Robert Stannard, altro super prospetto classe 98, che prima fa un'andatura durissima per Hamilton e poi riesce pure a chiudere terzo.
Male, come già accennato, Jai Hindley che ha perso qualche secondo prezioso e soprattutto Riabushenko che era il grandissimo favorito.
Qua trovate ordine d'arrivo della crono e della generale =>
http://www.velo-club.net/post/giro-d-ita...ilton-top3
Ovviamente sono contentissimo per la vittoria di Lucas Hamilton che se lo meritava dopo che negli ultimi due mesi aveva colto sette tra secondi e terzi posti nelle varie corse a cui aveva preso parte. Nella salita è andato più forte di tutti, mentre nella seconda parte ha perso qualcosina da Scott Davies. Con questo trionfo oltretutto si candida prepotentemente a rivale numero uno di Sivakov per la rosa. Non male neanche il compagno Hindley che ha limitato benissimo i danni, rifacendosi dopo la debacle mattutina.
Come avevo previsto Scott Davies è entrato nei tre, non pensavo tuttavia a scapito di Padun che credevo potesse fare bene e perdere poco da Sivakov, e invece è naufragato.
Buona crono di Powless, ma mi aspettavo anche qualcosa in più.
Ottimo Conci, secondo degli italiani e dodicesimo in assoluto a 32" da Hamilton. Dimostra una volta di più di avere tutt'altro motore rispetto ai connazionali. Ora è settimo nelle generale e Powless, sesto, dista solo 20".
Male invece Philipsen e Muller, da cui mi aspettavo tutt'altre prestazioni.
Queste le dichiarazioni della maglia rosa che, come al solito, anche oggi si è difeso benissimo:
Oggi si assegnava anche il premio
Aquila d'Argento, dedicato a Michele Scarponi. L'ha conquistato un signor corridore quale Nikolay Cherkasov