01-04-2019, 08:00 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-10-2020, 12:39 AM da Luciano Pagliarini.)
Visto che siamo in stagione vi propongo questo topic.
Quelli che se la giocano, a mio avviso:
Eddy Merckx: Ha vinto praticamente tutto, unico punto vagamente debole le classiche del nord senza grosse asperità (solo una vittoria tra Parigi - Tours e Parigi - Bruxelles). Forte su praticamente ogni terreno, con predilezione per le cotes. Nelle classiche ha anche avuto una longevità decisamente superiore rispetto alle corse a tappe. Competitivo dal '66 al '77.
Roger De Vlaeminck: Il gitano ha vinto quasi tutto (gli manca giusto una Parigi - Tours e volendo un'Amstel) correndo in contemporanea con Merckx, Moser, Godefroot, Maertens e tanti specialisti (Dierickx, Verbeeck, Leman). Predilezione per la Roubaix, tanto da esserne il miglior interprete di sempre, probabilmente. Tecnicamente parlando ha qualcosa in meno di Merckx, ma è più longevo essendo stato competitivo dal '69 all'82.
Rik Van Looy: Lui ha vinto proprio tutto. Completissimo, ma con una predilezione per il pavé. Grande longevità, tanto da essere competitivo dal '56 al '68. Rispetto ai due sopraccitati, però, aveva degli avversari un po' meno forti.
Rik Van Steenbergen: Non ha vinto tutto, però ha dimostrato di poter vincere ovunque, dal pavé ai muri, passando per le cotes (zero Liegi, ma due Frecce in un'epoca in cui la Freccia Vallone non era sorella minore della decana). Se la gioca con gli altri, ad ogni modo, soprattutto per la sua incredibile longevità. Competitivo dal '43 al '58 con una guerra di mezzo. Peraltro, ha trovato sulla sua strada rivali di altissima qualità, seppure, nel complesso, sensibilmente inferiori a quelli di De Vlaeminck e Merckx.
Fausto Coppi: Per lui vale un discorso molto simile a quello fatto appena sopra per Van Steenbergen. Ha dimostrato di poter essere competitivo su tutti i terreni e nelle classiche ed è stato competitivo dal 1941 al 1956.
Sono indeciso se mettere anche Sean Kelly
Poi si potrebbero fare pure delle sottocategorie: il migliore del decennio XX, il migliore alla Roubaix ecc, il migliore del primo dopoguerra ecc...
Quelli che se la giocano, a mio avviso:
Eddy Merckx: Ha vinto praticamente tutto, unico punto vagamente debole le classiche del nord senza grosse asperità (solo una vittoria tra Parigi - Tours e Parigi - Bruxelles). Forte su praticamente ogni terreno, con predilezione per le cotes. Nelle classiche ha anche avuto una longevità decisamente superiore rispetto alle corse a tappe. Competitivo dal '66 al '77.
Roger De Vlaeminck: Il gitano ha vinto quasi tutto (gli manca giusto una Parigi - Tours e volendo un'Amstel) correndo in contemporanea con Merckx, Moser, Godefroot, Maertens e tanti specialisti (Dierickx, Verbeeck, Leman). Predilezione per la Roubaix, tanto da esserne il miglior interprete di sempre, probabilmente. Tecnicamente parlando ha qualcosa in meno di Merckx, ma è più longevo essendo stato competitivo dal '69 all'82.
Rik Van Looy: Lui ha vinto proprio tutto. Completissimo, ma con una predilezione per il pavé. Grande longevità, tanto da essere competitivo dal '56 al '68. Rispetto ai due sopraccitati, però, aveva degli avversari un po' meno forti.
Rik Van Steenbergen: Non ha vinto tutto, però ha dimostrato di poter vincere ovunque, dal pavé ai muri, passando per le cotes (zero Liegi, ma due Frecce in un'epoca in cui la Freccia Vallone non era sorella minore della decana). Se la gioca con gli altri, ad ogni modo, soprattutto per la sua incredibile longevità. Competitivo dal '43 al '58 con una guerra di mezzo. Peraltro, ha trovato sulla sua strada rivali di altissima qualità, seppure, nel complesso, sensibilmente inferiori a quelli di De Vlaeminck e Merckx.
Fausto Coppi: Per lui vale un discorso molto simile a quello fatto appena sopra per Van Steenbergen. Ha dimostrato di poter essere competitivo su tutti i terreni e nelle classiche ed è stato competitivo dal 1941 al 1956.
Sono indeciso se mettere anche Sean Kelly
Poi si potrebbero fare pure delle sottocategorie: il migliore del decennio XX, il migliore alla Roubaix ecc, il migliore del primo dopoguerra ecc...