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Licenze squadre 2011
#1
Per approfondire:
http://ilnuovociclismo.forumfree.it/?t=45766585
 
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#2
Stati Uniti: nove team Continental e tre Femminili
La Federazione ciclistica statunitense ha registrato ad oggi - leggiamo su Biciciclismo.com - nove team Continental e tre team Femminili. Tra le squadre maschili registriamo quattro novità, mentre annotiamo come la Safi-Pasta Zara (che avrà come primo nome Geox o Diadora) sarà nel 2011 una squadra americana:

Continental
Kelly Benefit Strategies
Jelly Belly presented by Kenda
Kenda Pro Cycling
Bissell Pro Cycling
Ride Clean ** nuova
Wonderful Pistachios Pro Cycling ** nuova
Team Exergy ** nuova
RealCyclist.com Pro Cycling Team ** nuova
Trek Livestrong U23 team

Donne
Team TIBCO
Safi Pasta Zara
HTC - High Road

Il termine delle iscrizioni è previsto per il prossimo 30 ottobre, perché il 31 ottobre la Federazione Usa deve comunicare all'UCI l'elenco. Per questo, tutti i documenti e i contratti devono essere depositati entro il 5 novembre.

cicloweb.it
 
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#3
Uci, domani la prima lista di Team ProTour e Professional
La stagione 2011 comincerà ufficialmente domani: il 1° novembre, infatti, l'Uci comunicherà da regolamento il primo elenco di formazioni che hanno ottenuto la licenza ProTour e di formazioni che hanno ottenuto lo status di Professional. A partire dal 2 novembre, poi, le squadre che non sono state accettate avranno l'opportunità di presentare ricorso alla Commissione delle Licenze perfezionando il proprio dossier.
Ancora da ufficializzare, poi, le "regole d'ingaggio" per la partecipazione ai grandi giri dopo le dichiarazioni rilasciate dal presidente McQuaid a Melbourne («obbligo e diritto di partecipazione per le 18 formazioni di ProTour») e le richieste dei grandi organizzatori affinchè venga finalmente adottato un criterio di selezione che premi in qualche modo i meriti sportivi.

tuttobiciweb.it
 
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#4
Le prime squadre ad ottenere la licenza Pro Tour:
Rabobank Cycling Team
Garmin - Cervélo
Omega Pharma - Lotto
Sky ProCycling

Le Professional:
Androni Giocattoli
Bretagne - Schuller
Caja Rural
Colnago - CSF Inox
Europcar
Farnese Vini - Neri Sottoli
FDJ
Landbouwkrediet
Saur - Sojasun
Skil - Shimano
Team Type 1
Topsport Vlaanderen - Mercator
Unitedhealthcare Pro Cycling
 
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#5
Ma quelle 4 squadre già ce l'avevano la licenza per il prossimo anno. Che si son fumati all'UCI?!
 
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#6
Ah beh, ma diciamola tutta allora
http://www.uci.ch/Modules/ENews/ENewsDet...LangId%3D1

E' arrivata la tanto attesa riforma del Pro Tour, con 1° e 2° Divisione e squadre schierate in classifica in base ai risultati ottenuti dai loro attuali atleti negli ultimi 2 anni. Così una squadra appena nata è 1° e l'Androni l'ha preso nel cacapranzi (vocabolo livornese che non ha bisogno di spiegazioni Asd)...
 
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#7
La prima lista UCI: Licenze Pro Tour, irrompe il merito
4 squadre già ammesse, altre 16 per 14 posti

Sarà un Pro Tour a 18 squadre, quello del 2011, l'UCI chiarisce e conferma almeno questo nel comunicato con cui segnala il faticoso approdo (previsto per ieri, poi rinviato a questo pomeriggio) al primo elenco di squadre che l'anno prossimo andranno a formare il club d'élite del ciclismo internazionale.

Presi in considerazione i dossier inviati dalle società, analizzati con l'aiuto dei revisori di bilancio di Ernst&Young, l'Unione Ciclistica Internazionale ha prodotto una lista di sole quattro squadre che, al momento, soddisfano appieno i requisiti sportivi, etici, finanziari e amministrativi richiesti per l'iscrizione al registro delle Pro Tour: si tratta di Rabobank, Garmin-Cervélo, Omega Pharma-Lotto e Sky ProCycling.

Per tutte le altre, lista d'attesa: da qui al 20 novembre la Commissione Licenze dell'UCI esaminerà tutti i fascicoli, in particolare quelli delle squadre di nuova creazione, dopodiché si procederà a stilare un secondo elenco; quello definitivo, dopo l'esame di eventuali ricorsi e dopo un supplemento di tempo dato (ai team che ancora non l'avessero fatto) per mettersi in regola, verrà reso noto il 10 dicembre prossimo.

La novità di quest'anno è che, al consueto periodico riesame del grado di rispetto dei vari criteri da parte dei team, verrà aggiunto con maggior risalto il merito sportivo. A tal proposito l'UCI ha stilato una classifica che prende in esame per ogni squadra del 2011 i primi 15 corridori (in base ai risultati conseguiti negli ultimi due anni in tutti i vari circuiti mondiali e continentali): sommando i punteggi così ottenuti dai 15, e aggiungendo i punti di eventuali piazzamenti nelle classifiche a squadre delle competizioni del World Calendar o di categoria HC, si è giunti a una graduatoria che comprende 42 squadre e che non risparmia qualche sorpresa (nell'attesa che i criteri di punteggio vengano desecretati dall'UCI, vale comunque ricordare che molte squadre vincenti nelle ultime due stagioni magari non schiereranno nel 2011 corridori che hanno avuto parecchi successi, ma che fatalmente, cambiando casacca, andranno a portare i loro punti ad un altro team).

Tra tali sorprese, balza all'occhio il primo posto del nuovo Luxembourg Pro Cycling Project dei fratelli Schleck: unito al (solo) decimo posto della Saxo Bank (che pure avrà Contador, a quanto dice l'ufficialità al momento), ci fa pensare che il passaggio di Cancellara dal team danese a quello lussemburghese sia cosa fatta: non manca che l'annuncio, ce lo dice anche la classifica a squadre UCI...

Classifica che riportiamo di seguito:
1. Luxembourg Pro Cycling Project
2. Rabobank Cycling Team
3. Garmin-Cervélo
4. HTC-Highroad
5. Omega Pharma-Lotto
6. Lampre-ISD
7. Katusha
8. Sky ProCycling
9. Liquigas-Cannondale
10. Saxo Bank SunGard
11. Team RadioShack
12. Vacansoleil-DCM Pro Cycling Team
13. Pro Team Astana
14. Movistar Team
15. BMC Racing Team
16. Euskaltel-Euskadi
17. Geox-TMC
18. Quick Step Cycling Team
19. Cofidis Le Crédit en ligne
20. AG2R
21. FDJ
22. Saur-Sojasun
23. Pegasus Sports
24. Skil-Shimano
25. Acqua e Sapone
26. Colnago-CSF Inox
27. Europcar
28. Androni Giocattoli
29. Topsport Vlaanderen-Mercator
30. Veranda's Willems-Accent
31. Team Type 1
32. CCC Polsat Polkowice
33. Bretagne-Schuller
34. Farnese Vini - Neri Sottoli
35. Landbouwkrediet
36. UnitedHealthcare Pro Cycling
37. Team Netapp
38. Team SpiderTech powered by C10
39. Caja Rural
40. Colombia Es Pasion-Café de Colombia
41. De Rosa-Ceramica Flamina
42. Andalucia Caja Granada

Ora, le prime 15 della graduatoria hanno la licenza Pro Tour in tasca, a patto di rispettare i criteri riportati sopra; se oltre alle 4 già ammesse, le altre 11 della top 15 risulteranno in regola entro il 10 dicembre, avremo l'ingresso di maglie nuove nell'élite mondiale: il già citato Luxembourg Project, ma anche la Vacansoleil dodicesima (che Riccò dopotutto non abbia sbagliato a emigrare in Olanda?) e la BMC quindicesima.

Per arrivare a quota 18, il numero stabilito dall'UCI per le squadre Pro Tour 2011, si analizzeranno quindi le squadre classificate dalla 16esima alla 20esima posizione: tre di queste (o più di tre, in caso di inadempienze delle top 15) saranno Pro Tour. Di sicuro rispetto al 2010 non ci saranno più la Milram (che ha chiuso i battenti) e la FDJ, 21esima e sonoramente bocciata al primo draft: e altrettanto certamente, oltre la ventesima posizione non c'è più la possibilità di entrare nel Pro Tour (una novità sostanziale rispetto al passato), quindi il team francese sarà Professional (insieme ad altre formazioni che vedremo più giù).

E visto che anche l'AG2R 20esima rischia fortemente di perdere la licenza (con la Cofidis 19esima che già era Professional), si palesa l'ipotesi di un Pro Tour che per la prima volta non avrebbe squadre francesi al suo interno. Va anche detto che, a quanto emerge, potrà esserci anche la possibilità di un Pro Tour con meno di 18 squadre, qualora non si raggiungesse per più di 2 team della top 20 il rispetto di tutti i criteri di selezione.

Dicevamo delle Professional: l'UCI ha anche diffuso, oltre all'elenco delle 4 squadre già ammesse al Pro Tour, una lista di 13 squadre che sicuramente saranno Professional. Nel dettaglio, si tratterà di Androni, Bretagne, Caja Rural, Colnago, Europcar, Farnese, FDJ, Landbouwkrediet, Saur, Skil, Type 1, Topsport e Unitedhealthcare. Registriamo l'esordio nella categoria per la francese Bretagne, la spagnola Caja Rural e le americane Unitedhealthcare e Type 1. Anche qui, l'elenco si infoltirà nel prossimo mese abbondante.

Marco Grassi - cicloweb.it
 
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#8
Allora,con diverse difficoltà,sono riuscito a capire,che in realtà,questo ennesimo regolamento,era stato annunciato dall'Uci,già dal primo di luglio.Quindi,le squadre o chi di dovere,sapevano già che per avere più chanche possibili di essere inserite nella prima fascia,avrebbero dovuto mettere mano al portafoglio,visto che i meriti sportivi,altro non sono che le vittorie pesanti ottenute dai big.
Fa specie,vedere il team degli Schleck già al primo posto.Quasi sicuramente oltre ai punti di Andy,son già stati calcolati quelli pesantissimi di Cancellara.Ecco proprio il criterio di assegnazione dei punti,questo mi manca...
Comunque,curiosissimo anche il "sorpasso" Lampre sulla Liquigas,con i punti di Scarponi,Petacchi e Bertagnolli,del 2009.Anche qui però vorrei proprio capire come hanno fatto a sopravanzare una squadra che ha vinto due Gt su tre nel 2010 e che ad ogni modo,sempre nel 2009,ha fatto 19 vittorie,20 secondi posti e 21 terzi.
Alla fine,Riccò ha azzeccato il team.Se fosse passato alla Quick-Step,avrebbe avuto,a quanto dice la classifica,qualche difficoltà in più.Gli olandesi,per voce del loro Team Manager,Dan Luyckx,per continuare la loro battaglia a favore della trasparenza e della correttezza,avevano chiesto all'Uci,di non conteggiare i punti di Ezequiel Mosquera,che come tutti saprete è "under investigation".Chissà se Rijs ha fatto lo stesso ...
Per il rotto della cuffia,la Bmc,entra nel pro Tour.Ai margini troviamo 5 team per 3 posti.In realtà,da Aigle,hanno fatto capire che se non si dovessere superare i loro "criteria",il numero delle pro-tour potrebbe anche scendere fino a 16/17 e non per forza arrivare a 16.
Al momento,io vedo Euskaltel-Euskadi,Geox-TMC e Quick Step,ammesse.
Crudele la retocessione della Fdj,dopo una buonissima campagna di rafforzamento.
Proprio la questione francese,per me,sarà al centro di diverse controversie.Non avendo alcuna pro-tour,in pratica per il Tour de France,gli inviti sono tutti assegnati.
 
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#9
Sì, ne avevan già parlato di questa riforma
https://www.ilnuovociclismo.com/forum/sho...hp?tid=221
ma ancora non era ben chiara se già da quest'ano si sarebbe fatta, o se era il caso - visti anche i tempi un po' stretti - di rimandare tutto al 2012.
Per me con 'sta riforma s'è fatto un passo avanti e due indietro...

Io non credo ci saranno problemi ad avere le 18 pro tour: è questo il numero che garba all'UCI, e, bene o male, alla fine ce le avranno.
La Saxo Bank non credo che abbia tolto i punti di Contador, sennò col cavolo che sarebbe 10°...
 
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#10
Pegasus: delusi, ma puntiamo in alto lo stesso
Un po' di delusione c'è, in seno al Team Pegasus Sport, per il mancato inserimento tra i team di prima divisione, ma il manager Chris White cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno e a Cyclingnews confida: «Il nostro obiettivo era quello di entrare subito nel ProTour, è normale che ci sia delusione, ma accettiamo le decisioni dell'Uci. Ma i nostri sogni non cambiano: siamo in contyatto con molti organizzatori e vogliamo partecipare alle corse più importanti, compreso il Tour de France, ben inteso. E poi a cominciare dalla categoria Professional possono esserci vantaggi importanti, come dimostrato dal cammino percorso da molte squadre prima di noi. Accumuleremo esperienze, orgogliosi del fatto di essere il primo australiano di così alto livello».

tuttobiciweb.it
 
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#11
La FDJ chiede nuove regole per il numero di corridori in squadra
I nuovi regolamenti dell'UCI sull'assegnazione delle licenze Pro Tour hanno creato un singolare problema che coinvolge la FDJ e che potrebbe anche ripresentarsi in futuro: la formazione di Marc Madiot, infatti, è stata declassata da Pro Tour a Professional ed avendo sotto contratto per il 2011 già 27 corridori secondo gli attuali regolamenti sarebbe costretta a licenziarne due, essendo fissato a 25 il numero massimo di corridori per le Professional. Marc Madiot s'è subito mosso presso l'UCI per chiedere una deroga ed una revisione delle regole di modo che non ci siano altri problemi in futuro qualora dovesse ripresentare questa situazione (e si ripresenterà se la AG2R non avrà la licenza).

cicloweb.it
 
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#12
L'UCI riesce sempre a rovinare anche una riforma che sembra (mi tengo 1000 riserve essendo by UCI) ben fatta.
L'Androni si è suicidata, la Lampre è schizzata in alto (e anch'io sono curioso di capire il sorpasso alla Liquigas) tutto per il movimento di Scarponi...
Riccò, risultati alla mani ha fatto la scelta migliore e inizio a credere che un discorso del genere doveva essere in piedi già da allora Huh
 
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#13
Riccò ha fatto la scelta peggiore a prescindere, lasciando a metà stagione un team (l'unico?) che aveva ceduto a lui. Poi quella pantomima con la Quick Step. Però questo è un altro discorso.

Io non capisco perchè non ridurre le licenze PT, ne guadagnerebbero tutti: la qualità delle squadre PT aumenterebbe, i grandi organizzatori avrebbero più libertà d'invito e l'UCI tirerebbe su qualche soldo in più (all'aumentare della domanda aumenta anche l'offerta, no?). Comunque già questa sarebbe qualcosa, se non fosse per 'sti punteggi che portano i corridori e che rischiano d'innescare un meccanismo pericolosissimo. Il ciclismo diventa sempre più sport per i ricchi...
 
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#14
Il trasferimento a stagione in corso è stata una grandissima mancanza di rispetto nei confronti della squadra.. specie una volta che non doveva andare in una protour non aveva proprio senso.

L'avete vista la notizia della Cina nel ProTour? Blink tra l'altro tra 5 e 9 ottobre..
 
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#15
Niente licenza Pro Tour per il Team Geox
Per il momento è solo una notizia, manca l'ufficializzazione, ma il team Geox non avrebbe ottenuto la tanto desiderata licenza Pro Tour. Per molti potrebbe non essere nemmeno un problema, visto e considerato che con Menchov e Sastre le corse di un certo livello potrebbero essere corse, ma a livello d'immagine non è certamente un bel presentarsi. Da quanto ci è dato sapere, ieri sera il presidente dell'Unione Ciclistica Internazionale Pat Mc Quaid avrebbe chiamato Maurizio D'Angelo - il presidente del team Geox, nonché General Manager di Diadora e Direttore generale di LIR (la finanziaria del Gruppo Polegato) -, per informarlo della “bocciatura”. Al momento non ci è dato sapere i motivi di tale decisione.

tuttobiciweb.it
 
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#16
Licenza Geox-TMC, Gianetti: «Nessuna telefonata e noi speriamo»
Licenza Pro Tour si, forse, chissà. Telefonate al dottor Maurizio D’Angelo, presidente del team Geox? Si, forse, chissà. Per chiarire e schiarire la posizione del team Geox, tuttobiciweb.it ha contattato direttamente Mauro Gianetti, team manager della formazione spagnola.
«Francamente a non noi risulta nessuna telefonata di Pat Mc Quaid all’indirizzo di Maurizio D’Angelo il quale mi ha smentito tale chiamata – ci dice Gianetti -. Posso solo dire che siamo in corsa per una licenza, che il dossier da noi presentato è ricco di garanzie (due aziende del calibro di Geox e TMC Transformers) e di elementi che secondo noi sono sul piano sportivo-etico estremamente importanti come quella di aver due corridori del calibro di Carlos Sastre e Denis Menchov, vincitori di quattro grandi Giri, che nella loro storia non hanno mai avuto problemi con il doping. Cosa posso dire: siamo in attesa di conoscere le decisione della commissione licenze dell’Uci, ma per quanto ci riguarda al momento non c’è stata alcuna bocciatura».

tuttobiciweb.it
 
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#17
L'Uci conferma: solo il 10 dicembre si conosceranno le licenze
Anche l'Uci dice la sua sulle anticipazioni riguardanti le licenze per la prossima stagione. Interpellato da tuttobiciweb.it, infatti, il capo ufficio stampa dell'Uci Enrico Carpani spiega: «Non c'è stata alcuna telefonata da parte del presidente Pat McQuaid ai responsabili del Team Geox Tmc. La Commissione delle Licenze, infatti, è ancora al lavoro e solo il prossimo 10 dicembre dirà la parola definitiva sulle squadre che saranno ammesse alla Prima e alla Seconda Divisione».

tuttobiciweb.it
 
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#18
Licenze Uci, Geox e Cofidis escluse dalla Prima Divisione
La commissione delle Licenze ha completato prima parte del suo lavoro e ufficializzato le formazioni di Prima Divisione per la stagione 2011.
Dieci le squadre che hanno vista riconfermata la licenza in essere, vale a dire la francese AG2r, le statunitensi Garmin-Cervelo e Teaam RadioShack, la russa Katusha, l'italiana Lampre-ISD, le belghe Omega Pharma Lotto e Quic Step, l'olandese Rabobank, la danese Saxo Bank SunGard e la britannica Sky.

Otto le licenze riconfermaate o concesse per la prima volta: fino al 2012 licenza concessa alla spagnola Euskaltel Euskadi, fino al 2013 alla spagnola Movistar, alla kazaka Astana e all'olandese Vacansoleil-DMC, fino al 2014 alla statunitense HTC, all'Italiana Liquigas Cannondale, alla svizzera BMC e alla lussemburghese Luxembourg Team.

La commissione delle Licenze ha respinto le domande presentate da Geox TMC e Cofidis che saranno automaticamente registrate tra i Team Professional.
L'elenco definitivo dei questi ultimi sarà pubblicato il prossimo 10 dicembre.

tuttobiciweb.it
 
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#19
Allora,le 18 ufficializzate,hanno il "diritto" di partecipare a tutte le prove del World Calendar.
Mi sembra di aver inteso non l'obbligo ma il diritto.
Laddove venisse a mancare qualcuna,gli organizzatori dei vari eventi,si riservano il diritto di distribuire gli inviti.

Si prospetta,un altro anno di lotte e di colpi bassi,tra i vari organizzatori.
Considerando che la sola francese nel Pt,è l'Ag2r,come avevo scritto qualche settimana fà,le squadre per il Tour sono già belle e fatte.
 
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#20
Ecco, io non ho proprio chiaro se si parli di diritto o di obbligo.

E poi che fine ha fatto il discorso degli inviti "a punti"? Era nei piani della riforma PT, ma ancora non è stato detto nulla. Non vorrei che l'UCI lo tirasse fuori a metà stagione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa...
 
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