Hawks - Timberwolves
Ero pronto a lodare i Minnesota Accorrons quando stavano sopra di 30 a fine secondo quarto... e li loderò, anche se farsi rimontare 30 punti è gravissimo.
Primo tempo in cui il brutto anatroccolo diventa cigno, i T-Wolves passano da un gioco statico basato sulle iso in post di Wiggins ad un gioco tutta corsa dove Rubio mette in ritmo i compagni. Il beneficiario principale guarda caso è proprio il Wigger che potendosi prendere tiri in catch&shoot in ritmo senza dover mettere palla a terra diventa devastante e con il suo atletismo debordante si fa valere a rimbalzo offensivo, highlight della serata un passaggio in backdoor di Towns con Wiggo che segna con una schiacciata staccando più o meno dalla zona della lunetta. Il nuovo gioco dei Wolves riesce a valorizzare addirittura Lavine che potendo correre riesce a segnare molto facilmente, inoltre complici gli spazzi che lascia la difesa degli Hawks riesce a smazzare pure qualche assist, nonostante la passi peggio dei bimbi del mini basket.
Fin qui tutto molto bene e lupi sopra di 30 in casa dei rapaci, ma Budenholzer non è il COY in carica a caso, registra la difesa degli Hawks che lascia molti meno spazi, Wiggins viene praticamente inibito, LaVine diventa un corpo estraneo. Ma i problemi non finiscono qui, Dieng è un sacco di patate più unico che raro e gioca una partita pessima e la difesa di Minnesota fa acqua da tutte le parti permettendo ai giocatori degli Hawks di prendersi triple con due metri di spazio(a fine terzo quarto Atlanta sta tirando col 50% da tre) così che i vicecampioni in carica della Eastern conference passino da -30 a -10.
Il 4/4 ormai sembra il capitolo finale della rimonta Hawks, ma Bjelica si prende la squadra sulle spalle e con due triple carica i suoi. Poi nel finale punto a punto Rubio innesca Wiggins che segna tre canestri consecutivi, Bjelica e Towns distribuiscono stoppate come se fossero bollini della Coop e lo stesso play spagnolo sopraccitato si prende lo sfondamento da Bazemore che chiude i conti.
Lo schifo di difesa del 3/4 non è giustificabile, ma nel giro di una settimana l'attacco dei T-Wolves ha fatto salti di anni luce in avanti. Certo peccano un po' di esperienza, però con tutto il talento che hanno i play off non sono un miraggio.
Wiggins come detto è il giocatore che più di tutti ha beneficiato del cambio di gioco dei T-Wolves, oggi ha tirato col 68% contro il 29% delle prime quattro partite. Ancora è lontano dall'essere un attaccante completo, ed appena va in Iso o prova ad attaccare dal palleggio viene da piangere, però se si sfruttano le sue doti(gioco off the ball, corsa ed atletismo) e si oscurano i suoi difetti diventa un giocatore importante. In realtà le squadre come detto possono limitarlo, come dimostra il fatto che nel primo tempo ha segnato undici canestri, nel secondo solo quattro, però lui dalla sua ha un play eccezionale come Rubio ad innescarlo e difatti tre su quattro canestri segnati negli ultimi due quarti sono arrivati nei minuti finali su assist del play spagnolo.
La vera stella di questi T-Wolves però deve diventare Karl Anthony Towns, giocatore che a 19 anni sa già fare tutto, in attacco ha un arsenale illimitato che va dal post all'attacco in palleggio, è un ottimo passato ed un difensore coriaceo. Prima scelta azzeccatissima, era l'uomo più utile tra i prospetti di questo draft per Minnesota.
Sperando che oggi non sia stato un fuoco di paglia, con un gioco tutta corsa questi possono diventare i nuovi Suns di D'Antoniana memoria.
Con le dovute proporzioni:
Rubio = Nash
Towns = Stoudemire
Wiggins = Marion
Martin = Joe Johnson
Bjelica = Boris Diaw
LaVine che gioca SG e migliora come tiratore = Barbosa
I ragazzi invece hanno battuto Portland nonostante un Gallinari che ne mette solo 6 tirando col 20%(guarda caso proprio dopo che quelli della gazzetta nelle loro profonde analisi avevano scritto:"Denver, Gallinari c'è, ma manca tutto il resto), beninteso a me il Gallo piace un casino, ma cazzo non può essere che stecchi una partita su tre, ha tutto per essere un all star, ma è troppo discontinuo.
Invece leggo di una partitina da 18+6+5 del Mudiay e penso che dietro i 19 punti di Hickson ci sia tanto merito suo. Comunque essere 3/4 con tre dei primi sette giocatori in rotazione fuori è tanta roba per noi, dai che il ritorno del bosnian bear è imminente