Io sono Giorgia
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Speriamo trovi casa in una buona squadra per l'anno prossimo..
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Probabilmente andrà alla Greenedge, però sta cosa dei punti che passano alla squadra in cui vai sta producendo una serie preoccupante di situazioni grottesche
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La Cannondale Pro Cycling annuncia la formazione per il Tour de France
Con la Grand Départ in Corsica che si avvicina a grandi passi, la Cannondale Pro Cycling è pronta a svelare i nove nomi scelti per la 100ma edizione del Tour de France (prima tappa il 29 giugno).
Lo slovacco Peter Sagan, maglia verde 2012 e vincitore di tre tappe al debutto, sarà il capitano della squadra. Il suo obiettivo, dichiarato ormai da tempo, è provare a rivincere la classifica a punti ed essere tra i protagonisti assoluti della corsa. Il talento italiano Moreno Moser sarà il secondo punto di riferimento per la Cannondale Pro Cycling. All’esordio assoluto in un grande giro, Moser correrà al fianco di Sagan con la libertà di puntare alle vittorie di giornata.
A supportare le ambizioni del team i DS Stefano Zanatta e Mario Scirea, affiancati da Paolo Slongo, hanno scelto sette corridori in grado di garantire esperienza, affidabilità e condizione: il polacco Maciej Bodnar, lo sloveno Kristijan Koren, gli italiani Alessandro De Marchi, Alan Marangoni e Fabio Sabatini, l’americano Ted King e il danese Brian Vandborg. Per il già citato Moser, De Marchi, Marangoni e King si tratta della prima esperienza alla Grande Boucle.
“Siamo riusciti a costruire la squadra ideale per gli obiettivi che ci siamo prefissi per questo Tour de France” ha spiegato Zanatta. “Un talento come Sagan merita di essere supportato e sostenuto. Ha preparato questo appuntamento con grande impegno e serietà: il suo obiettivo di vincere la maglia verde è anche il nostro. Essere competitivi sui terreni a noi più congeniali è un’altra nostra prerogativa. Peter ci ha abituato a numeri da fuoriclasse, ma anche Moser ha le caratteristiche per lasciare il segno. Abbiamo grande fiducia nei suoi mezzi e non gli chiediamo altro che dare il cento per cento. Ha grandi qualità, sia come atleta che come uomo squadra. La sua crescita sarà il nostro terzo grande obiettivo”.
comunicato stampa Cannondale Pro Cycling
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Buona squadra, ma tolto Sabatini non c'è nessuno di veloce per lanciare Sagan, per cui penso che lo porteranno in avanti e poi lasceranno fare a lui la volata sfruttando il lavoro degli altri. Per la classifica (se la fanno) gli unici sono Koren e De Marchi ma penso che il secondo punti alla vittoria di tappa.
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Radioshack, ecco gli alfieri di Andy Schleck
Anche la Radioshack ha sciolto le riserve e scelto gli otto uomini che affiancheranno Andy Schleck sulle strade del Tour de France:accanto al lussemburghese, confermato capitano del team, ci saranno Jan Bakelants, Laurent Didier, Tony Gallopin, Markel Irizar, Andreas Klöden, Maxime Monfort, Jens Voigt e Haimar Zubeldia. A guidarli, saranno i direttori sportivi Kim Andersen e Alain Gallopin.
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Saxo Tinkoff, anche Tosatto e Bennati con Contador
Conviocati anche Kreuziger, Rogers e Roche
Ci saranno anche Daniele Bennati e Matteo Tosatto nella Saxo Tinkoff che affiancherà Alberto Contador sulle strade del Tour de France. Sarà davvero uno squadrone, quello danese, che portà contare anche su Kreuziger, Rogers, Roche, Hernandez, Noval e Paulinho.
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Ormai Bennati è semplicemente quello che tiene davanti il capitano in pianura, neanche prova a fare la volate, è abbastanza deprimente
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Vacansoleil-DCM, scelti i nove per il Tour
Sarà una Vacansoleil-DCM d'attacco quella che vedremo impegnata al prossimo Tour de France. La formazione olandese si presenterà al via della Grande Boucle con l'obiettivo di portare a casa almeno un successo di tappa e per farlo si affiderà alle doti di corridori come Thomas De Gendt, Wout Poels, Lieuwe Westra, Johnny Hoogerland e Juan Antonio Flecha.
Con loro cinque ci saranno poi Sergey Lagutin, altro atleta che non ha paura di attacare spesso e volentieri, Kris Boeckmans e la coppia Boy e Danny Van Poppel, con quest'ultimo che a soli diciannove anni (ne farà venti a fine luglio) sarà il corridore più giovane al via del Tour.
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Sky, ecco gli uomini di Froome
Brailsford: «Una squadra compatta per un leader d'eccezione»
Il Team Sky ha fatto le sue scelte: al Tour de France i colori della formazione britannica saranno difesi da Chris Froome, Richie Porte, Edvald Boasson Hagen, Peter Kennaugh, Vasil Kiryienka, David López, Kanstantsin Siutsou, Ian Stannard e Geraint Thomas.
«Quest’anno fare la selezione - spiega Dave Brailsford - è stato particolarmente difficile, ma siamo convinti di aver trovato la giusta combinazione per il Tour de France. Abbiamo un gruppo di nove corridori che sono in grande forma. Chris ha puntato tutta la sua stagione sul Tour, è cresciuto come corridore e come leader ed è pronto alla sfida. Attorno a lui ci sono otto corridori votatia lal causa, capaci di lavorare bene in pianura e in salita».
Da parte sua Chris Froome aggiunge: «Già al Delfinato ho corso con molto di questi ragazzi e sono rimasto impressionato dal modo in cui hanno lavorato. Sono convinto che potremo fare davvero grandi cose. Ian, Vasil e Kosta hanno un motore eccezionale, dopo di loro saranno Geraint, David e Pete a prendere in mano le redini della corsa. E poi c’è Richie che è uno degli scalatori del mondo. Può vincere un grande Giro e averlo in squadra ci permette di avere più soluzioni a disposizione così come per Edvald, che ci potrà regalare vittorie di tappa».
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(20-06-2013, 11:41 AM)Hiko Ha scritto: Vacansoleil-DCM, scelti i nove per il Tour
Sarà una Vacansoleil-DCM d'attacco quella che vedremo impegnata al prossimo Tour de France. La formazione olandese si presenterà al via della Grande Boucle con l'obiettivo di portare a casa almeno un successo di tappa e per farlo si affiderà alle doti di corridori come Thomas De Gendt, Wout Poels, Lieuwe Westra, Johnny Hoogerland e Juan Antonio Flecha.
Con loro cinque ci saranno poi Sergey Lagutin, altro atleta che non ha paura di attacare spesso e volentieri, Kris Boeckmans e la coppia Boy e Danny Van Poppel, con quest'ultimo che a soli diciannove anni (ne farà venti a fine luglio) sarà il corridore più giovane al via del Tour.
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Hanno 3 uomini da top 10 ma nessuno dei 3 riuscirà a rimanere in classifica probabilmente (forse De Gendt, che però non si è mai visto quest'anno). Speravo portassero Selvaggi ma hanno preferito i Van Poppel (Danny meritatamente, Boy meno).
Nella Sky c'è Stannard, di cui si diceva che fosse in partenza (a fine stagione naturalmente), ma se lo portano al Tour dubito che poi lo lascino andare, anche perché credo sia il vero uomo di fiducia di Froome nella squadra
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mi sono divertito visto che non ho altro da fare al momento e che fa troppo caldo per andare al mare a fare un confronto tra quanti degli atleti al via hanno già chiuso un grande Giro nei primi 10 e quanti tra quelli che parteciparono al Tour 2003 (chiaramente va tenuto conto che allora non c'era il World Tour e dunque il livello medio di Giro e Vuelta era inferiore a quello attuale), allora ce ne furono se ho contato bene 43 allora e solo 38 quest'anno quando credevo fossero molti di più, trattasi di Anton, Astarloza, Brajkovic, Casar, Contador, Cunego, De Gendt, Evans, Froome, Gadret, Gesink, Hesjedal, Kloeden, Kreuziger, Lemevel, Mollema, Monfort, Moreno, Niemiec, Nieve, Peraud, Pinot, Porte, Roche, Rodriguez, Rogers, Rolland, Schleck A., Siutsou, Talansky, Ten Dam, Valverde, Van den Broeck, Van Garderen, Vandevelde, Velits P., Voeckler e Zubeldia
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le formazioni e soprattutto il percorso di quest'anno mi sembrano molto interessanti!
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21-06-2013, 05:49 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-06-2013, 05:49 PM da Micheliano59.)
La Katusha:
Joaquim Rodriguez, Dani Moreno, Yuriy Trofimov, Eduard Vorganov, Alberto Losada, Alexander Kristoff, Pavel Brutt, Gatis Smukulis e Aliaksandr Kuchynski
Ma Spilak???
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Spilak era gia con l'acqua alla gola...
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Sempre col solo Losada
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Ha ragione i0i, Spilak è con la spia della riserva accesa. Magari avrebbe potuto dare anche una mano, però mi pare sia in fase calante. E proprio per questo si riconferma un errore non averlo schierato al Giro: era un periodo nel quale volava e poteva fare qualcosa di importante...
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SONO DOTATO, MA NON SONO ROCCO
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Meno male che ci sarà il sergente di ferro Trofimov...
Ma se Spilak mi è competitivo in Austria e Polonia mi girano...
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