[Luciano Pagliarini]

LA GRANDE NOTTE DEI PIGNONI
Gli awards de Il Nuovo Ciclismo per la stagione 2018

Ovviamente si può votare un nominato per categoria.


PIGNONE ROSA
Miglior corridore donna su strada 2018

Nomination:

• Anna Van Der Breggen
  
• Annemiek Van Vleuten
  
• Marianne Vos
  
• Marta Bastianelli
  
• Ashleigh Moolman-Pasio
  

---

PIGNONE FISSO
Miglior pistard 2018

Nomination:

• Kirsten Wild
  
• Kristina Vogel
  
• Ethan Hayter
  
• Filippo Ganna
  
• Cam Meyer
  

---

PIGNONE FANGOSO
Miglior ciclocrossista 2018

Nomination:

• Mathieu Van Der Poel
  
• Wout Van Aert
  
• Toon Aerts
  
• Sanne Cant
  
• Eli Iserbyt
  
  

---

PIGNONE AL CHIODO
Premio alla carriera 2018

Nomination:

• Damiano Cunego
  
• Giorgia Bronzini
  
• Megan Guarnier
  
• Simon Gerrans
  
• Franco Pellizotti
  

PIGNONI DI BRONZO


MIGLIOR INTERPRETE DELLE CLASSICHE

Nomination:

• Robert Stannard
  
• Niki Terpstra
  
• Julian Alaphilippe
  
• Anna Van Der Breggen
  
• Vincenzo Nibali
  

---

MIGLIOR INTERPRETE DELLE CORSE A TAPPE

Nomination:

• Remco Evenepoel
  
• Tadej Pogacar
  
• Annemiek Van Vleuten
  
• Primoz Roglic
  
• Tom Dumoulin
  

---

MIGLIOR SCALATORE

Nomination:

• Annemiek Van Vleuten
  
• Ivan Ramiro Sosa
  
• Egan Bernal
  
• Raul Alarcon
  
• Einer Augusto Rubio Reyes
  

---

MIGLIOR VELOCISTA

Nomination:

• Elia Viviani
  
• Fabio Jakobsen
  
• Alberto Dainese
  
• Matteo Moschetti
  
• Jolien D'Hoore
  

---

MIGLIOR SPECIALISTA DELLE CRONOMETRO

Nomination:

• Mikkel Bjerg
  
• Annemiek Van Vleuten
  
• Edoardo Affini
  
• Remco Evenepoel
  
• Rohan Dennis
  

---

MIGLIOR ITALIANO

Nomination:

• Marta Bastianelli
  
• Elia Viviani
  
• Vincenzo Nibali
  
• Alice Maria Arzuffi
  
• Filippo Ganna
  

---

MIGLIOR SQUADRA

Nomination:

• Seg Racing Accademy
  
• Boels Dolmans Cycling Team
  
• Team Sky
  
• Quick - Step
  
• W52 - FC Porto
  

PIGNONI SPECIALI

IMPRESA DELL'ANNO

Nomination:

• Remco Evenepoel: vincitore di 24 corse tra gli juniores, inclusi entrambi i titoli mondiali ed entrambi i titoli europei.
  
• Anna Van Der Breggen: campionessa mondiale e vincitrice di Fiandre, Freccia e Liegi.
  
• Marc Hirschi: campione europeo e mondiale nella stessa stagione.
  
• Thymen Arensman: podio alla Roubaix e all'Avenir e vittoria nel Koppenbergcross.
  
• Mathieu Van Der Poel: vincitore di tutte e tre le challenge principali del ciclocross, campione europeo nel cross, 2° ai campionati europei su strada e 3° ai mondiali di mtb.
  

---

GESTO EROICO DELL'ANNO

Nomination:

• Annemiek Van Vleuten: Conclude la prova in linea del Mondiale in top-10 nonostante una frattura della rotula.
  
• Remco Evenepoel: Ai campionati del mondo cade e viene attaccato. Tuttavia, riesce a rientrare sulla testa della corsa e poi stacca tutti i rivali andando a conquistare la maglia iridata.
  
• Marc Hirschi: Vince il campionato europeo in uno sprint a tre con una bici non sua. Era stato costretto a cambiarla dopo aver avuto un problema meccanico mentre era solo in testa.
  
• Alejandro Valverde: A 38 anni conquista finalmente la maglia iridata.
  
• Chris Froome: Ribalta il Giro staccando tutti sul Finestre a 80 km dall'arrivo.
  

Tempo per votare due settimane

[Luciano Pagliarini]

I miei voti:

Miglior donna: Anna Van Der Breggen....dura scegliere tra Annarella e Annemiek, ma il Mondiale vinto in quel modo mi fa optare per la prima.

Miglior pistard: Kirsten Wild, tra Mondiali ed Europei ha fatto incetta di ori quest'anno.

Miglior crossista: Gli è mancato solo il Mondiale, ma per il resto ha vinto tutto...MVDP.

Premio alla carriera: Giorgia Bronzini, purtroppo gli ultimi 5 anni hanno svalutato parecchio la carriera di Cunego.

Miglior interprete delle classiche: Fiandre, Freccia, Liegi, Mondiale....impossibile non votare Anna Van Der Breggen, anche se Roby Stannard non sfigura dinnanzi a lei.

Miglior interprete delle corse a tappe: Remco ha vinto ben 5 corse a tappe, ma la tripletta Corsa della Pace - Avenir - Friuli mi fa optare per Pogacar.

Miglior scalatore: Chi ha fatto la miglior prestazione in assoluto del 2018 in salita? Proprio lui, Re Raul Alarcon.

Miglior Velocista: Elia Viviani...ha fatto la stagione della vita.

Miglior specialista delle cronometro: Anche qua sfida molto serrata, ma Annemiek Van Vleuten nella sua categoria è una donna in mezzo alle bambine, vado con lei.

Miglior italiano: Di nuovo Viviani, dominante su strada e strepitoso, as usual, pure su pista, ove ha da poco vinto la 6 giorni di Gent.

Miglior squadra: Quick - Step easy.

Impresa dell'anno: Difficilissimo scegliere, MVDP l'ho votato corridore dell'anno, dunque premio l'eclettico Thymen Arensman che ottiene risultati importantissimi in gare e discipline diversissime tra loro.

Gesto eroico dell'anno: Remco Evenepoel...ha praticamente rifatto Oropa 1999.

[Joe Falchetto]

Pignone Rosa: Anna van der breggen
Pignone fisso: mi astengo perché non ho una conoscenza così approfondita della pista e voterei solo per sentito dire
Pignone fangoso: Van der Poel
Pignone al chiodo: Cunego
Classiche: Van der Breggen
Corse a Tappe: Dumoulin
Scalatore: non ho abbastanza elementi per valutare i cinque candidati in una categoria, fra l'altro, molto complicata perché va al di là dei risultati ottenuti (imho)
Velocista: Viviani
Cronometro: Bjerg
Italiano: Viviani
Squadra: Quick Step
Impresa dell'anno: Van der Poel
Gesto eroico dell'anno: Chris Froome

[Albi]

Rosa: AvdB. Nel complesso di una sfida equilibratissima con AvV, il mondiale in linea fa pendere la bilancia a suo favore.

Fisso: Wild. 3 medaglie d'oro individuali ai mondiali nel settore endurance (prima a riuscirci dall'introduzione dell'omnium), 2 all'europeo e 3 vittorie in CdM.

Fangoso: MvdP. Ha vinto tutto tranne il mondiale, nel corso dell'anno solare non è salito sul primo gradino del podio solo in 3 occasioni.

Al chiodo: Bronzini. Carriera straordinaria chiusa con una vittoria, come solo ai grandi è concesso.

Classiche: AvdB. Ad eccezione di Amstel (andata alla compagna Blaak) e La Course, ha vinto tutte le classiche dure in calendario.

Corse a tappe: Pogacar. Di gran lunga il miglior interprete tra i dilettanti/continental, con la perla dell'Avenir vinto al cospetto dei professionisti.

Scalatore: Bernal. Fuoco e fiamme a Romandia e California, al Tour in versione badante di corridori che non lo valgono.
Raul eccezionale ma col limitatore di velocità al di fuori dei mesi estivi, premio la continuità di Bernal.

Velocista: Viviani. Per quantità e qualità delle vittorie il miglior velocista del globo.

Crono: AvV. Tolto il campionato nazionale, 100% di realizzazione.

Italiano: Viviani. Vedi sopra.

Squadra: Quick Step. 73.

Impresa: MvdP. Stagione che entra nella storia del ciclismo. Ai suoi allori da aggiungere il campionato nazionale su strada, 50 km in avanscoperta e volata vinta quasi per distacco, il tutto correndo da isolato.

Gesto eroico: Remco. La sfortuna e i rivali (a differenza di quelli di Froome) hanno fatto di tutto per rendergli la vita difficile, lui ha risposto con oltre 70 km da rullo compressore. Hors categorie.

[Giorgio Ricci]

Non so se sono fuori tempo massimo ma voto :
Pignone rosa : Anna Van Der Breggen
Pignone fisso :Kirsten Wild
Pignone fangoso :M. Van Der Poel
Pignone al chiodo :Franco Pellizzotti
Classiche :Van Der Breggen
Corse a tappe :Tom Dumoulin
Scalatore :Bernal
Velocista :Viviani
Crono :Rohan Dennis
Miglior italiano :Viviani
Miglior squadra :Quick Step
Impresa :Remco Evenepoel
Gesto Eroico : Froome

[melo21]

Pignone Rosa: Van der Breggen
Pignone Fisso: Kirsten Wild
Pignone Fangoso: Van der Poel
Pignone al chiodo: Cunego. Sono poco obiettivo qui
Miglior interprete delle classiche: Van der Breggen
Miglior interprete delle corse a tappe: Pogacar, ma ero molto indeciso con Primoz
Miglior scalatore: Van Vleuten
Miglior velocista: Viviani
Miglior specialista delle cronometro: Dennis
Miglior italiano: Viviani
Miglior squadra: Quick Step
Impresa dell' anno: Van der Breggen
Gesto eroico dell'anno: Evenepoel al mondiale