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Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres 2015
Comunque mi pare che alla Roubaix Kristoff non abbia veramente un gran storico. Poi ovvio che con sta gamba diventa di diritto il favorito a prescindere da tutto..
 
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Sì sì, però appunto adesso non gli crede più nessuno...! :P
 
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L'anno scorso mi pare che si ritirò dopo una caduta, mentre l'anno prima non ricordo. Comunque anche io lo vedevo meglio al Fiandre che sul pavè della Roubaix.
 
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Fantastico Kristoff come avete già detto, a me sta proprio sulle balle ma devo ammettere che si tratta di un grandissimo corridore ed a questo punto diventa il mio favorito anche per la Roubaix. Deluso da Geraint ma soprattutto dalla Sky, alla vigilia pareva uno squadrone ma si è dissolto come neve al sole, certo pirloni anche Thomas, GVA, Sagan e company a lasciarsi scappare due tra i maggiori favoriti, in quella circostanza con un'evidente debolezza delle squadre devi seguire ogni attacco che possa essere pericoloso.

Uno dei Fiandre più brutti mai visti, sento la mancanza delle due leggende che anche oggi avrebbero infiammato la corsa..
 
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(05-04-2015, 11:55 PM)Beppe "Gershwin" CONTI Ha scritto: "Pensionati" Cancellara e Boonen, ecco Kung e Benoot. Solo che Kung ricorda molto Cancellara, mentre Benoot è completamente diverso da Boonen. Comunque teoricamente non dovrebbe correre la Roubaix, aveva in programma l'Amstel
Teuns il nuovo Gilbert e Formolo che, certamente, stupirà negli anni avvenire nelle corse a tappe!
 
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Giro delle Fiandre, Lampre-Merida con grinta e coraggio: Pozzato 12°
Buon gioco di squadra, interessanti prestazioni dei singoli, ma il risultato finale non rende giustizia in pieno al buon Giro delle Fiandre della Lampre-Merida.
Dodicesimo posto per Pozzato, convincente fino agli ultimi chilometri; ottimo Oliveira, scatenato nel tratto di gara tra i due ultimi passaggi sull'Oude Kwaremont; bene anche Cimolai e Pibernik.

Corsa lineare, con tutti i corridori dei ds Scirea e Righi bene in gruppo fino al secondo passaggio sull'Oude Kwaremont (-53 km): Bonifazio generoso nel sacrificarsi per consentire a Cimolai, Pozzato e Oliveira pedalare nelle prime posizioni.
Richeze, invece, non ha potuto dare il suo supporto a causa di un contatto con un altro corridore che ha causato la rottura di una ruota.
In cima all'Oude Kwaaremont allungo di Cimolai che, ripreso dopo qualche momenti trascorso in testa alla corsa, si e' messo a disposizione di Pozzato, mentre Oliveira presidiava le prime posizioni del gruppo, provando anche l'attacco a 33 km dal traguardo.
Quando anche l'azione del campione portoghese e' stata neutralizzata, sono partiti all'attacco Terpstra e Kristoff: e' l'azione buona e il norvegese ha saputo concluderla con uno sprint a due vincente.
Mentre un mai domo Pibernik mancava di poco il rientro sul gruppo principale, Oliveira spendeva le ultime energie per aiutare Pozzato, che arrivava al traguardo nel secondo gruppo degli inseguitori: il dodicesimo posto non rispecchia la tenace prestazione del vicentino.

Così Pozzato ha commentato la sua prova: "Durante tutta la giornata ho avuto buone gambe, la corsa e' stata lineare e siamo arrivati in tanti al secondo passaggio sull'Oude Kwaremont: e' stato davvero bello vedere che eravamo ben in quattro della Lampre-Merida nel primo gruppo, sono momenti nei quali prendi fiducia.
Il supporto che ho ricevuto da Bonifazio, Cimolai e Oliveira nelle fasi calde della gara e' stato magnifico.
Nel finale avevo poche energie, avrei voluto fare una bella volata per entrare nei dieci, pero' ero in calo e, nonostante l'impegno messo fino al traguardo, non sono riuscito a ottenere punti per la classifica World Tour".

Il ds Scirea ha tracciato il bilancio della corsa: "L'impegno di tutti i nostri corridori è stato massimo, partendo da chi ha lavorato nei primi chilometri di gare per guidare in gruppo gli atleti più in forma, passando per coloro che si sono impegnati per prendere i muri cruciali nelle prime posizioni, per finire con chi, come Oliveira, ha fatto una grandissima prova.
Buoni i segnali che anche Pozzato ha saputo dare: Pippo in piena condizione, non rallentato dal malanno che lo aveva colpito nello scorso fine settimana, avrebbe avuto le energie per cogliere un posto tra i primi dieci".

Presto, nella galleria video del sito internet ufficiale del team http://www.teamlampremerida.com, sarà disponibile il filmato dei momenti più affascinanti della corsa realizzato con le riprese catturate tramite le videocamere poste sulle bici dei team membri del gruppo Velon.

comunicato stampa Lampre-Merida
 
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(06-04-2015, 07:41 AM)Danilo Ha scritto:
(05-04-2015, 11:55 PM)Beppe "Gershwin" CONTI Ha scritto: "Pensionati" Cancellara e Boonen, ecco Kung e Benoot. Solo che Kung ricorda molto Cancellara, mentre Benoot è completamente diverso da Boonen. Comunque teoricamente non dovrebbe correre la Roubaix, aveva in programma l'Amstel
Teuns il nuovo Gilbert e Formolo che, certamente, stupirà negli anni avvenire nelle corse a tappe!

Senza dimenticare Silin !!!
 
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Che vittoria immensa Kristoff. Ha vinto da vero fuoriclasse, di gambe e di astuzia. Chi lo avrebbe mai immaginato all'attacco a trenta chilometri dall'arrivo? Invece ha intuito che Terpstra era un treno da seguire mentre dietro Thomas, che era nelle prime posizioni in quel momento, ha tentennato senza andare a chiudere guardando nel gruppetto in cerca di gregari che non c'erano in quel momento. Acquisiti quei trenta secondi per Kristoff la situazione era ideale, partendo davanti anche fossero rientrati gli uomini forti dal gruppetto dopo Vecchio Kwaremont e Paterberg sarebbe stato comunque lì a giocarsi le sue carte allo sprint. Invece è riuscito a tenere alla grande e sul Paterberg Terpstra sembrava quello più al gancio, in volata poi non poteva esserci storia.

Lo adoro...ed ora la Roubaix!
 
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Tornando su Vanmarcke, sul sito della LottoNL-Jumbo si legge che sul Taaienberg l'unico problema avuto era di gambe: in pianura poi ha provato a rientrare anche grazie al grande aiuto di Wynants, ma alla fine - come ben sappiamo - non ci è riuscito.

http://www.teamlottojumbo.com/cycling-ne...vlaanderen
 
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