09-01-2021, 08:51 PM
Ma quanto sarebbe bello se BidoneJack tornasse a scrivere quantomeno nella sezione ciclocross?
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Sfogatoio!
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(07-08-2022, 08:04 PM)Manuel The Volder Ha scritto: E' una fase della mia vita un po' strana.
Da Marzo ho avuto la piacevole abitudine di incontrarmi dopo Tennis con una ragazza che conosco da anni, ma a cui ho iniziato proprio in quei giorni a fare il filo, senza però dichiararmi innamorato. Dopo feste, cene, tante belle ragazze con cui però non ho flirtato perchè innamorato di questa ragazza, arrivo al 15 Giugno e dopo cena prendo un gelato con ella. Questa ragazza oltre ad essere molto bella, ha anche un bel carattere, molto simile al mio come confermato dalla madre con cui ho lavorato per 8 anni fino allo scorso Natale.
Dopo aver parlato del più e del meno, scopro che ha trovato lavoro a 2 km da dove vivo e mi chiede anche dei consigli. Insomma, comincia anche lei ad aprirsi dopo un due/tre mesi di titubanza in quanto è stata mollata a Dicembre dal suo ex, credo storia di corna da parte sua di lui. Decido allora di dichiararmi, ma temporeggio un po' e rimando al prossimo appuntamento, non so perchè dato che mi sentivo sicuro, forse il fatto che lei si è cominciata ad aprire mi ha fatto prolungare l'attesa perchè convinto mi trovasse interessante.
Il problema è che quella notte fatico a dormire, non per le farfalle nello stomaco, ma per un mal di gola lancinante e susseguente febbre. Tampone positivo, questo nuovo appuntamento slitta di almeno due settimane, se non di più, dato che poi sarei andato in ferie. Tornato dalle ferie lei non è più reperibile (NB: io scemo non ho nemmeno chiesto il cellulare perchè volevo far tutto alla vecchia maniera), al che mi viene un sospetto. Mercoledì scorso il sospetto è confermato, l'ex ragazzo s'è ripresentato e lei lo ha riaccolto rimettendosi assieme.
E' stato come prendere un pugno nello stomaco. Di delusioni d'amore ormai sono esperto, però come questa volta non mi son mai sentito. Sarà perchè il mio cuore 30enne ha ormai tante ferite, sarà perchè pensavo fosse quella giusta per me, sarà perchè ero ad un passo....
Da lì in poi 4 giorni con poco appetito, ho perso già 2/3 kg (se continuo così tra due settimane sono Hugh Carthy, sempre che non finisca prima in ospedale), al lavoro non capisco più nulla (fortuna che c'è poco), amici ok, ieri notte ho fatto un po' il cazzone in giro per distrarmi, ma pizza lasciata a metà e stamattina il pensiero era sempre lì, tanto che manco ho nulla da scrivere sulle gare odierne del motomondiale. In più a Settembre dovrei fare lo Stelvio, ma non c'ho un cazzo di voglia di andare in bici ed allenarmi, non c'ho un cazzo di voglia di seguire nulla, se non qualche film d'azione rigorosamente senza intrecci amorosi.
Ora, la mia intenzione è mettere fine a questa storia con una dichiarazione postuma qualsiasi sia la conseguenza. Una speranzetta ce l'ho, ma è difficile.
Morale: questo Coviddimmerda continua a rovinarmi la vita, anche se ammetto che in questa storia la colpa è mia e solo mia e della mia timidezza. Ultima speranza, un intercessione della madre, alla quale ho già dichiarato tempo addietro il mio innamoramento verso la figlia (certo che potevo dirlo direttamente alla figlia).
(07-08-2022, 10:14 PM)OldGibi Ha scritto: Scusami ma "ormai ho 30 anni" non si può sentire...
(07-08-2022, 08:04 PM)Manuel The Volder Ha scritto: E' una fase della mia vita un po' strana.Hey Manuel, mi spiace.
Da Marzo ho avuto la piacevole abitudine di incontrarmi dopo Tennis con una ragazza che conosco da anni, ma a cui ho iniziato proprio in quei giorni a fare il filo, senza però dichiararmi innamorato. Dopo feste, cene, tante belle ragazze con cui però non ho flirtato perchè innamorato di questa ragazza, arrivo al 15 Giugno e dopo cena prendo un gelato con ella. Questa ragazza oltre ad essere molto bella, ha anche un bel carattere, molto simile al mio come confermato dalla madre con cui ho lavorato per 8 anni fino allo scorso Natale.
Dopo aver parlato del più e del meno, scopro che ha trovato lavoro a 2 km da dove vivo e mi chiede anche dei consigli. Insomma, comincia anche lei ad aprirsi dopo un due/tre mesi di titubanza in quanto è stata mollata a Dicembre dal suo ex, credo storia di corna da parte sua di lui. Decido allora di dichiararmi, ma temporeggio un po' e rimando al prossimo appuntamento, non so perchè dato che mi sentivo sicuro, forse il fatto che lei si è cominciata ad aprire mi ha fatto prolungare l'attesa perchè convinto mi trovasse interessante.
Il problema è che quella notte fatico a dormire, non per le farfalle nello stomaco, ma per un mal di gola lancinante e susseguente febbre. Tampone positivo, questo nuovo appuntamento slitta di almeno due settimane, se non di più, dato che poi sarei andato in ferie. Tornato dalle ferie lei non è più reperibile (NB: io scemo non ho nemmeno chiesto il cellulare perchè volevo far tutto alla vecchia maniera), al che mi viene un sospetto. Mercoledì scorso il sospetto è confermato, l'ex ragazzo s'è ripresentato e lei lo ha riaccolto rimettendosi assieme.
E' stato come prendere un pugno nello stomaco. Di delusioni d'amore ormai sono esperto, però come questa volta non mi son mai sentito. Sarà perchè il mio cuore 30enne ha ormai tante ferite, sarà perchè pensavo fosse quella giusta per me, sarà perchè ero ad un passo....
Da lì in poi 4 giorni con poco appetito, ho perso già 2/3 kg (se continuo così tra due settimane sono Hugh Carthy, sempre che non finisca prima in ospedale), al lavoro non capisco più nulla (fortuna che c'è poco), amici ok, ieri notte ho fatto un po' il cazzone in giro per distrarmi, ma pizza lasciata a metà e stamattina il pensiero era sempre lì, tanto che manco ho nulla da scrivere sulle gare odierne del motomondiale. In più a Settembre dovrei fare lo Stelvio, ma non c'ho un cazzo di voglia di andare in bici ed allenarmi, non c'ho un cazzo di voglia di seguire nulla, se non qualche film d'azione rigorosamente senza intrecci amorosi.
Ora, la mia intenzione è mettere fine a questa storia con una dichiarazione postuma qualsiasi sia la conseguenza. Una speranzetta ce l'ho, ma è difficile.
Morale: questo Coviddimmerda continua a rovinarmi la vita, anche se ammetto che in questa storia la colpa è mia e solo mia e della mia timidezza. Ultima speranza, un intercessione della madre, alla quale ho già dichiarato tempo addietro il mio innamoramento verso la figlia (certo che potevo dirlo direttamente alla figlia).
(07-08-2022, 11:13 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Comunque, parlando seriamente, io non credo che tu debba incolparti di aver sbagliato qualcosa.
Sei stato te stesso, se dall'altra parte ci fosse stato vero interesse, lei ti sarebbe venuta incontro.
Se si è rimessa con il suo ex dopo che questi le ha fatto le corna, devi fermarti un momento e chiederti se tu non abbia mitizzato un po' troppo questa persona.
(08-08-2022, 12:29 PM)Giugurta Ha scritto: Caro Manuel, ascolta un disincantato come me, libero poi di dissentireInteressante, sono ipotesi passate anche per la mia mente ma non mi sentirei di ergerle a fatti...![]()
L'innamoramento è puramente ideale, tu ti innamori di un'idea di persona, non di una persona vera e propria, ma dell'idea (bellissima) costruita dal tuo cervello.
E' tutto stupendo finché c'è distanza, finché non ci si conosce nell'intimità psicologica, finché non ci si è rivelati del tutto.
I primi mesi possono andare bene, forse può andare tutto bene anche il primo anno intero, d'altronde i tempi per mostrarsi e per rivelarsi a vicenda sono diversi da persona a persona.
Finché tu avrai una distanza con questa persona ci sarà dell'interesse e rimarrà intatta (più o meno parzialmente) l'idea formatasi nel tuo cervello.
Quando la relazione diventerà abitudine, si perderà il mistero, e con esso tutto il resto. Subentreranno noia e routine.
A questo punto le strade saranno due: accettare le catene di una relazione monogamica senza mistero, senza vibrazioni, senza nulla di accattivante, magari sancendo il tutto attraverso un matrimonio che renderà il partner un tuo noioso parente tra i tanti, oppure continuare a correre libero e felice per le strade di una vita che rifiuta incatenamenti.