29-01-2024, 01:08 PM
Tornando sulla partita a mente fredda c'è da sottolineare come si sia trattato di un match di altissimo livello, dal punto di vista sia tecnico che tattico, oltre che agonistico. Medvedev ha avuto la capacità di stravolgere il proprio assetto di gioco, rispondendo da una posizione molto più avanzata con grande aggressività, proiettandosi più spesso a rete e giocando magnificamente, anche con una percentuale eccellente di prime palle, come non di rado riesce a fare. Per un set e mezzo è stato ingiocabile (anche se il terzo gioco, in cui Sinner ha subito il primo break, ha indirizzato molto quella fase). E' una chiave per giocare contro Sinner (e non solo) che il russo probabilmente applicherà anche in futuro. Anche Sinner ha saputo variare il suo gioco, arretrando un poco nella risposta al servizio, giocando maggiormente sul dritto di Medvedev, mantenendo le caratteristiche di grande varietà del suo gioco che ormai lo caratterizzano e che, insieme alla pesantezza della sua palla, lo rendono molto ostico da affrontare.
La "discussione" agonistica tra Medvedev e Sinner sarà ancora lunga, probabilmente con successi e sconfitte di entrambi. Dal suo canto, Sinner continuerà ad allenarsi con la grande intensità che lo caratterizza, con ulteriori miglioramenti del servizio come primo obiettivo.
I due potrebbero incrociarsi nuovamente in finale nel 500 di Rotterdam (come già lo scorso anno, vittoria di Medvedev), cemento indoor, 12 - 18 febbraio; prima bisogna ovviamente arrivare in finale, in un torneo che vedrà in tabellone altri 5 top 15: Rublev, Rune, Hurkacz, De Minaur e Dimitrov.
Come lo scorso anno, Medvedev dovrebbe proseguire con il 250 di Doha (cemento outdoor, 19 - 24 febbraio) e il 500 di Dubai (cemento outdoor, 26 febbraio - 3 marzo) prima dei due Masters 1000 americani.
Prima di Rotterdam, Sinner ha in programma il 250 di Marsiglia (cemento indoor, 5 - 11 febbraio), dove troverebbe come avversari principali Hurkacz, Dimitrov e Khachanov. Da verificare se la vittoria australiana lo indurrà a rinunciare a questo torneo per un po' di riposo, anche se due o tre 250 nel corso della stagione andrebbero previsti per massimizzare il punteggio ATP.
Non ho trovato indicazioni sui programmi di Djokovic. Nel 2023 giocò a Dubai ma non poteva poi partecipare a Indian Wells e Miami per i problemi di vaccinazione. Possibile che quest'anno passi direttamente dall'Australia agli States, come ha già fatto in passato.
Alcaraz replicherà il passaggio sulla terra rossa sudamericana, giocando al 250 di Buenos Aires (12 - 18 febbraio) e al 500 di Rio (19 - 25 febbraio), con Jarry, Cerundolo, Norrie, Baez e Etcheverry come principali avversari.
L'esito di Melbourne ha compattato la classifica dei primi 4, dai 9855 di Djokovic agli 8310 di Sinner. Poi un divario di oltre 3000 punti per la coppia Rublev e Zverev (5050 e 5030), a loro volta con un buon vantaggio su Rune (3685), braccato da vicino dal resto del gruppo.