17-06-2014, 04:52 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-11-2014, 02:22 AM da SarriTheBest.)
6a tappa
Arras - Reims
(194 km)
Presentazione
Laddove non arriva la reale difficoltà dei percorsi, arriva l'immaginifico disegno dei cartografi del Tour, che rendono simili a veri e propri moloch delle innocue salitelle. A giudicare, ad esempio, dalla resa grafica della seconda metà della sesta tappa, si direbbe che siamo in presenza di una semiclassica molto insidiosa, quando invece la Arras-Reims sarà una frazione pronta a sorridere ai velocisti in un prevedibile arrivo di gruppo. Per 100 km non c'è nulla da segnalare, gli strappetti in menù iniziano dalla Côte de Coucy-le-Château-Auffrique (km 107), che non è nient'altro se non una sgambata di neanche un chilometro e mezzo al 4%; nulla di diverso dalla successiva rampa dello Chemin des Dames, dopo il traguardo volante di Pinon: anche qui un chilometro e spiccioli al 4%, nemmeno degno di un Gpm di 4a categoria. Un ultimo dentello lo troviamo a 40 km dalla fine, è la Côte de Roucy ed è appena più impegnativa delle precedenti: 2.5 km in gran parte al 5%, anche se in cima spiana e comunque, sia quel che sia, manca ancora troppo all'arrivo. Né serviranno a smuovere le acque i 10 km successivi, tratto misto con discese, contropendenze, falsopiani: dovesse esserci anche un minimo di entropia, ci penseranno i 20 km successivi (facilissimi) a ricompattare tutto. Quanto al finale per le strade di Reims, curva a destra ai 2 km, curva a sinistra ai 1300 metri, poi basta: fino al traguardo, solo rettilineo, lunghissimo; quanto basta per far sbagliare i conti a qualche treno, destinato ad arrivare col fiato corto al momento di lanciare lo sprinter.
(cicloweb.it)
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