Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Tour de France 2016 | 20^ tappa: Megève-Morzine
(23-07-2016, 05:15 PM)jwill Ha scritto: Tour più brutto che io ricordi, peggio di una Vuelta

Non vi è proprio paragone guarda...per quanto si  possa schifare la Vuelta,ma qui superiamo ogni limite.
 
Rispondi
Nessuna vittoria italiana nel Tour de France.
 
Rispondi
Meno male va... è finito 'sto incubo.

Spero che un Tour del genere non si veda mai più.
 
Rispondi
A mollema hanno cucito una tovaglia sul ginocchio?
 
Rispondi
Dobbiamo parlare di Aru, perché mi pare chiaro che la scusa che questo è il suo primo Tour non regge.

Ovviamente per ora non ha il fondo che gli si attribuisce ed è un corridore molto discontinuo.

Però pensavo potessero crollare altri oggi e che lui beneomale si potesse salvare, invece ha avuto una giornata nerissima, delusione totale.
 
Rispondi
L'unico che ha trattato questo Tour come doveva essere trattato è stato Vincenzo...

GRAZIE VINCÈ !
 
Rispondi
Aru è arrivato adesso, 17 minuti di ritardo da izaguirre
 
Rispondi
ORDINE D'ARRIVO
1. ESP IZAGUIRRE Ion 17 MOVISTAR TEAM 04h 06' 45''
2. COL PANTANO Jarlinson 79 IAM CYCLING 04h 07' 04'' + 00' 19''
3. ITA NIBALI Vincenzo 22 ASTANA PRO TEAM 04h 07' 27'' + 00' 42''
4. FRA ALAPHILIPPE Julian 182 ETIXX-QUICK STEP 04h 07' 34'' + 00' 49''
5. POR FARIA DA COSTA Rui Alberto 151 LAMPRE - MERIDA 04h 08' 28'' + 01' 43''
6. CZE KREUZIGER Roman 36 TINKOFF 04h 08' 29'' + 01' 44''
7. NED KELDERMAN Wilco 51 TEAM LOTTO NL - JUMBO 04h 07' 34'' + 00' 49''
8. ES PRODRIGUEZ OLIVER Joaquin 141 TEAM KATUSHA 04h 10' 09'' + 03' 24''
9. IRL MARTIN Daniel 184 ETIXX-QUICK STEP 04h 10' 57'' + 04' 12''
10. FRA BARDET Romain 41 AG2R LA MONDIALE 04h 10' 57'' + 04' 12''
11. COL QUINTANA Nairo 11 MOVISTAR TEAM 04h 10' 57'' + 04' 12''
12. ESP VALVERDE Alejandro 12 MOVISTAR TEAM 04h 10' 59'' + 04' 14''
13. GBR YATES Adam 209 ORICA-BIKEEXCHANGE 04h 10' 59'' + 04' 14''
14. RSA MEINTJES Louis 157 LAMPRE - MERIDA 04h 10' 59'' + 04' 14''
15. POL MAJKA Rafal 37 TINKOFF 04h 11' 02'' + 04' 17''
16. ITA CARUSO Damiano 94 BMC RACING TEAM 04h 11' 03'' + 04' 18''
17. NED POELS Wouter 6 TEAM SKY 04h 11' 03'' + 04' 18''
18. GBR THOMAS Geraint 9 TEAM SKY 04h 11' 03'' + 04' 18''
19. COL HENAO Sergio Luis 2 TEAM SKY 04h 11' 03'' + 04' 18''
20. GBR FROOME Christopher 1 TEAM SKY 04h 11' 03'' + 04' 18'

CLASSIFICA GENERALE
1. GBR FROOME Christopher 1 TEAM SKY 86h 21' 40''
2. FRA BARDET Romain 41 AG2R LA MONDIALE 86h 25' 45'' + 04' 05''
3. COL QUINTANA Nairo 11 MOVISTAR TEAM 86h 26' 01'' + 04' 21''
4. GBR YATES Adam 209 ORICA-BIKEEXCHANGE 86h 26' 22'' + 04' 42''
5. AUS PORTE Richie 91 BMC RACING TEAM 86h 26' 57'' + 05' 17''
6. ESP VALVERDE Alejandro 12 MOVISTAR TEAM 86h 27' 56'' + 06' 16''
7. ESP RODRIGUEZ OLIVER Joaquin 141 TEAM KATUSHA 86h 28' 38'' + 06' 58''
8. RSA MEINTJES Louis 157 LAMPRE - MERIDA 86h 28' 38'' + 06' 58''
9. IRL MARTIN Daniel 184 ETIXX-QUICK STEP 86h 28' 44'' + 07' 04''
10. CZE KREUZIGER Roman 36 TINKOFF 86h 28' 51'' + 07' 11''
11. NED MOLLEMA Bauke 61 TREK - SEGAFREDO 86h 34' 53'' + 13' 13''
12. COL HENAO Sergio Luis 2 TEAM SKY 86h 40' 31'' + 18' 51''
13. ITA ARU Fabio 21 ASTANA PRO TEAM 86h 41' 00'' + 19' 20''
14. SUI REICHENBACH Sébastien 126 FDJ 86h 46' 39'' + 24' 59''
15. GBR THOMAS Geraint 9 TEAM SKY 86h 50' 11'' + 28' 31''
 
Rispondi
Nibali si sta preparando bene per le Olimpiadi, non sarà facile perchè una corsa di un giorno è imprevedibile e ci arriva come meglio non potrebbe, per rispondere anche alle critiche che gli sono state mosse nei giorni scorsi. Peccato per la tappa, forse ha avuto paura della strada bagnata o per la caduta di ieri, ma comunque avrebbe perso allo sprint contro quei due quindi non importa.

Su Aru non voglio infierire, il suo Tour finora non era stato estremamente positivo ma neanche negativo visto il grande livellamento. Oggi però cambiano tutti i giudizi, non so cosa gli sia successo ma non è giustificabile per uno del suo livello, uno che ha vinto una Vuelta, ha fatto podi al Giro e ambisce a vincere il Tour in un futuro.

Si chiude un Tour dove un Gigante ha corso contro dei bambini. Froome vince il terzo Tour ed entra in una cerchia di pochissimi eletti, una carriera che sta assumendo tratti straordinari.
La cosa che mi lascia perplesso però è che si chiudono tre settimane dove non è successo assolutamente nulla, io non ricordo niente di simile in tutti gli anni che seguo il ciclismo.
Se dovessimo tracciare gli highlights o i momenti chiave di questo Tour sarebbero:
- attacco in discesa dal Peyresourde di Froome
- tamponamento alla moto di Porte e corsa a piedi di Froome sul Ventoux, con conseguente casino di classifica riscritta
- crono (secondo pronostici)
- cronoscalata (secondo pronostici)
- attacco in discesa di Bardet, che poi resiste nella salita successiva e va a vincere la tappa

Non credo di dimenticare nulla ed è francamente troppo poco. Tra l'altro nessuno di questi episodi riguarda la salita, se non per il Ventoux dove comunque gli episodi sono extracorsa, visto che in corsa era successo solo che il trio Porte-Froome-Mollema staccassero di una trentina di secondi gli altri.
In TUTTE le salite i primi 10-12 della classifica sono arrivati insieme o al massimo staccati di 30-40" il primo dall'ultimo, a parte casi eccezionali come Mollema e Aru ieri e oggi. Froome ha fatto uno sport a parte (più a crono che in salita), il decimo è arrivato a soli tre minuti dal secondo posto, se non è record poco ci manca...
 
Rispondi


[+] A 2 utenti piace il post di Hiko
Ah, magari Mollema invece che fare quello scattino da pesce poteva gestirsi un minimo eh.

Mi sa che ha perso pure la top-10.
 
Rispondi
Adam Yates è a soli 20 secondi dal podio... e cosa fa per conquistarlo? NULLA.

Questo è solo uno dei tanti emblemi di un Tour de France da cancellare immediatamente.
 
Rispondi
Per me se è un problema di fondo perdi nell'ultima tappa 1,2,3 minuti ma non crolli cosi soprattutto con un ritmo senza strappi tutta la tappa....o è successo qualcosa stanotte,o lui con la pioggia e un pò di freddo non va proprio e prende facilmente la crisi di fame... ho la sensazione che già ad inizio tappa non stava bene,magari sbaglio.
 
Rispondi
basterebbe guardare già la classifica dei GPM per capire che i big non hanno combinato nulla e non si sono giocati neanche un arrivo in salita quasi. il primo ieri di quelli nei 10 della generale ad avere punti dei gpm era froome 16° a 22 punti con pari merito Valverde, roba imbarazzante visto che lo scorso anno se la sono giocata proprio Froome e Quintana, 2014 Majka su Nibali e Rodriguez, 2013 Quintana su Froome mentre l'anno di Wiggins, il 2012 Rolland Valverde e Froome sono arrivati 4° 5° e 6°, insomma almeno nei 5 chi lottava per la generale arrivava
 
Rispondi
@Hiko
Hai dimenticato l'attacco Sagan,Bodnar, Froome, Thomas a Montpellier
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Raptor
Non credo tanto alla crisi di fame (sempre possibile, per carità, ma insomma...) per Aru quanto all'accumularsi di una tensione che ha avuto il suo culmine ieri, nell'incapacità di fare la differenza e nel non aver ripagato il lavoro della squadra. Ci sta anche l'aver fermato Rosa (che aveva serie chance di giocarsi la tappa) per farlo tirare a tutta sulla salita (e Rosa è andato forte, il vantaggio di Bardet è sceso da 1 e 15 a 28" ), per infine combinare poco e cedere secondi a diversi avversari. Da qui a riposare male lo spazio è piccolo e il giorno dopo la paghi. 

Va visualizzato che la delusione di Aru è grande rispetto alle sue aspettative. Ha corso molte volte contro Quintana e Froome (senza visualizzare la differenza del Tour, con la ricerca della massima forma) e si aspettava alla fine di riuscire a lottare con loro e di raggiungere il podio. Si sentiva bene ma non riusciva a fare la differenza, anzi perdendo secondi ad ogni arrivo, ad ogni scatto degli avversari, e mettendo in conto anche le difficoltà di Andorra. A questo punto anche un Aru che soffre un po' le variazioni climatiche (cosa che non era sembrata in passato). 
Mancato recupero e crisi oggi. Deve resettare e fare tesoro dell'esperienza. Capire che riposare e ricaricare le batterie è fondamentale e fa parte della lotta quotidiana. Vedremo in futuro. 
Per qualche de profundis acido (e perché poi?) che ho letto è un po' presto.
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di OldGibi
(23-07-2016, 05:41 PM)Raptor Ha scritto: @Hiko
Hai dimenticato l'attacco Sagan,Bodnar, Froome, Thomas a Montpellier

Hai perfettamente ragione, ma comunque cambia pochissimo il mio discorso di fondo, sia perchè Froome ha guadagnato pochissimo con quell'azione, sia perchè è successo in una tappa altimetricamente facile.
 
Rispondi
(23-07-2016, 05:39 PM)Italbici Ha scritto: Per me se è un problema di fondo perdi nell'ultima tappa 1,2,3 minuti ma non crolli cosi soprattutto con un ritmo senza strappi tutta la tappa....o è successo qualcosa stanotte,o lui con la pioggia e un pò di freddo non va proprio e prende facilmente la crisi di fame... ho la sensazione che già ad inizio tappa non stava bene,magari sbaglio.

Anche per me c'è qualcosaltro dietro.

Però ha oggettivamente dimostra in sto Tour di non essere un corridore che cresce nell'arco delle settimane, magari a 30 anni lo diventerà.

E' costante nella sua incostanza.

Ha picchi alti ogni tanto(vedi cronoscalata), ma ha anche delle tappe in cui va piano.
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
quello si è incostante,ma a me sembra che sia indietro a parecchi a livello muscolare...va su una bici da strada ancora come se stesse disputando una gara da m.Bike...
 
Rispondi
(23-07-2016, 05:43 PM)Hiko Ha scritto:
(23-07-2016, 05:41 PM)Raptor Ha scritto: @Hiko
Hai dimenticato l'attacco Sagan,Bodnar, Froome, Thomas a Montpellier

Hai perfettamente ragione, ma comunque cambia pochissimo il mio discorso di fondo, sia perchè Froome ha guadagnato pochissimo con quell'azione, sia perchè è successo in una tappa altimetricamente facile.

Si era giusto per completare l'elenco. Il discorso è giustissimo.
 
Rispondi
Si sicuramente è stata una crisi di fame, Rosa gli continuava a porgere la barretta e quindi non può essere altro ed è l'unica cosa che può giustificare un crollo così verticale.

Innanzitutto già mi sembra strano che un corridore di quella caratura abbia una crisi di fame, è giovane ma comunque ha molta esperienza. Non voglio comunque criminalizzarlo per questo, ad esempio anche a Froome capitò sull'Alpe nel 2013, ma anche lì la gestì in un modo diverso, perso un minuto da Quintana-Purito non 17 minuti. E inoltre mi sembra non sia la prima volta che gli capiti, anche l'anno scorso al Giro incappò in un paio di giornate veramente difficili.

Il suo Tour finora non me la sentivo di definirlo insufficiente perchè era sì sesto (un risultato alla vigilia ritenuto un po' da tutti insoddisfacente) però valeva un Bardet o un Quintana visto il grande livellamento, pagava estremamente la crono più che altro.
Però è chiaro che oggi cambiano i giudizi e le critiche si fanno severe, perlopiù per il fatto che ha incentrato totalmente la stagione sul Tour, rinunciando a qualsiasi altro obiettivo, anche minore.
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)