General
1. GBR FROOME Christopher 1 TEAM SKY 86h 21' 40''
2. FRA BARDET Romain 41 AG2R LA MONDIALE 86h 25' 45'' + 04' 05''
3. COL QUINTANA Nairo 11 MOVISTAR TEAM 86h 26' 01'' + 04' 21''
4. GBR YATES Adam 209 ORICA-BIKEEXCHANGE 86h 26' 22'' + 04' 42''
5. AUS PORTE Richie 91 BMC RACING TEAM 86h 26' 57'' + 05' 17''
6. ESP VALVERDE Alejandro 12 MOVISTAR TEAM 86h 27' 56'' + 06' 16''
7. ESP RODRIGUEZ OLIVER Joaquin 141 TEAM KATUSHA 86h 28' 38'' + 06' 58''
8. RSA MEINTJES Louis 157 LAMPRE - MERIDA 86h 28' 38'' + 06' 58''
9. IRL MARTIN Daniel 184 ETIXX-QUICK STEP 86h 28' 44'' + 07' 04''
10. CZE KREUZIGER Roman 36 TINKOFF 86h 28' 51'' + 07' 11''
11. NED MOLLEMA Bauke 61 TREK - SEGAFREDO 86h 34' 53'' + 13' 13''
12. COL HENAO Sergio Luis 2 TEAM SKY 86h 40' 31'' + 18' 51''
13. ITA ARU Fabio 21 ASTANA PRO TEAM 86h 41' 00'' + 19' 20''
14. SUI REICHENBACH Sébastien 126 FDJ 86h 46' 39'' + 24' 59''
15. GBR THOMAS Geraint 9 TEAM SKY 86h 50' 11'' + 28' 31''
Meintjes
anche a Yates seppure oggi si sia accontentato del terzo posto.
a Bardet ovviamente che di costanza e coraggio raggiunge quello che probabilmente sarà il miglior piazzamento della sua carriera al Tour.
Delusione Quintana che al netto di tutti i problemi oggi si è accontentato del terzo invece che provare a prendere il secondo.
anche a Purito, Valverde e Porte.
Tour di merda eh, il più brutto che io abbia visto in 15 anni che seguo il ciclismo, ma penso che a questi corridori si possa dire poco, il problema è che sono mancati quei corridori che dovevano lottare con Froome, ovvero Quintana e Contador in primis e direi anche Aru e Pinot da cui ci si aspettava di più rispetto ai ciclisti sopraccitati.
Mollema non commento, fortuna che era nella forma della vita.
Van Garderen delusione più grossa di un Tour pieno di delusioni.
(23-07-2016, 05:57 PM)Italbici Ha scritto: e non può nemmeno ripiegare sulla Vuelta penso....non so cosa farà da qui a fine stagione.
Io fossi in lui ci andrei, magari anche solo per provare a vincere un paio di tappe.
E poi puntare dritto al Lombardia.
Ad oggi questa stagione è qualcosa di inconcepibile per uno che faceva secondo al Giro e primo alla Vuelta l'anno scorso.