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Tour de France 2018 | 19^ tappa: Lourdes - Laruns
#21
Sceso a due minuti il vantaggio della fuga. 
Eccezionale il lavoro di Gesink! Pensavo più all'eventuale lavoro di Ten Dam e Geschke. 
Comunque, corsa dura, vediamo chi tiene.
 
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#22
Passato il Soulor con il cedimento di Quintana prima e di Froome poi, sotto le trenate di Roglic, che ha ritrovato un Kruijs che finora non si è sacrificato per dargli una mano. 
In testa Landa, Bardet, Majka e Zakarin hanno ancora una trentina di secondi. 
Thomas tiene bene, Dum è lì ma sembra affaticato. 
Se Roglic fa la sparata sullo scollinamento dell'Aubisque potrebbe lanciarsi in discesa, ma non sarà facile.

Rientrato Froome, pilotato da un Bernal fenomenale.
 
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#23
Percorso indecente...
 
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#24
Dumo più indecente del percorso.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#25
(27-07-2018, 05:23 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Dumo più indecente del percorso.


Condivido, sarebbe stato molto interessante anche per i suoi interessi lasciare che fosse Thomas a contenere l'attacco di Roglic.

Dum collabora anche in pianura.
 
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#26
Rogla Wub

Con buona pace del vassallo in bianconero.
 
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#27
ROGLIC  SPETTACOLO!! 

Bravo Applausi Applausi Applausi Applausi Applausi Applausi Applausi Applausi Applausi Applausi Applausi Applausi Applausi Applausi Applausi Applausi Applausi
 
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#28
46' il tempo massimo
 
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#29
Gtuppo Sagan dovrebbe essere arrivato a 38 minuti
 
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#30
Comunque, resto dell'idea che se avessero fatto fuoco e fiamme anche nella 16a tappa, a Bagneres de Luchon, sarebbe stato maggiormente possibile assistere a qualche crisi. Pensavo più alla Sunweb ma a questo punto anche la Jumbo, con un Gesink che ha fatto davvero un bel Tour, avrebbe potuto rendere la tapa più dura. Certo, l'all in comporta dei rischi per tutti. 
Alla fine, il percorso ha dimostrato i suoi limiti, se il terreno di questi ultimi giorni fosse stato più duro, anche con un altro arrivo in salita oltre al tappino, forse avremmo visto qualcosa di più. Zoncolan / Finestre / Jafferau, Aso mediti e mediti anche Vegni, non vorrei ci presentasse un Giro meno tosto il prossimo anno. 
Domani non mi aspetto un Thomas brillante, mi sembra vicino alla riserva, ma il vantaggio è notevole e lui comunque a crono va abbastanza. Penso comunque che possa lasciare sul tavolo almeno un minuto. 
Quanto mi piacerebbe che Roglic vincesse anche la crono e che riuscisse a scalzare addirittura Dumoulin dal secondo posto! Difficile, mi aspetto che vinca Dum sul filo dei secondi, ma mi piacerebbe davvero molto, a simboleggiare un Tour disegnato male e sviluppato peggio. 
Alla fine Thomas vince per la cronosquadre e perché non è caduto? Per carità, è stato anche molto forte ma la strada non ha detto tutto quello che doveva dire. 

Quanto mi è mancato in questo Tour il bel Nibali visto fino all'Alpe. Non c'era molto terreno per Vincenzo ma penso che qualche bell'applauso ce l'avrebbe strappato. Tra l'altro, abbastanza bene i Bahrein, forse avrebbe avuto anche qualcosa dalla squadra. 

Un Tour che vede affondare Quintana come corridore di prima fascia e che ha mostrato i limiti di Bardet. La cilindrata continua a contare tanto, nelle crono ma anche in salita, dove alla fine gli scalatori fanno comunque fatica a stare con i primi. A meno che non si chiamino Pantani... 

Un Tour che ha sottolineato molto i limiti di tanti corridori di seconda fascia, quelli da top ten / five. Anonimo Landa, insufficiente Zakarin (che in discesa fa paura quanto Porte), mai competitivo sulle tre settimane Fuglsang, svaniti all'orizzonte Adam Yates, Mollema e TJ, male Barguil... Tramonto per Don Alejandro ma lui è un'altra cosa! 
Bel Tour di Martin, invece, sciupa energie, ma si è fatto vedere e apprezzare. Lui e Kruijswijk sui loro limiti ma positivi. 

Infine Bernal... Aspettiamo fiduciosi.
 
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#31
Beh, ma Quintana è affondato perché s'è sfracellato ieri.
 
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#32
Si, ma il Quintana che immaginavamo vincere un Tour è ormai un po' più lontano. Poi, magari con un Tour bello colmo di montagne over 2000 e tapponi ben disegnati, lieto di sbagliare.
 
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#33
Ha cannato veramente solo una tappa, quella dell'Alpe.

Per il resto lo spazio era quello che era. Stava crescendo, ha vinto con bel numero.

Bisognave vederlo oggi per trarre qualche conclusione in più.
 
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#34
Cala lo share, lo spettacolo é oggettivamente indegno e loro continuano a disegnare questi aborti di percorsi.

Come condimento abbiamo la Sky e certi altri personaggi che altro non fanno che agevolargli il compito. La Movistar che si presenta alla guerra senza fucile, coi nomi dei tre tenori fa il resto...
 
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#35
E comunque una volta perso il Tour preferisco aver visto una bella azione di Quintana che vederlo arrivare quinto perché oggi avrebbe tenuto il passo dei migliori
 
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#36
A Thomas vanno fatti tantissimi complimenti, ha corso da padrone per tre settimane senza un singolo cedimento. Fino a martedì sera c'era un grande senso di incompiutezza per questo Tour, ma nelle ultime due tappe di montagne devo dire che hanno provato ad attaccare lui e la sua Sky, ma la maglia gialla ha risposto sempre presente senza perdere un metro.
Froome ha pagato le fatiche del Giro, esperienza non troppo diversa a quella di Contador nel 2011 e nel 2015. Oggi però si è compreso una volta in più perchè questo ha vinto tutto quello che ha vinto, una determinazione nel perseguire l'obiettivo con pochi eguali. Un Froome che però vedo sta cambiando nel corso degli anni, un Froome con sicuramente meno cambi di ritmo e che forse in questo momento non è tanto agevolato da una corsa controllata dal trenino Sky. Vediamo in questo ultimi anni di alto livello che gli rimangono...
Applausi a scena aperta per Bernal, se oggi Froome si è salvato lo deve esclusivamente al giovane colombiano.

Roglic un leone, mai vittoria fu più meritata. Mi ha ricordato una sua vittoria al Romandia di uno o due stagioni fa. Grandioso in salita e ancora di più in discesa, l'unico ad averci provato in maniera compiuta. 
Impressionante perchè è stato il più forte nella terza settimana, dove tutti (giustamente) avevano un po' di riserve per la sua inesperienza. Domani al 90% raggiunge un podio che gli apre scenari interessantissimi per il futuro...

Lo dicevo mercoledì e lo ribadisco oggi, Dumoulin è stata la mia sorpresa in un Tour di sorprese (vittoria di Thomas e probabile podio di Roglic!). In 20 anni non si vedeva un corridore reduce dal Giro andare così forte sulle strade di Francia. Oggi si vedeva chiaramente che era al limite, sul suo volto si leggeva tutta la fatica accumulata. Probabilmente è per quello che ha giocato in difesa perchè altrimenti avrebbe rischiato di perdere tutto per quanto era appeso.
Sull'albo d'oro non resta il suo nome né in quello del Giro né in quello del Tour, però mi resta negli occhi un corridore di grande classe che ha corso tre mesi pieni a livelli altissimi.

Bravi Bardet e Landa per il carattere e per il coraggio, però diciamoci la verità la cosa finisce lì, non facevano paura a nessuno. Il francese forse ci avrebbe dovuto provare sull'ultima discesa in quanto grande discesista come Roglic ma forse era una discesa che premiava di più i passisti.
Majka oggi andava come una moto: corridore veramente enigmatico Mmm
 
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[+] A 1 utente piace il post di Hiko
#37
cmq Van Avermaet concluderà il Tour in top 30. 28esimo probabilmente. Asd
 
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