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Tour de France 2019 | 3^ tappa: Binche > Épernay
#21
Bravissimo Meurisse ottavo dopo aver fatto la volata per i GPM  Rockeggio
Sbaglio o è/era un bidoncino?  Bidone ci manchi Ninja

Dietro avranno peccato nell'organizzarsi, però Alan ha fatto un numero mica da ridere
 
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#22
Pinot e Bernal hanno guadagnato 5" sugli altri uomini di classifica.

Aru ha perso 1'22" da Alan, mentre Dennis è giunto a 8'35".
 
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#23
Aru ha forato ai -4
 
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#24
Grandissimo numero di Ala
solo lui puo' fare delle cose del genere
Poteva aspettare l'ultimo km
invece no
maglia gialla meritatissma

Pinot anche oggi sorprendente (normalmente perdeva in ste tappe)
Bernal era gia' il mio favorito

Tappa molto bella (pero' mi aspettavo i big piu' offensivi)
 
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#25
Peccato per Bettiol che ha avuto problemi, non so se meccanici o di foratura, proprio quando è scoppiata la corsa.
 
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#26
Comunque in vista di Giovedì, Landa con Bernal e Pinot sono quelli che danno migliori sensazioni secondo me
 
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#27
Un'azione talmente bella da farmi passare il nervoso per la pochezza di chi si poteva giocare la tappa e delle consuete tattiche rivedibili (nel caso della Bora e di Sagan le due cose coincidono).

La differenza tra Alan e gli altri, più che nelle gambe, comunque di tutt'altro tenore rispetto al Delfinato, è dove queste finiscono e cominciano altre e più importanti appendici. ABISSALE differenza.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Albi
#28
Comunque non avete notato troppe forature oggi?
Forse anche perché hanno percorso stradine poco trafficate e quindi sporche, però sono state veramente numerose.
 
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#29
Numero fotonico di Alaphilippe. Quel muro era il suo perfetto trampolino di lancio, nessuno avrebbe avuto mai la forza di stargli a ruota.
Incredibile com'è migliorato tra Delfinato (dove non andava a spinta) e oggi.

Il francese aiutato molto anche da un inseguimento all'acqua di rose delle altre squadre. CCC, Jumbo, Bora e Sunweb disunite e dirette male.
 
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#30
Oggi abbiamo vinto noi amanti del ciclismo. Azione più bella al Tour de France dal 2015. Alaphilippe ha tanti limiti, ma quanto ad attributi non è secondo a nessuno e oggi ha sguazzato nella pochezza dei cosiddetti big meritandosi la maglia gialla.

Bello anche il percorso Applausi Applausi Applausi
 
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#31
(08-07-2019, 06:06 PM)winter Ha scritto:
Grandissimo numero di Ala
solo lui puo' fare delle cose del genere
Poteva aspettare l'ultimo km

Di quelli presenti al Tour, forse.

Peraltro non ricordo numeri simili di Alaphilippe, prima di oggi, in carriera.

Vedendo come è andato lo sprint di gruppo, non penso che avrebbe potuto aspettare. Al massimo poteva partire sulla penultima cote.
 
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#32
Ah, visto che ho poco sonno.

Oggi ennesima conferma, se qualcuno ne aveva ancora bisogno, del solito discorso. Van Aert è "solo" un campione. Van der Poel e Remco sono un'altra cosa.

Quelli che lo immaginavano competitivo per la maglia verde si drogano. Un conto sono le volate del Delfinato dove il terzo più veloce è Gilbert, un conto quelle del Tour dove anche il decimo velocista è ben più veloce di Gilbert.

Il vero obiettivo di Van Aert è la crono di Pau. Da vedere, tuttavia, come recupera dopo oltre dieci giorni di gara (mai fatto, in vita sua, così tanti giorni di gara consecutivi).

Mi piace, poi, che l'osservatorio, quando VdP stravince gare su gare una in fila all'altra, se ne esce dicendo "Eh, ma dovrà mollare il ciclocross per vincere di più su strada..." "Eh, ma se ci fosse il vero Sagan.." "Eh, ma se Alaphilippe non si fosse spezzato un'unghia la settimana scorsa....". Invece Van Aert vince due tappe al Delfinato e diventa un fenomeno epocale.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#33
Chi vedeva Van Aert per la verde, se si droga non lo so, ma di sicuro ha visto due corse in croce (segnatamente il Delfinato) e se ne ha viste di più ha la memoria di un pesce rosso.
 
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#34
Van Aert mi sembra più adatto a arrivi piani (in gruppi ristretti) che su muri duri come quelli di ieri. Poi magari mi sbaglio perchè Van Aert stradista lo conosco relativamente, ma non ho mai avuto l'idea potesse essere un fattore nella tappa di ieri.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Hiko
#35
Ieri comunque il finale spianava.

Ma, ad ogni modo, è più adatto a finali in piano, come dici giustamente te.

Il problema è che non ha lo spunto veloce per competere coi migliori sprinter negli arrivi in piano. Con un Sagan esce sconfitto almeno 8 volte su 10.

Giusto qualche mese fa ha perso Harelbeke in volata da Stybar. Pensare che potesse competere con costanza con gli sprinter del Tour era follia pura.
 
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#36
(09-07-2019, 02:20 AM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Mi piace, poi, che l'osservatorio, quando VdP stravince gare su gare una in fila all'altra, se ne esce dicendo "Eh, ma dovrà mollare il ciclocross per vincere di più su strada..." "Eh, ma se ci fosse il vero Sagan.." "Eh, ma se Alaphilippe non si fosse spezzato un'unghia la settimana scorsa....". Invece Van Aert vince due tappe al Delfinato e diventa un fenomeno epocale.

Mi riquoto, dato che mi sono svegliato dalla parte sbagliata del letto, perché sono stanco di leggere (non qua, fortunatamente), gente con la testa infilata nel deretano che spara cazzate a tutto spiano. Quelli che scrivono roba come "VdP dovrebbe essere al Tour e non a perdere tempo nella mtb. Vuoi mettere il prestigio di una tappa al Tour con una prova di CDM di mtb."

Allora, innanzitutto l'obiettivo a lungo termine per VdP è un oro olimpico in mtb. E un oro olimpico, quello sì, ha tutt'altro prestigio rispetto a qualche tappa al Tour.

Dopodiché uno è anche libero di fare il cazzo che gli pare. E se proprio certi sfigati hanno voglia di questionare le scelte di Mathieu, abbiano almeno la decenza di seguire mtb e ciclocross. Ma no, figurarsi, preferiscono parlare di ciò che non conoscono. Non so cosa siano mtb e ciclocross, ma sicuramente VdP può dare molto più spettacolo su strada che sui campi. Eh già.

Domenica c'è stata una prova di CDM di mtb, as usual, nonostante l'assenza del nostro, molto spettacolare. Ma i più hanno preferito guardarsi la noiosissima cronosquadre del Tour. Un po' come rinunciare a una chiavata per guardare un porno a 140p.

Purtroppo il ciclismo mediocre degli ultimi anni ha prodotto appassionati mediocri. Gente che, anziché godersi VdP su tutti i terreni, piagnucola perché Mathieu preferisce dar vita a un duello epico con Schurter piuttosto che vincere qualche tappa nella mediocrissima Boucle della nostra epoca.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#37
Io ho come la sensazione che molti che fanno queste affermazioni, nella loro testa pensano che l'olandese debba fare classifica in un grande Giro un giorno per essere paragonato a Tizio o Caio, così a fiuto eh.
 
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#38
Van der Poel, già oggi, difficilmente esce dai 10 migliori atleti di tutti i tempi. Non ciclisti, ATLETI.

Quello che farà o non farà nei grandi giri ha importanza proprio relativa. In un'epoca in cui chi domina il Tour de France è totalmente incapace di essere competitivo in una qualsiasi corsa in linea, lui è contemporaneamente il miglior biker, il miglior crossista e il miglior corridore da gare in linea al mondo.

Schurter, Alaphilippe, Van Aert sono dei grandissimi campioni. Contro di lui, però, non vedono palla.

Se volesse potrebbe ritirarsi anche domani. La storia l'ha già fatta.
 
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#39
Ah sicuramente nelle discipline dove sta dominando lo si può paragonare a Phelps come portata secondo me
 
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