[Luciano Pagliarini]

Abbastanza patetico Viviani anche perché - con tutto il rispetto - siamo al Tour de San Luis.

Pure l'altro comunque poteva risparmiarsi l'infamata.

Che poi mi fa ridere comunque che si pretendesse che Mareczko tirasse la volata a Viviani, non è mica un apripista eh.

Fategli fare la volata ognuno per i cazzi suoi e via.

[And-L]

spiace per Viviani e rabbia comprensibile, anche perche' ad oggi e' forse il nostro miglior velocista e vedersi emergere un giovanissimo Mareczko nell'anno dei mondiali di Doha.. non deve essere bello.

deprecabile l'assenza alla premiazione


aggiungo dopo aver visto la volata: Mareczko pare pure bello furbo, nascosto alla ruota di Sagan, uscito al vento per ultimo, posizione ultra schiacciata alla Ewan. Impressionante, promette bene il ragazzo.

[Gershwin]

Ovviamente ho dei forti pregiudizi, ma Mareczko ha fatto una grossa cazzata. Sei Mareczko, non la reginetta delle volate, al secondo anno da professionista fai quello che ti si dice, specie in nazionale. A Cassani gireranno a lungo, deve sperare che smettano di girare prima di ottobre. Per adesso è molto più vicino a Guardini (dal basso) che a Ewan e anche questi atteggiamenti non sono da campione. C'è un'arroganza positiva, quella che ti fa lavorare per dimostrare anche gli altri che sei forte come pensi tu, e poi c'è questa
Viviani si era visto subito che si era incazzato, tra l'altro forse ha perso pure per questo. Sul podio poteva andare, ma giustamente se ne frega.

[SarriTheBest]

Son d'accordo: ci concentriamo tanto su Viviani, ma la preoccupazione seria sta nel comportamento di Mareczko. Sia a breve termine, visto che per i mondiali U23 ne abbiamo a bizzeffe di uomini buoni (e quindi Amadori ne potrebbe fare tranquillamente a meno), che a lungo, visto che il genio e sregolatezza di solito non è che faccia tutta 'sta gran carriera

Spero che la strigliata del dopo corsa abbia sortito/sortirà i suoi effetti

[Hiko]

L'errore principale è di Cassani. E' lui che deve a pensare a questa eventualità prima della corsa e costruire la Nazionale di conseguenza o comunque dare ordini precisi.

[Danilo M.]

Sottolinea ancora una volta l'inutilità di fare queste spedizioni nazionali, come quando Agnoli va a vedere il percorso di Rio quando quel giorno starà sul divano di casa.

[Luciano Pagliarini]

(25-01-2016, 07:54 AM)And-L Ha scritto: spiace per Viviani e rabbia comprensibile, anche perche' ad oggi e' forse il nostro miglior velocista e vedersi emergere un giovanissimo Mareczko nell'anno dei mondiali di Doha.. non deve essere bello.

deprecabile l'assenza alla premiazione


aggiungo dopo aver visto la volata: Mareczko pare pure bello furbo, nascosto alla ruota di Sagan, uscito al vento per ultimo, posizione ultra schiacciata alla Ewan. Impressionante, promette bene il ragazzo.

E' il corridore più scarso in salita che io abbia mai visto Mareczko.

Come dice Santucci è più vicino alla stirpe "Quarantiana" di cui fa parte anche Guardini che ad un Ewan.

[SarriTheBest]

(25-01-2016, 03:08 PM)Danilo Ha scritto: Sottolinea ancora una volta l'inutilità di fare queste spedizioni nazionali

Serve per fare gruppo!

No vabbè, magari quando ci si avvicina al mondiale fa comodo affinare l'intesa in squadra. Ma adesso ha davvero poco senso. Poi con in mezzo i professionisti... boh!

[SarriTheBest]

San Luis, Mareczko: «La volata? La rifarei». Viviani si scusa
«Mi hanno detto che avrei potuto giocare le mie carte»

In casa azzurra è ancora viva la polemica sulla volata "fratricida" tra Elia Viviani e Jakub Mareczko. Il giovane velocista della Southeast è al centro dell'attenzione nella grande carovana che è partita quest'oggi dall'Argentina per il lungo viaggio di ritorno verso l'Italia: «Nessun dubbio, lo rifarei subito. I patti erano chiari: quando mi hanno invitato a venire qui a San Luis mi hanno detto che avrei potuto giocarmi le mie carte, sono venuto qui per allenarmi, per correre e cercare di vincere, altrimenti non sarei venuto e sarei rimasto in ritiro con i miei compagni di squadra. Mi spiace che sia scoppiata la polemica, ma ripeto che sarei pronto a rifarlo».

Intanto, a mente fredda, Elia Viviani via twitter si scusa per aver saltato il cerimoniale: «Porgo le mie scuse a tutti i tifosi, al Tour de San Luis e alla Federciclismo per il mio brutto gesto di ieri, non è da me. Non me l'aspettavo, ero nero e fuori controllo, la mia è stata una scelta (sbagliata), ma fatta perchè non ero certo di poter controllarmi. Detto questo, ci sarà chi pensa che non merito la maglia azzurra e chi sa quanto faccio per la maglia azzurra».

Giulia De Maio per tuttobiciweb.it

[Luciano Pagliarini]

Se è vero quanto dice Marecoso allora ha indubbiamente fatto bene.

[El Elefantino]

Benché alle prime armi qualcosina ha dimostrato...anche perché l'anno scorso al San Luis faceva le volate da solo; io posso pure capire che farsi battere da uno più giovane dia fastidio, però non bisogna eccedere nelle sceneggiate

[Luciano Pagliarini]

Severo, ma giusto.

[Gershwin]

Una cosa è quello che ti dicono prima della corsa, una quella che ti dicono prima della tappa. Mettersi a ricattare Cassani (vengo solo se sono il capitano) non mi sembra il massimo

[Luciano Pagliarini]

Santucci però lo capisci anche te che se quando ti chiamano per convocarti ti dicono:"Fai le volate per conto tuo", poi non possono dirti prima della tappa:"No tiri la volata a Viviani".

Di base la vera minchiata è stata convocare tutti e due in nazionale, mi sfugge proprio il senso di questa mossa.

[Gershwin]

Dipende cosa hanno detto realmente e cosa è successo nelle prime tappe. Poi certo se vinci hai sempre ragione tu, c'è poco da fare. Però bisogna anche rendersi conto della convenienza di sfidare così un senatore come Viviani e il commissario tecnico per provare a vincere l'ultima tappa del Tour de San Luis. Io credo che se Cassani ti dice di tirare la volata tu devi farlo anche se a inizio corsa ti aveva detto diversamente, non tanto per rispetto (non è col rispetto che si fa strada nel ciclismo), ma semplicemente per convenienza

[SarriTheBest]

Ma poi dall'alto di cosa si mette a "ricattare" la squadra: qualche successo in Venezuela, 20 tappe vinte al Taihu Lake (che a malapena so come si scrive)... ma per favore! Aveva già da esser contento solo per essere stato convocato in nazionale (se mi convochi fin da ora, vuol dire che nei piani mondiali il mi nome è bello forte) e per aver la possibilità di allenarsi aggratiss al calduccio per una decina di giorni.

Una tappa in più o in meno al San Luis, alla fine dei conti, non ti serve e servirà a nulla. Un comportamento del genere invece rischia solo di influenzare negativamente tutto il resto della tua carriera...