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UCI Cyclo-cross World Cup 2022-2023
Banalmente non hai il background per capire quello che guardi.

Van Aert tecnicamente è sempre stato molto avarage, ampiamente il più scarso tra i primi quattro di oggi.

Aggiungici che non fa più il crossista a tempo pieno. Per cui si allena meno e corre meno.

Sulle discese non si è mai preso rischi. Se non prendi rischi non cadi, ma non fai nemmeno la differenza. Infatti i punti dove ha staccato gli avversari sono stati altri.

Ma, del resto, quando giri due volte sotto i 7'10", non hai neanche bisogno di prenderti rischi in discesa.
 
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Io non avrei il background?? come fai a sapere questo??quando io seguivo le mie prime gare cross nel 1994 tu cosa facevi?poi che ne da esordiente,da allievo, da juniores o under23 non abbia mai fatto gare,contrariamente ad alcuni miei compagni di squadra e' vero,ma visto che non mi sentivo portato per ostacoli,bici in spalla e fango non puo'essere una colpa......cosi come non lo era la pista( al max ho fatto qualche gara regionale ) ma dire che non ho background,la vedo difficile,poi magari tu sei Franzoi o Pontoni ed ovviamente non sono sui tuoi livelli....ma non mi sembra tu sei uno di loro 2??oppure mi sto sbagliando?
P.S. mai detto che il belga e' superiore ad olandese sul tecnico....oggi si,TROPPI ERRORI,che ha pagato alla fine......poi la gara non la vinceva comunque,ma senza errori stava a tiro
 
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Di cosa tu abbia fatto nel '94 non me ne frega una mazza.

Quante gare di cross di MvdP, WVA e compagnia hai visto tra il 2014 e il 2019?

Ma in realtà basterebbero Loenhaut e Gavere dove WVA, ogni volta che faceva una curva, sembrava un anziano col catetere.

WVA non è mai stato un'eccellenza dal punto di vista tecnico. Tanto che, la prima che mi viene in mente, faceva fatica a stare dietro a Toon Aerts quando c'erano da saltare le tavole a Ponsciatò 2019.

Oggi ha fatto la differenza su Sweeck nel rettilineo dopo la salita da fare a piedi e su MvdP nel tratto più scorrevole del tracciato, quello che porta al traguardo dopo la salita da fare in bici.

Gli errori di MvdP, ahimé, hanno spostato molto poco. WVA aveva in canna due giri sotto i 7'10". Era imbattibile. Senza errori MvdP chiudeva magari a 1' anziché a 1'20" (ma solo perché WVA ha fatto l'ultimo giro a spasso).
 
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Guarda che MVDP ha fatto il 6° in 7.12,ripeto se non si ha una visione obbiettiva nel ciclismo si sbaglia completamente l'analisi.....
Basta guardare e leggere qualsiasi forum o pagina social internazionale,dove nessuno critica o mette grandi dubbi su WVA,semplicemente ha una grandissima condizione( la migliore della sua vita nel cross) mentre il rivale di sempre ( la sua stagione peggiore) ovvio che vince tanto e sbaglia poco.....
Con un MVDP stile 2018-2019-2020,questo WVA comunque ne prenderebbe ancora,certo come anni fa,ma la vittoria non arriverebbe solo per foratura o problema fisico.
Il WVA di oggi contro il MVDP di oggi invece di gare ne vince 9 su 10 almeno.......perche' ne ha obbiettivamente tanto di piu',ma e' un po' come dire Sagan non vince piu' il Fiandre perche' MVDP e' dopato.....no semplicemente uno va la meta' di anni fa' l'altro invece va forte perche' e' forte......ogni anno e' differente....altrimenti oggi vincerebbe ancora Mercks
 
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A beh, se una banda di lobotomizzati su forum e pagine FB non si accorgono delle stranezze di questo CX e quindi va tutto bene, io alzo le mani.

Certo che gente che guarda il CX da due mesi non vede stranezze.

MvdP ha fatto un 7'12". WVA un 7'08" e un 7'09".

MvdP due giri sotto i 7'17", WVA cinque sotto i 7'17" (e potevano anche essere di più).

I numeri parlano di un gap enorme.
 
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che un 7.10 oggi per WVA fosse comodo,mentre MVDP fosse sui limiti mi pare abbastanza chiaro,ma ripeto,al momento tra i 2 non c'è storia......il belga va di piu',anni fa' no.....oggi si.
Motivo?l'ho gia' detto,uno va di piu',mentro l'altro va meno.
Per il mondiale la vedo piu' o meno sulla falsariga di oggi,non recuperi un gap simile in qualche settimana.
Quello che non capisco perche' la sparata sulle Tolfe o Santa Caterina alle Strade Bianche di MVDP erano naturali mentre la vittoria di oggi di WVA no??perche' si tifa uno e l'altro no??
Io ho sempre tifato MVDP,come oggi speravo vincesse lui,ma da obbiettivo dico che al momento vince il piu' forte......non il meno dopato,perche' vedere il ciclismo da questo punto di vista non mi piace e non sarebbe neppure giusto.
Poi se non sbaglio anche a te come a me piace Roglic........lui allora e'unico Jumbo che va con le sue gambe??
 
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Perché uno certe cose le ha sempre fatte, l'altro no.

MvdP quelle sparate le ha sempre avute. WVA questi distacchi nel cross non li ha mai dati (e non li aveva mai dati nessuno, sta riscrivendo i record).

MvdP era un fenomeno anche da juniores. WVA è diventato fenomeno nel 2020.

Perché uno sulle salite lunghe, ad esempio, pur impegnandosi, paga lo scotto del suo peso e le prende da Lemreize. L'altro stacca Pogacar, Pinot, Dani Martinez.

Eppure MvdP aveva fatto prestazioni dignitose pure su salite lunghe al Tour Alsace da U23. WVA, nel 2019, si staccava sulle collinette dell'Amstel e della tappa del Tour vinta da De Gendt.

A me piace Roglic, non mi piace la sua squadra e spero che non faccia exploit non credibili come quelli di WVA e Vingegaard. Altrimenti non ne sarei certo contento.
 
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Quindi se MVDP non fa' piu' la sparata a 1400watt alle strade bianche e perche' altri si dopano??
Prima del 2020 WVA aveva vinto 3 mondiali consecutivi nel cross e non era in Jumbo.......ma va be'
 
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Prendendo un campione più ampio di 3 mondiali non si possono non notare i grandissimi miglioramenti di WVA nel cross negli ultimi 2/3 anni proprio quando ha deciso di metterlo in secondo piano rispetto alla strada.
Poi, schiena permettendo, i mondiali sto anno è in tempo a vincerli pure Mathieu, ma resterebbe comunque il fatto che le ha prese per tutto l’inverno (come nel 2017-2018, quando Mat dominó totalmente la stagione per poi beccare la giornata no ai mondiali di Valkenburg dove vinse WVA).
 
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(09-01-2023, 09:32 AM)jan80 Ha scritto: Quindi se MVDP non fa' piu' la sparata a 1400watt alle strade bianche e perche' altri si dopano??
Prima del 2020 WVA aveva vinto 3 mondiali consecutivi nel cross e non era in Jumbo.......ma va be'

Buonanotte dai.

WVA ha vinto tre Mondiali di cui uno per un soffio su VDH, uno scegliendo le gomme giuste e uno che era una gara di corsa campestre.

Tra settembre 2017 e febbraio 2019 WVA ha vinto 13 gare su 60 disputate. Nello stesso arco temporale MvdP ne ha vinte 64 su 70 disputate.

WVA ha anche perso una CDM e un CN belga da Toon Aerts senza avere alcun problema di sorta (anzi, i problemi li ebbe l'altro).
 
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Che poi bisognerebbe fare pure un altro discorso.

MvdP e, soprattutto, WVA, si impongono in quel modo perché arrivano in un ciclocross che ha perso anzitempo le tre stelle dell'epoca precedente: Stybar, Albert e Boom.

Con questi tre attivi, avrebbero vinto meno tra il 2014 e il 2016. Dal 2017 MvdP entra nel prime e i numeri di WVA sono quelli già citati. Che non sono certamente numeri da fenomeno.

In sostanza, WVA deve la sua reputazione all'aver accumulato successi in un'epoca in cui c'è stato un clamoroso buco generazionale.
 
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Certo che e' stato proprio fortunato questo sfigato di WVA.......gia' tanto che non ha ancora le rotelle.
Chiedi alla tua amica Lazzaro chi e' il belga.......
Ripeto se uno vuole fare un'analisi sincere bene....se parla da tifoso monocolore allora altro discorso.
Io a far passare per brocco,fortunato e dopato il belga non ci sto,cosi come sono il primo a dire che fino a 2 mesi fa' non avrei mai scambiato un MVDP con un WVA,ma ad oggi le parti si sono invertite,le motivazioni sono il miglioramento di uno e peggioramento dell'altro,ma se erano rivali fin da giovani,evidentemente non stiamo parlando di un fenomeno e di un brocco.
 
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Ma non penso che nessuno voglia farlo passare come un brocco, anzi.
 
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Certo che è stato fortunato.

Su tre gare singole la fortuna incide.

Infatti noi ti stiamo portando uno spettro più ampio di gare. Dove i numeri di Van Aert sono evidenti.

MvdP e WVA erano talmente rivali fin da giovani che quando si incrociarono tra gli juniores uno, il più giovane, vinse 24 gare, l'altro, il più vecchio, 2.

La rivalità tra MvdP e WVA è esistita solamente tra il 2014 e il 2016 ed è andata per le lunghe per colpa dell'infortunio al ginocchio di MvdP. Tra il 2017 e il 2019 MvdP ha vinto 85 gare, WVA 30. Che cazzo di rivalità potrà esserci mai stata?

Anche Erwin Vervecken ha vinto tre Mondiali, tu diresti che è Vervecken era un fuoriclasse del ciclocross? Magari migliore di Nys perché ha vinto più Mondiali.

Il problema è che qua ti si porta numeri, ti si parla di quando WVA le prendeva da Aerts e l'unica cosa che sai rispondere è che ha vinto tre mondiali. Mondiale che è una corsa singola in cui incidono mille fattori. MvdP fu fortunato a Tabor, dove WVA andava un po' di più. WVA fu fortunato nei due seguenti, dove MvdP andava di più. A Valkenburg gli disse bene il tempo che trasformò la gara in un Mondiale di corsa campestre. Appena una settimana dopo, a Lille e a Hoogstraten, mise in fila un ottavo e un sesto posto, battuto pure dai bistrattati Sweeck e Vanthourenhout.

Il problema è che se non ti accorgi nemmeno della surrealità della prestazione dell'Hautacam, figurarsi di queste qua per le quali aver corso con Massimo Decimo Meridio non serve a nulla, ma c'è bisogno di avere un background riguardante quelle corse e il passato reale tra i due, non quello su cui si è ricamato per vendere una rivalità che era totalmente andata in archivio nel 2019, quando al massimo il rivale di WVA era Toon Aerts (dal quale le prendeva pure).
 
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(09-01-2023, 03:50 PM)cigolains Ha scritto: Ma non penso che nessuno voglia farlo passare come un brocco, anzi.

Io ho dubbi sull'intera carriera di Van Aert, non ci giro troppo intorno e credo che sia anche un mio diritto averli.

Fino agli junior non se lo filava nessuno.

Esplode nel cross nel 2014 e inizia a ridimensionarsi in modo notevolissimo quando escono 'sti video:




Noi abbiamo sempre voluto spiegare la cosa dicendo che è maturato fisicamente e mentalmente prima di MvdP e che quando MvdP ha completato lo sviluppo il gap è tornato a essere quello che c'era tra gli junior. Questa tesi, però, esclude categoricamente che WVA potesse tornare a crescere tre anni dopo.

Anche perché è là da vedere come questo non sia migliorato in niente tra il 2017 e il 2019 e, poi, dal 2020 in poi il suo livello sia schizzato alle stelle.

L'abbiamo visto perdere volate da Vanmarcke, Stybar, Kwiatkowski, Visconti. Poi a giugno del 2019 si scopre sprinter da volate di gruppo.

In salita non ha risultati prima dell'infortunio del 2019. Poi al Tour 2020 inizia a spianare salite come il Col de la Loze. Al Tour 2021 vince la tappa con il doppio Ventoux e l'anno scorso fa terzo sull'Hautacam.

Uno può anche pensare che WVA sia un mix tra Cancellara, Indurain e Sagan.

Ma non mi si venga a rompere i coglioni se trovo tutto ciò assurdo. Anche perché il miglioramento repentino di WVA in tantissimi aspetti del ciclismo è là da vedere.

E se proprio mi si vuole rompere i coglioni, mi si deve dare una spiegazione del perché WVA tra il 2017 e il 2019 ha avuto un calo netto di risultati nel cross, al quale non ha fatto seguito un miglioramento netto su strada. Mentre ha, poi, avuto una crescita esponenziale sia nel cross che nella strada.
 
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Sono sempre piu' convinto che di ciclismo ma anche calcio ne possa parlare solo chi nella bicicletta ci va e ci andava in passato......
Non e' leggere un libro di chimica,fisica o storia e geografia con relativi video il ciclismo......
Io non so da quante pagine e topic sto dicendo di base tra i 2 non ci sia mai stata storia......diciamo che uno vale 10 come livello altro 9 nel cross,ma questo divario per diverse raggioni si e' capovolto,in un caso e' diventato 9 ( per problemi fisici o anche solo per eta') mentre nell'altro caso e' diventato 10 ( per me essere diventato stradista l'ha aiutato).
Per quanto riguarda Hautacam,in 4,4km ha preso piu' di 2 minuti dal compagno di squadra Vingegaard,che se uno in bici a qualsiasi livello capisce cosa sono 2 minuti in 4km.......che poi in quella tappa arrivo prima di 1 minuto di Lutsenko( non certo un fenomeno).
Se poi consideriamo in salita WVA come un Guardini o un Kittel qualunche ok......ma ripeto non vogliamo vedere la realtà
Anche io mi credo Brad Pitt,ma purtroppo per altri che mi vedono non e' cosi.....al momento di cose veramente strane il belga non ne sta facendo,chi le faceva in questi anni si e' ritirato,poi ripeto quando fara' un qualcosa di fuori dal comune allora saro' il primo a dire che qualcosa non torna,ma al momento sta facendo numeri che per quanto ottimi riesce a replicare da almeno 3 anni,poi se mi fa' un numero sul Santa Cristina come MVDP i dubbi arriveranno anche a me,oppure mi fa' il Mortirolo come Pantani.......ma non credo questo lo fara'.
 
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Sul fatto del miglioramento io la vedo,che probabilmente il grosso lavoro fatto per la strada ultimi 4 o 5 anni l'ha fatto crescere di livello,cosa che prima da solo crossista non faceva.
Il fatto che possa perdere una volata da Visconti ci poteva stare,anche oggi le perde da corridori simili,infatti va bene in volate lanciate di gruppo.
Poi per carita',di stranezze ne abbiamo fin troppe,ma quando alla strade Bianche arrivo' terzo assoluto non correva in Jumbo e non aveva neanche la stessa preparazione ed esperienza di oggi.....infatti arrivò cotto.
Ma detto questo io le mani sul fuoco su innocenza non le metto per nessuno,Remco,Pogacar e MVDP compresi......
 
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Lutsenko non è un fenomeno, ma ha fatto due top-10 al Tour de France. Il fatto che un corridore di 80 kg lo stacchi sull'Hautacam non mi pare normale.

WVA ha preso due minuti dal compagno Vingegaard che, nello stesso arco temporale, ne ha dato uno a Pogacar.

Però WVA si era anche spremuto in fuga. Per cui il gap tra WVA e Pogacar, con WVA più stanco, su una salita tipo l'Hautacam è di un minuto e a te sembra una cosa normale?

Ti sembra normale che WVA arrivi ampiamente davanti a Gaudu e Thomas? Ti sembra normale che WVA vada in fuga con Dani Martinez e Pinot e dia un minuto al primo e due al secondo?

WVA che tre anni prima andava così su una tappa mille volte più semplice: https://firstcycling.com/race.php?r=17&y=2019&e=08
 
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Anche WVA senza fare classifica e lavorando come un mulo,ultimi 3 Tour e' stato nei 20 ( segno che in salita piano non va) quindi si 1 minuto a Lutsenko puo' darlo,cosi come puo' staccare 2 cadaveri come Pinot e Martinez che erano ben lontani dai loro tempi migliori.
Ripeto anche per me Hautacam,era sui limiti del credibile,pero' su 27 minuti di scalata ne ha preso 3 e mezzo da Vingegaard e 2 e mezzo da Pogacar......certamente non pochi.
Adesso bisognera' vedere quanto dura su questi livelli,se arriva cosi a 35 anni per me sara' credibile,se invece smette come olandese depresso,beh avro' dubbi anche su di lui
 
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(09-01-2023, 04:55 PM)jan80 Ha scritto: Anche WVA senza fare classifica e lavorando come un mulo,ultimi 3 Tour e' stato nei 20

Ed è proprio questo che dovrebbe farti preoccupare, il fatto che un corridore simile se avesse anche un minimo badato alla classifica avrebbe fatto una top 10-15 serena senza manco essere il capitano della sua squadra
 
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