[Luciano Pagliarini]

Lunedì 25 Agosto 2014

3^a Tappa
Cadiz - Arco de la Frontera
(188,0 km)



Presentazione

C'è un itinerario turistico chiamato Ruta de los Pueblos Blancos. Intonaco bianco usato per riflettere i raggi solari e mantenere una maggiore frescura negli oscuri locali. Spesso lunghe scale scavate nella roccia conducono a soggiorni situati alcuni metri in profondità, al fresco. La terza tappa approda ad una delle perle di questi abbacinanti borghi. Arroccata su una alta rupe, Arcos de la Frontera attende vistosa all'orizzonte il gruppo che scende dalle alture boscose dei sorprendenti, umidissimi Arconocales. Dalla riarsa macchia sabbiosa delle piane andaluse, si sale nel cuore di una zona montuosa fertilizzata da numerosi corsi d'acqua, rigogliosa, verde. Vi si perde, tra numerosi saliscendi, il tratto centrale di questa tappa, tormentato, insidioso. Svetta infine, il Puerto del Boyar 4.4 km per 370 metri di dislivello, la cima a 54 chilometri dal traguardo. Candidi blocchi di cemento tratteggiano fedeli il bordo strada. In discesa, quei quattro spigoli a filo d'asfalto, meglio non guardarli. Solo pericolosi. Ancora un'ora di corsa per arrivare ai piedi della rocca di Arcos. Strade buone, orizzonti sempre ampi, favorevoli al gruppo arrembante. Tre stretti ponti ai -3, sul Rio Guadalete, ormai all'ombra dell'alta rupe di Arcos, ad allungare il gruppo, ad innervosire, a costringere a prendere posizione avanzata. C'è un chilometro abbondante al 7-8% che porta nel cuore caldo del borgo, è quasi rettilineo, in cima due semicurve, l'ultima a sinistra, che nascondono lo striscione d'arrivo, che dunque arriva quasi improvviso. La pendenza non eccessiva sarà motivo di alta velocità e convenienza a rimanere a ruota il più possibile. Tempi dell'apertura del gas non facili da intuire.

(cicloweb.it)



Planimetria



Altimetria



Risultati
Cronaca - Ordine d'Arrivo - Le classifiche dopo la tappa

Foto
Galleria di immagini


Highlights




Dichiarazioni
Le dichiarazioni del dopogara

[Hiko]

Vuelta a España, la terza tappa partirà dalla portaerei Juan Carlos I della flotta navale spagnola

Una partenza di tappa che verrà ricordata come una delle più scenografiche di sempre: la terza frazione della prossima Vuelta a España, la Cadice-Arcos de la Frontera, in programma il prossimo 23 agosto, prenderà il via nientemeno che da una portaerei ancorata nel porto della città andalusa. L'imponente nave in oggetto è il "buque" Juan Carlos I, che guida la flotta navale (l'Armada) spagnola, e gli organizzatori hanno voluto questa speciale partenza per rendere omaggio sia all'Armada che al re (a cui è intitolata la nave), il quale da poco ha abdicato in favore del figlio Felipe. La notizia è stata annunciata oggi dalle autorità locali.

cicloweb.it

[Giugurta]

minghie ...fico

[Luciano Pagliarini]

Purito sta protestando perché ha paura di cadere in acqua e quindi di lavarsi(cosa che non fa dal 1986).

[SarriTheBest]

Occhio perché uno al Giro di qualche anno fa (quello che partì in Sardegna, mi pare) cadde davvero (non in acqua) sulla nave e toccò ritirarsi...

[Peter Pan]

Dopo cronosquadre e prima tappa come un tavolo da biliardo prime piccole asperità che potrebbero eliminare i velocisti puri

[Danilo M.]

Ma aldilà dei 3ª categoria nel finale è un muro?

[Andy Schleck]

È una salita alla Gilbert. Tanto per farci capire, non che sia un favorito

[Danilo M.]

Prendi ti questi abbuoni Valverde può valere oro...

[Andy Schleck]

Dai Valverde, fa fare il gregario a Quintana cosî perdete entrambi

[SarriTheBest]

Per Gatto (o anche Felline) dite che è troppo lunga? Dall'altimetria non si capisce com'è...

Ma non c'è un'altimetria nel dettaglio della salita finale?

[Andie88]

dovrebbe iniziare a salire dopo i -2km, però sembra che gli ultimi 250 metri sono pianeggianti o in leggera discesa

[SarriTheBest]

Ma leggevo dalla presentazione di strade abbastanza strette..?! Cioè, se un Felline, per dire, tiene botta, poi in 250 metri non riuscirà mai a recuperare posizioni, anche se non dovesse lasciarsi troppo sfilare. Mah, mi sa che alla fine sul serio si risolve con una sfida Gilbert-Valverde, tra i quali non vedo chi possa esser favorito... Forse Gilbert, che ha qualche giorno di corsa in più e un Tour in meno, ma chissà.

[Danilo M.]

Fossi Valverde i 20" li vorrei tutti

[Hiko]

Sono 20" o 10" di abbuono?

[Andy Schleck]

Sono 10-6-4...

[Des]

Ultimi 3 km, mi pare abbastanza tosta la salita finale...

[Danilo M.]

Come 10"

Non erano 20" una volta ?!

[Andie88]

questi del video hanno fatto la salita con il 53 figuriamoci i prof, la salgono ai 30 orari, dovrebbe essere come pendenza sul 5%, non mi stupirei potesse tenere anche Degenkolb, però forse senza compagni sarà difficile ricucire se dovesse tentare qualcuno un allungo

[Andy Schleck]

Arrivano in 40 max
Certo che PCM è davvero deludente: lì è un arrivo in salita mentre qua la strada spiana almeno 2-300m prima dell'arrivo

Gli abbuoni sono 10-6-4 come l'anno scorso, solo 2 anni fa erano una roba tipo 12-8-6 ma a memoria sono sempre stati così