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Wout Poels
#1
in arrivo
 
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#2
Poels spera di ritornare presto a casa
Il corridore della Vacansoleil dice che il rene danneggiato funziona al 75%

Wout Poels spera di tornare a casa dall'ospedale nei prossimi giorni. Il corridore della Vacansoleil-DCM è colui che ha subito le peggiori conseguenze nella caduta della sesta tappa del Tour de France con arrivo a Metz. Non è previsto per lui il ritorno alle corse per questa stagione.

"Se tutto va bene dovrei tornare a casa la prossima settimana" ha dichiarato sul sito della squadra. "Durante questi ultimi giorni qualche volta sono riuscito ad alzarmi dal letto e presto potrò essere in grado di continuare il mio recupero a casa".

C'è ancora molta strada da fare, però. "Da come ho capito il mio rene funziona circa al 75% e c'è la necessità di aspettare e vedere se si rimetterà completamente. Per facilitare il recupero la mia vescica viene svuotata artificialmente, in modo da tenere il rene a riposo.

"Non ho sentito molto riguardo alla milza, le costole invece dovrebbero presto guarire appieno. Mi fanno male quando sono in piedi, ad esempio, ma sta migliorando".

Da adesso in poi ciò di cui Poels ha maggiormente bisogno sono pace e quiete. "A casa sarò in buone mani e potrò avere la tranquillità giusta e continuare a lavorare sul mio recupero. Mi fanno piacere tutti i messaggi di auguri, ma mi auguro che i tifosi e i media rispettino la mia massima necessità che è il riposo".

Poels è alla formazione olandese dal 2009. Quest'anno ha vinto la classifica dei giovani al Giro del Lussemburgo dove è arrivato primo in una tappa e secondo nella generale. È arrivato terzo alla Vuelta a Murcia e ottavo alla Tirreno-Adriatico, anche lì con il primo posto nella classifica dei giovani.

cyclingnews.com

articolo originale
 
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#3
Wout Poels è tornato finalmente a casa
Dopo quasi tre settimane di degenza all’ospedale di Venlo, Wouter Poels ha potuto far ritorno a casa ieri. Il corridore olandese della Vacansoleil DCM era uno tra i tanti coinvolti nella maxi caduta della sesta tappa al Tour, aveva riportato la frattura di tre costole, ma soprattutto la perforazione di un polmone e lesioni ai reni, oltreché al braccio sinistro.
"C'è ancora un sacco di lavoro per recuperare ma siamo sulla strada giusta" ha scritto Poels su twitter.

tuttobiciweb.it
 
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#4
Wout Poels si lega al Team Sky con un rinnovo triennale
Pur essendo uno dei nomi più pesanti ancora sul mercato non era stato avvicinato seriamente a nuove formazioni perché era ben nota la volontà delle parti in causa di proseguire il rapporto. Dunque il rinnovo fra Wout Poels e il Team Sky è tutt’altro che sorprendente; la notizia risiede però nella durata del nuovo accordo, visto che l’olandese, vincitore quest’anno della Liège-Bastogne-Liège e fondamentale gregario di Christopher Froome al Tour de France, ha firmato un contratto triennale.

cicloweb.it
 
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#5
Poels salterà le Ardenne causa un problema al ginocchio che lo affligge da inizio marzo
 
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#6
Tra Angliru e Zoncolan sempre prestazioni mostruose.

Venisse lui al Giro l'anno prossimo invece che Thomas.
 
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#7
Poels è sempre il migliore nell'ultima tappa di montagna, ricordo anche l'Alpe d'Huez 2015. Il problema è che non mai convinto come continuità nell'arco delle tre settimane, almeno a livelli di quelli che fanno veramente classifica.
 
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#8
L'Angliru nel 2011 era alla 13esima tappa.

Proprio su 'ste pendenze si esalta.

È migliorato parecchio anche a crono.

Meriterebbe una chance al Giro.
 
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#9
Aspetto da tempo che gli concedano una chanche. Secondo me può vincere un grande Giro.
 
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#10
Secondo me no è più discontinuo perfino di Landa..
 
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#11
Landa non è discontinuo sulle tre settimane.

Lo sono di più Chaves, Zakarin (lui perché va in crescendo) e Aru.

Poi bisognerebbe capire se i suoi passaggi a vuoto sono dovuti ai riposi programmati dei gregari Sky oppure a lacune sue.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#12
Sarò impopolare ma Poels è uno che non vorrei mai come gregario perchè mi sembra un elemento "scomodo". Fortissimo è fortissimo, ma in molte occasioni l'ho visto fare le mossette alla Froome Tour 2012, cioè di girarsi per far vedere che andava più forte del suo capitano (non oggi eh). Poi non mi ricordo casi di insubordinazione pubblica ed è quello che conta, è solo una mia personale preferenza per altri tipi di gregari.

Tra l'altro in questa Vuelta in alcune tappe non è stato di nessun supporto a Froome eppure ha gravitato sempre a ridosso della top 10. Penso che comunque questa sia stata una mossa decisa dalla Sky e non una sua libera scelta.
 
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#13
Poels è uno che potrebbe vincere un Gt come potrebbe prendere una mazzata in una sola tappa e perdere ogni possibilità di vittoria. Ecco non lo vedo un regolarista come può essere Zakarin. Una chance la merita comunque.
 
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#14
Poels non la avra' perche a Tour e vuelta c'e' Chris e al Giro, essendo un top delle ardenne, ci arriverebbe in calo. A meno di non sacrificare le ardenne per il Giro. Ma sarebbe un pazzo.
 
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#15
Beh, la Sky per le Ardenne ha già: Kwiat, Moscon, Henao, Rosa. Volendo può anche sacrificarle.

Poi non credo in realtà che due gare ad aprile possano compromettere il Giro.
 
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#16
Aggiungo anche che non sono sicurissimo che Froome continui ogni anno a fare la Vuelta dopo che ha ottenuto la doppietta. Ok, l'anno prossimo deve difendere il titolo, però non mi sembra inverosimile non partecipi... Quindi per Poels (e gli altri) qualche spazio in più potrebbe aprirsi.

Sempre prima che siano pronti Bernal e Sivakov....
 
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#17
secondo me Froome sarà il capitano o uno dei capitani a innsbruck, potrebbe correre la vuelta in quell'ottica.

Pagliarini intendevo che Poels la Liegi la fa per vincerla, anticipando cosi il picco di forma di un mese rispetto al giro. Rende difficile pensare di preparare bene il Giro se non vuoi rinunciare alle ardenne
 
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#18
È che per me il picco è un concetto un po' vago.

Esiste un periodo di forma. E ci sono corridori che ci hanno mostrato che può andare dalle Ardenne a fine Giro.
 
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#19
Poels lo vedo uno però che la forma non riesce a tenerla dalle Ardenne al Giro, boh mi da questa sensazione.
 
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#20
Nell'unica occasione in cui ha fatto Giro e Ardenne ha ottenuto un 12° alla Freccia Vallone, un 15° al Brabante e poi fece un gran giro in appoggio a Uran chiudendo 21°.

Tutte corse fatte da gregario, però non è che un gregario non ha bisogno di essere in forma.

E già aveva fatto decimo con vittoria di tappa ai Baschi.
 
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