Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Covim Caffé (CORONAVIRUS)
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(16-03-2020, 12:12 PM)lordkelvin Ha scritto: [ -> ]
(15-03-2020, 11:35 PM)OldGibi Ha scritto: [ -> ]Un articolo , non proprio sul coronavirus ma "intorno", che allarga l'orizzonte e aiuta a riflettere.

In realtà il modello 1 e' solo applicato in UK ad ora, perché il resto si e' (o si sta) adattando. Anche perché fare quello che sta facendo l'UK e' sbagliato sotto quasi ogni sotto punto di vista (leggere qua), soprattutto per il fatto che il motivo principale e' raggiungere l'immunità di gregge.



Interessante l'articolo che segnali, cose già lette ma le sintetizza in modo efficace. 
Molti hanno osservato che modello 1 e 2 potrebbero avvicinarsi e sovrapporsi in termini di effetti. Nel modello 1 la crescita di decessi e casi gravi, il collasso del sistema sanitario, potrebbero portare a sconvolgimenti sociali e costringere a correre ai ripari (tardivi) con progressive misure e comunque con danni economici tremendi. 
Il modello 2 può rivelarsi insostenibile nel medio periodo e costringere ad allentare le maglie per non andare in "fallimento". 
Non si tiene conto, a mio avviso, dei possibili miglioramenti della scienza medica. Avendo una cultura più biologica (come modesto appassionato, non professionale) osservo come l'individuazione del virus prima e con il sequenziamento del genoma dopo siano state fulminee rispetto alla SARS del 2002 (1 mese contro sei, circa). In generale, le tecniche bio - mediche sono cresciute in modo enorme da allora ad oggi. 
Per i vaccini (quando ci arriveremo) potrebbe generarsi una situazione analoga a quella dell'influenza, con nuovo vaccino stagionale e comunque con resistenze crociate. Mi hanno sorpreso alcune ricerche, inoltre, ero pessimista nel merito ma sembra ora di non poter escludere anche terapie, quanto meno parziali. 
Rallentare la diffusione e guadagnare tempo potrebbe vedere tra alcuni mesi una situazione completamente diversa e meglio affrontabile. Da qui la ovvia preferenza di una strategia all'italiana. 
La sanità inglese, proseguendo sulla strada del lasciare che il virus si diffonda, prevede quasi 400.000 decessi nello scenario migliore... Ho paura che senza respiratori o quasi sia una ipotesi ottimistica. E comunque, terrebbe il tessuto sociale? 

Nel frattempo varie ricerche ipotizzano un tasso di attacco dell'ordine solo del 20% (80% dei contagiati asintomatici, 20% con sintomi di malattia). Il tasso di letalità, inoltre, viene valutato da molti più vicino al dato cinese iniziale nell'ordine del 2,5%. Ne conseguirebbe un tasso di mortalità del 0,5 / 0,6% sul totale della popolazione (in assenza di nuove terapie e avendo abbastanza posti in terapia intensiva). 

La linea della Germania non è chiara, chiusura delle scuole e poco di più, mi sembra finora. Arriveranno a breve a 30.000 posti in terapia intensiva e, se effettuassero un numero enorme di tamponi, cercando di individuare e isolare ogni positivo, potrebbe anche essere un tentativo. E' una possibilità che né la GB né altri si possono permettere.
Nel frattempo la GB inizia l'inversione di marcia.
Trend al ribasso Alé!

I dati del Piemonte, però, sono assurdi:

[Immagine: Schermata-2020-03-16-alle-18.04.07.png]
perche' assurdi , luca ?
Perché non hanno la più pallida idea di quanti e chi siano gli asintomatici.

Vabbé che siamo chiusi in casa e tutto, ma uno dei motivi per cui siamo in questa situazione è proprio poiché non si sono fatti tanti tamponi agli asintomatici.
In Emilia non ne facciamo proprio........
addirittura la mortalità """""""""starebbe"""""""""""" toccando quasi l'8% questo vuol dire che ci sono come minimo 4 volte i positivi noti in Italia quindi quasi 100000 positivi e quasi 80000 persone che possono andare ancora in giro inconsapevoli o quasi di contagiare

ho letto una cosa secondo me giusta se ci fossero abbastanza tamponi - ma anche qui è tutta un altra storia e si dice che fin quando non ci sarà un test più rapido sarà sempre un problema farne abbastanza - andrebbero fatti a random in giro per le strade fuori dai supermarket ad esempio perché se uno è davvero confinato a casa e non esce non può andare in giro ad infettare ma solo se uno lavora, se uno va a fare la spesa può essere positivo

in parole povere ciò che ha fatto il Veneto.. controlli a tappeto e contagio contenuto sul nascere per quanto possibile

qualcuno ha i dati dei paesi esteri e di quanti giorni sono indietro sulla curva del contagio rispetto noi?
Spero di averti capito..
lo vedi dal basso numero in isolamento domiciliare ?
In Piemonte non fanno tamponi per sintomi lievi, figuriamoci farli random in giro.
(16-03-2020, 08:18 PM)winter Ha scritto: [ -> ]Spero di averti capito..
lo vedi dal basso numero in isolamento domiciliare ?

Esatto.

Che poi è il grandissimo problema della Lombardia.
La letalitá è alta perché, come diceva l'altra notte il Dottor Grilli, si fanno tamponi soprattutto a chi riporta sintomi, quindi persone con uno stato di patologia già avanzato e più portate a un esito nefasto. Con un'estensione dei tamponi in stile Corea, quello che stanno chiedendo Veneto e Toscana (il Veneto lo sta già attuando mi sembra), si rileverebbero molto casi in più (parlava di circa 10-20000 casi in più di quelli rilevati e parlo di due giorni fa, prima del boom di ieri e del calo di oggi) e la letalitá calerebbe ai livelli delle altre nazioni
Molti di voi avranno già visto questo grafico: 

[Immagine: Contagi_650x485.png?uuid=875fe0fa-654b-1...dbb02e0255]

Allegato al DPCM del 08 marzo. Qui l'articolo del Sole 24 ore.  

Veniva ipotizzato il picco intorno al 16 - 18 marzo. Credo che il grafico sia stato elaborato tenendo conto delle nuove misure previste, estese poi a tutta Italia. 
Ad oggi il dato è un misto tra la diffusione prima delle attuali misure e dopo. Più passano i giorni più il dato dovrebbe darci un riscontro sull'andamento con le attuali misure. Sostanzialmente si è ipotizzato che con le attuali misure il tasso di diffusione potesse scendere al di sotto di 1, quindi con una rapida diminuzione dei contagi. 
I dati reali sono rimasti al di sotto delle previsioni e da due giorni sono in stasi, su una quota inferiore ai quasi 4.500 nuovi casi al giorno ipotizzati. 
I dati dei prossimi 2 - 3 giorni saranno cruciali per capire se si sia superato il picco dei contagi. 
Il rilevamento dei contagi dipende dal numero dei tamponi che si fanno, specie se si estendessero, ma al momento la tipologia di rilevamento è la stessa.  

Sperando che questa tendenza trovi conferma, il dato più rilevante (e per certi versi più affidabile, almeno finché avremo posti) è quello dei ricoverati in terapia intensiva, oggi 1851, 823 in Lombardia. Si attende un ulteriore aumento, con varie previsioni che dovrebbero attestarsi nell'ordine di 2600 - 3000 come massimo di ricoverati in TI, non oltre 1000 in Lombardia. Se così dovremmo farcela. 

La rete è colma di analisi, già segnalate da Lordkelvin e Cyclingchronicles, ad esempio qui , qui  e qui . 

Speriamo.
[Immagine: Clipboard_M.jpg?v=202003181822]

Mi raccomando, continuate a non fare mezzo test.
L'isolamento domiciliare del Piemonte resta un mistero
I numeri di oggi sono terribili pensavo ci potesse essere una piccola frenata dagli scorsi giorni in poi invece peggiora sempre più

E in Lombardia la situazione è sempre più drammatica
Purtroppo lo scenario prende i contorni della più grande tragedia dopo la wwii. Prima conteremo i morti per il virus. E saranno ancora tanti. Poi vedremo l'Italia affondare a livello economico, scenari con PIL a -8/-10% purtroppo sono realistici. Con tutte le conseguenze del caso, soprattutto disoccupazione e spirale deflattiva che potrebbe portare ad un collasso del paese. Per "fortuna" anche gli altrin paesi ci stanno raggiungendo e quindi la UE non potrà girarsi dall'altra parte. Perlomeno non del tutto

Comunque gli ultimi 20 giorni sono l'inizio di un capitolo che durerà almeno 5/10 anni. E sarà dura.
Oggi +5322...  Triste
La cosa assurda è che la situazione del Piemonte l'abbiamo letta noi giorni fa, ma i loro amministratori no.

[Immagine: coronavirus-876x768.png]
Intanto la Spagna vola

[Immagine: ETd-_9XWoAAKhNs?format=png&name=small]
In valle son otto i morti
ma cosa cambia se fai più tamponi ?
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