Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Paris - Nice 2013
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Parigi-Nizza, Petacchi: lunga volata e 12° posto
Strada dritta e con una decisa pendenza nell’ultimo chilometro. Queste le caratteristiche del finale della 2^tappa della Parigi-Nizza (Vimory-Cérilly di 200,5 km), teatro di una lunga volata.

A muoversi per primi sono stati i corridori della LAMPRE-MERIDA, con Palini a prendere l’iniziativa di allungare in testa al gruppo a 500 metri dal traguardo, portandosi Petacchi a ruota.
Il giovane bresciano ha poi lasciato strada ad AleJet a 300 metri, ma la pendenza del rettilineo ha frenato l’azione di Petacchi, rimontato negli ultimi 50 metri.
Vittoria per Kittel, 12° posto per Petacchi, maglia di leader per Viviani.

“La strada in ascesa rendeva la volata di difficile interpretazione – ha spiegato il ds Piovani – Ai 500 metri nessuna squadra era riuscita a tenere il gruppo in fila, così Palini, con l’intento primario di evitare a Petacchi il rischio di rimanere bloccato nel plotone, ha allungato. Effettivamente l’azione è stata un po’ anticipata e negli ultimi 50 metri gli avversari hanno rimontato. Per quanto riguarda i nostri uomini di classifica, sottolineerei che Ulissi e Scarponi sono giunti al traguardo senza problemi: la tappa, con strada bagnata e vento, ha richiesto particolare attenzione, noi siamo riusciti a non incorrere in imprevisti”.

comunicato stampa Lampre-Merida
Domani altra tappa per velocisti, se Kittel arriva al traguardo vince facile, altrimenti potrebbe essere la volta buona di Viviani...

Comunque devo dire che mi fa piacere vedere che Elia sia stato battuto solo da velocisti di medio - alto livello come Bouhanni, Petacchi e Kittel e che abbia dimostrato una certa superiorità nei confronti dei vari Renshaw, Howard e simili...
Io domani credo che in quel dentello a 15 km dall'arrivo potrebbe succedere qualcosa....
Bouhanni si è ritirato dopo la caduta di oggi...
(05-03-2013, 08:26 PM)Pagliarini Ha scritto: [ -> ]Bouhanni si è ritirato dopo la caduta di oggi...

è stato trasportato in ambulanza!!!

Strepitoso Kittel, che potenza!!! :o


Domani credo che sia una tappa poco adatta ai velocisti: la salita ai -15 misura 2,7 km con pendenza media del 6,7%: sicuramente eccessiva per tutti i velocisti (forse ad esclusione di Petacchi?)
Domani per me qualcuno prova a muoversi. Sia gli uomini BMC sia gli Omega Pharma sono molto molto combattivi: per me domani la coppia Gilbert-Van Garderen, così come Chavanel, proverà l'attacco lì!

Tra quelli che potrebbero reggere vedo bene Gallopin, potrebbe vincere domani. Se la corsa sarà meno dura occhio a Gerrans (anche se quest'anno lo vedo sfortunato) e Meersman
E dimenticavo il nostro Ulissi!!!!!!!
Magari Kittel no, ma gente come Viviani, Haussler, Rojas, Matthews e soprattutto il da te citato Petacchi per me quel dentello lo passano senza troppi problemi, insomma se puntano a far bene alla Sanremo dove si affronta il Poggio dopo quasi 300 km di corsa non dovrebbero aver problemi a superare una salita di nemmeno tre km dopo appena 150 km...
Sono d'accordo con quest'ultima opinione, per me non solo qualcuno ci proverà sull'ultima salita, ma arriverà pure non vedendo squadre particolarmente nè attrezzate nè vogliose di spendere e tenere chiusa nel finale la corsa...
La pendenza media e la lunghezza sono superiori a quelle, e poi tappe così messe in una corsa a tappe hanno sempre un esito ben differente dalle corse in linea

Spero in Diego :)
Che corse in linea e tappe siano diverse non c'è dubbio, ma dato che la Sanremo è tra un paio di settimane penso i velocisti si vorranno testare e questa è la tappa più adatta per farlo...

Ci fosse stato Bouhanni avrebbe tenuto sicuramente, Rojas anche non avrà problemi a passarlo qualche dubbio sugli altri, ma se non fanno corsa particolarmente dura se la giocheranno alcuni velocisti più Meersman e Gallopin...

Tra l'altro il Poggio è sì meno duro, ma più lungo e situato dopo quasi 300 km, la salita di domani dopo 150 km...
Se Gilbert ha la gamba e porta via un gruppettino potrebbe arrivare, vedremo il nostro Viviani...
(05-03-2013, 08:50 PM)Ricardovsky92 Ha scritto: [ -> ]Sono d'accordo con quest'ultima opinione, per me non solo qualcuno ci proverà sull'ultima salita, ma arriverà pure non vedendo squadre particolarmente nè attrezzate nè vogliose di spendere e tenere chiusa nel finale la corsa...

Sarà un nome scontato...ma Chavanel probabilmente ci proverà
(05-03-2013, 08:50 PM)Ricardovsky92 Ha scritto: [ -> ]Sono d'accordo con quest'ultima opinione, per me non solo qualcuno ci proverà sull'ultima salita, ma arriverà pure non vedendo squadre particolarmente nè attrezzate nè vogliose di spendere e tenere chiusa nel finale la corsa...

Se si muove qualcuno di classifica le squadre dei velocisti staranno ferme...a meno che non vorranno creare un "caos istituzionale" :P
Viviani: domani proverò a vincere in giallo
«Vorrei arrivare a Nizza in maglia verde»

Dopo un incoraggiante prologo e il terzo posto nella prima tappa, nella odierna seconda frazione della Paris-Nice (Vimory-Cerilly, 200 km) Elia Viviani si è piazzato secondo (dietro a Kittel) conquistando, grazie agli abbuoni del traguardo intermedio e finale, la leadership in classifica generale (Chavanel secondo a 7”). Oltre alla maglia gialla provvisoria, il velocista italiano ha vestito sul podio anche la maglia verde a punti e quella bianca di miglior giovane.
«Questa mattina ero partito con l’ambizione di prendere tappa e maglia - ha affermato Viviani ­ e per poco non riuscivo. Sono comunque soddisfatto: vista la volata di Kittel, posso rimproverarmi poco. Ho più da recriminare per la tappa di ieri. Nel complesso sono contento del mio rendimento finora. Le sensazioni sono buone, mi sento bene e in crescita. In vista delle classiche sono segnali incoraggianti. Ora però voglio concentrarmi solo sulla Paris-Nice. Domani terrò duro per provare a giocarmela nel finale. Poi vivrò alla giornata, puntando a portare la maglia verde fino a Nizza. Correrò per conquistare più punti possibili, sia nei traguardi intermedi che finali».

tuttobiciweb.it
É da vedere,se vanno via saranno un bel gruppetto,se esce il gruppetto,dentro sicuro troveremo Galloppin...
(06-03-2013, 09:51 AM)~Danilo Ha scritto: [ -> ]É da vedere,se vanno via saranno un bel gruppetto,se esce il gruppetto,dentro sicuro troveremo Galloppin...

Magari anche Ulissi dai :) potrebbe essere il suo giorno! La Parigi-Nizza l'ha lanciato, magari oggi lo consacra :D
Eh si hai ragione,ma avrebbe Petacchi in squadra,tirerebbe?
Ulissi probabilmente punta alle tappe più dure e anche alla classifica, sarei sorpreso di vederlo all'attacco oggi (anche per il discorso Petacchi)
(06-03-2013, 10:59 AM)~Danilo Ha scritto: [ -> ]Eh si hai ragione,ma avrebbe Petacchi in squadra,tirerebbe?

Petacchi non mi sembra dia tutte queste garanzie di vittoria... Dipende dalla tattica che decideranno (e in quanto a tattiche perdenti la Lampre non la batte nessuno Asd )

Ulissi dovrebbe puntare alla classifica? Lo vedete in grado di poterlo fare? A me sembra più adatto a tappe mosse che a correre per piazzarsi in classifica :o
In una corsa di 8 tappe può fare classifica volendo...poi è anche una necessità con i punti World Tour che sono diventati così determinanti (non ci capisco mai niente, ma credo che la Lampre non possa contare sui punti che raccoglierà quest'anno Scarponi visto che a fine anno cambia squadra, su Cunego non si può contare perché è Cunego...)
vuillermoz, keizer, christensen e minard in fuga, hanno fatto 2 gpm, entrambi vinti da keizer, gruppo a meno di 4', mancano 70km
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