23-09-2017, 04:50 AM
La Cassazione si pronuncia: Vincenzo Nibali non diffamò Danilo Di Luca
Nel gennaio 2014 Danilo Di Luca rilasciò una dichiarazione al programma tv “Le Iene”, in cui aveva affermato l’impossibilità di arrivare tra i primi dieci di un grande giro senza sostanze dopanti. A rispondere a tali parole fu Vincenzo Nibali che, informato di quanto detto dall’ex compagno di squadra, gli rispose in un’intervista alla Gazzetta dello Sport affermando che «Danilo è alla frutta, quindi… non sa più cosa inventarsi pur di guadagnare quattro spiccioli. Mi dispiace dire questo, è stato un grande compagno di squadra, ma in questi ultimi tempi mi viene solo da pensare male che è diventato un po’ “cerebroleso”».
L’abruzzese si sentì diffamato e presentò una denuncia per diffamazione aggravata. Il Gip del Tribunale di Lodi aveva subito archiviato il caso ma, dato il ricorso dell’ex fra le altre di Cantina Tollo e Liquigas, il procedimento era proseguito. In settimana si è pronunciata nel merito la Corte della Cassazione, che ha stabilito che Nibali non diffamò Di Luca.
cicloweb.it
Nel gennaio 2014 Danilo Di Luca rilasciò una dichiarazione al programma tv “Le Iene”, in cui aveva affermato l’impossibilità di arrivare tra i primi dieci di un grande giro senza sostanze dopanti. A rispondere a tali parole fu Vincenzo Nibali che, informato di quanto detto dall’ex compagno di squadra, gli rispose in un’intervista alla Gazzetta dello Sport affermando che «Danilo è alla frutta, quindi… non sa più cosa inventarsi pur di guadagnare quattro spiccioli. Mi dispiace dire questo, è stato un grande compagno di squadra, ma in questi ultimi tempi mi viene solo da pensare male che è diventato un po’ “cerebroleso”».
L’abruzzese si sentì diffamato e presentò una denuncia per diffamazione aggravata. Il Gip del Tribunale di Lodi aveva subito archiviato il caso ma, dato il ricorso dell’ex fra le altre di Cantina Tollo e Liquigas, il procedimento era proseguito. In settimana si è pronunciata nel merito la Corte della Cassazione, che ha stabilito che Nibali non diffamò Di Luca.
cicloweb.it