22-02-2019, 09:26 PM
Simon Yates e Lopez comunque per me venderanno cara la pelle nei prossimi anni, anche se tutti i più giovani dovessero rispettare le attese. Sul britannico magari qualche dubbio ce l'ho perchè deve riconfermarsi, ma MAL sta avendo una crescita lineare ed è già uno scalatore formidabile. I suoi limiti probabilmente se li porterà sempre dietro ma non credo che influenzeranno così tanto la sua carriera.
Detto questo, tornando in topic i giovani sembrano veramente a un livello spaziale, per quel poco che ne so..
A parte Remco che ancora è molto in divenire come corridore (pur avendo già dimostrato dimostrato di essere competitivo), dobbiamo ancora capire cosa farà da grande però è ugualmente il prospetto più intrigante, perchè ha un potenziale illimitato e che non si è mai visto in tempi recenti.
Per Bernal stravedo e non una novità: non vorrei entrasse in una fase di stallo senza troppi margini di crescita per la squadra in cui corre ma non credo sinceramente.
Pogacar è un fenomeno, alla prima corsa tra i grandi si permette il lusso di metterseli dietro con autorità spaventosa. E questo non è figlio del fatto che siamo a inizio stagione e quindi con stati di preparazione variabili tra i vari corridori, è un fenomeno punto..
Sivakov e Gaudu magari non hanno avuto un impatto col professionismo altrettanto folgorante ma gli va dato tempo.
Detto questo, tornando in topic i giovani sembrano veramente a un livello spaziale, per quel poco che ne so..
A parte Remco che ancora è molto in divenire come corridore (pur avendo già dimostrato dimostrato di essere competitivo), dobbiamo ancora capire cosa farà da grande però è ugualmente il prospetto più intrigante, perchè ha un potenziale illimitato e che non si è mai visto in tempi recenti.
Per Bernal stravedo e non una novità: non vorrei entrasse in una fase di stallo senza troppi margini di crescita per la squadra in cui corre ma non credo sinceramente.
Pogacar è un fenomeno, alla prima corsa tra i grandi si permette il lusso di metterseli dietro con autorità spaventosa. E questo non è figlio del fatto che siamo a inizio stagione e quindi con stati di preparazione variabili tra i vari corridori, è un fenomeno punto..
Sivakov e Gaudu magari non hanno avuto un impatto col professionismo altrettanto folgorante ma gli va dato tempo.