27-10-2020, 04:45 PM
[font=Verdana, sans-serif]Ciao a tutti,[/font]
[font=Verdana, sans-serif]provo a presentarmi brevemente.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Mi chiamo Matteo, sono uno studente di Napoli, con la passione per il ciclismo. Essendo giovane mi sono avvicinato al ciclismo grazie a Vincenzo Nibali. Se dovessi dire un momento preciso in cui mi sono appassionato, forse potrei dire il Giro 2013, in particolare la tappa delle Tre Cime. Questo momento prescinde dalla passione per Nibali, piuttosto rappresenta l'icona di un ciclismo più forte di ogni cosa, anche di un meteo terrificante. Quella vittoria sotto la neve, per un ragazzino, qualificava il ciclista come un vero e proprio eroe.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Nonostante io abbia potuto vivere solo il ciclismo "moderno", per passione, curiosità e interesse, da ormai più di cinque anni riguardo video (per quanto possibile) o immagini storiche che raccontano il ciclismo. Non cerco solo le imprese, perchè quelle sono, bene o male, conosciute, ma anche i dettagli, i particolari o i retroscena.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Tifo Nibali ancora oggi, ma guardo il ciclismo perchè ti regala emozioni dal primo metro di gara (vedi Thomas) all'ultimo secondo. Amo le imprese, ma anche le semplici vittorie o una fuga bidone, perchè anche in questi casi l'emozione non manca mai.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Tra i corridori italiani seguo molto anche Ciccone, Bagioli, Masnada, Viviani (per ultimo mi ha impressionato tantissimo, seppur come gregario, Mosca al Giro). Ma devo ammettere che ho una radicata avversione per Aru.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Guardano all'estero penso a veterani come Valverde per arrivare ai nuovi astri Pogacar e Bernal o Evenepoel.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Non vado molto in bici, anche perchè a Napoli non è un mezzo molto valorizzato e, essendo impegnato negli studi, non riesco ad andare a fare qualche giro in provincia.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Amo però molto la bici e durante le vacanze estive mi concedo sempre qualche breve escursione. Nulla di trascendentale. Gli ultimi giri risalgono ad Agosto: in particolare lungo la bellissima pista della val venosta, in Alto Adige, sono arrivato al Passo Resia partendo da Merano.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Alla passione affianco gli studi per poter entrare a far parte di una società di management dello sport che si occupi dell'organizzazione di eventi sportivi e, soprattutto, ciclistici. Da molti anni, infatti, trascorro molto del mio tempo non solo a tracciare i percorsi, ma mi occupo anche di tutta la parte gestionale (esempio banale: se disegno una tappa del Giro organizzo anche le zone di partenza, arrivo, quartiertappa, ppo, parcheggi, accrediti, ma anche televisioni, ospedali...).[/font]
[font=Verdana, sans-serif]È questo, dunque, il principale motivo per cui mi sono iscritto.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Spero di essere stato abbastanza chiaro e sintetico.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Grazie a tutti- [/font]
[font=Verdana, sans-serif]provo a presentarmi brevemente.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Mi chiamo Matteo, sono uno studente di Napoli, con la passione per il ciclismo. Essendo giovane mi sono avvicinato al ciclismo grazie a Vincenzo Nibali. Se dovessi dire un momento preciso in cui mi sono appassionato, forse potrei dire il Giro 2013, in particolare la tappa delle Tre Cime. Questo momento prescinde dalla passione per Nibali, piuttosto rappresenta l'icona di un ciclismo più forte di ogni cosa, anche di un meteo terrificante. Quella vittoria sotto la neve, per un ragazzino, qualificava il ciclista come un vero e proprio eroe.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Nonostante io abbia potuto vivere solo il ciclismo "moderno", per passione, curiosità e interesse, da ormai più di cinque anni riguardo video (per quanto possibile) o immagini storiche che raccontano il ciclismo. Non cerco solo le imprese, perchè quelle sono, bene o male, conosciute, ma anche i dettagli, i particolari o i retroscena.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Tifo Nibali ancora oggi, ma guardo il ciclismo perchè ti regala emozioni dal primo metro di gara (vedi Thomas) all'ultimo secondo. Amo le imprese, ma anche le semplici vittorie o una fuga bidone, perchè anche in questi casi l'emozione non manca mai.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Tra i corridori italiani seguo molto anche Ciccone, Bagioli, Masnada, Viviani (per ultimo mi ha impressionato tantissimo, seppur come gregario, Mosca al Giro). Ma devo ammettere che ho una radicata avversione per Aru.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Guardano all'estero penso a veterani come Valverde per arrivare ai nuovi astri Pogacar e Bernal o Evenepoel.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Non vado molto in bici, anche perchè a Napoli non è un mezzo molto valorizzato e, essendo impegnato negli studi, non riesco ad andare a fare qualche giro in provincia.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Amo però molto la bici e durante le vacanze estive mi concedo sempre qualche breve escursione. Nulla di trascendentale. Gli ultimi giri risalgono ad Agosto: in particolare lungo la bellissima pista della val venosta, in Alto Adige, sono arrivato al Passo Resia partendo da Merano.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Alla passione affianco gli studi per poter entrare a far parte di una società di management dello sport che si occupi dell'organizzazione di eventi sportivi e, soprattutto, ciclistici. Da molti anni, infatti, trascorro molto del mio tempo non solo a tracciare i percorsi, ma mi occupo anche di tutta la parte gestionale (esempio banale: se disegno una tappa del Giro organizzo anche le zone di partenza, arrivo, quartiertappa, ppo, parcheggi, accrediti, ma anche televisioni, ospedali...).[/font]
[font=Verdana, sans-serif]È questo, dunque, il principale motivo per cui mi sono iscritto.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Spero di essere stato abbastanza chiaro e sintetico.[/font]
[font=Verdana, sans-serif]Grazie a tutti- [/font]