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Agnoli: «All'Astana potrò giocare le mie carte»
«Nell'ultimo periodo con la Liquigas non avevo ricevuto offerte per rimanere, così ho deciso di sposare questo nuovo progetto con la Astana. Il mio legame con la formazione di Amadio però rimane, sono molto riconoscente per quello che hanno fatto per me».
Sono le parole di Valerio Agnoli, intervenuto nel corso della trasmissione di Radio Manà Manà Sport "Ultimo Chilometro". Il neo acquisto della formazione kazaka ha anche affermato di aver già ripreso a lavorare: «ho ripreso a pedalare da tre settimane perché inizierò prima rispetto all'anno scorso, anche perchè ho già parlato con la squadra e nel 2013 avrò gli spazi che fino ad ora non ho avuto: la Astana punterà anche su di me, ma non mi sottrarrò dal lavoro che dovrò fare per Nibali. Vincenzo è il futuro del ciclismo italiano, voglio vederlo trionfare; ho visto vincere Ivan Basso e ne sono fiero, quest'anno punto a vincere con Vincenzo».
Il corridore laziale ha anche parlato della "Granfondo Valerio Agnoli, che si svolgerà sulle strade intorno a Fiuggi (Fr) il 28 aprile: «Sono contento di dare il nome a una Granfondo che si svolge nella mia città natale. Il circuito è impegnativo, direi che è una prova per scalatori».

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