[Andy Schleck]

Oggi 14.2km, 21 tornanti, cosa sarà mai??

CLIMB TO ALPE D'HUEZ

Ragazzi, comincio col dire che questa salita è più dura di quanto non ci si immagini (più sia di Izoard, sia di Galibier), dato che se all'inizio si va fuorigiri, tutta l'asperità andrà a farsi benedire (chiedere ai miei per chiedere) . I primi 2.7km sono sempre sopra il 10%, in alcuni pezzi anche oltre. Sono partito in condizioni ideali (due giorni durissimi e uno di riposo) e facevo fatica a tenere i 7km/h, poi c'erano 6-7 corridori di una squadra che mi sorpassavano a uno a uno e mi sentivo quasi fuori luogo .
Quindi la strada è spianata, anche un po' di più di quanto si possa sperare, e ho continuato con il 34-28 agile agile a 11km/h per qualche km. Ogni tanto c'è qualche strappetto che sale più del solito, ma di pianura, al di fuori dei tornanti, non ce n'è. Sorpassavo tantissima gente, diversi anche con la bici da corsa, ma dopo la curva degli olandesi ho cominciato a faticare di più e dopo qualche km ho dovuto abbassare la velocità di crociera a 9.5-10km/h. Prima di entrare nel paese dell'Alpe c'è un muro che fa proprio male, specialmente se si è col fiato cortissimo per aver affrontato la salita a tutti... (e quello in cui Rolland si involò da solo alla vittoria); ma una volta arrivati la strada non è più così dura e in qualche modo si arriva al rettilineo finale (che sale a iperbole, gli ultimi 100m sono molto duri, a contrario di quanto sembra in TV).

Dopo aver fatto una ricognizione in auto ieri e aver visto le facce dei ciclisti che salivano, m'ero proprio spaventato: non ce n'era uno senza una smorfia non indifferente , anche a velocità relativamente basse. Ma oggi non potevo tirarmi indietro e ho dato tutto me stesso (quindi poco comunque ) e sono molto soddisfatto, dato che sono riuscito ad alzare la media fino a 9.8km/h, per un tempo di scalata di poco superiore all'ora e venti minuti.

Domani si riposa per trasferimento, quindi l'ultima salita (niente di che, il Télégraphe), per poi andare una settimana col tennis

In conclusione posso dirvi che le salite francesi sono una cosa stupenda, è stato bellissimo farle e non vedo l'ora di tornare, magari a ripercorrere altri ricordi. Vedere il Tour in TV sarà ancora più bello, mi sono finalmente reso conto di cosa vuol dire un 6, un 7, un 8 o un 9% di pendenza media del km.

Tra il Galibier (salita fuori dal mondo, c'è la stradina con le scritte e si arriva in un punto altissimo), l'Izoard (la salita in mezzo al bosco, tornanti piacevolissimi, pendenze perfette...) e l'Alpe d'Huez ( 21 tornanti, salita che non perdona e molto prestigiosa, piena di ciclisti e seguita, ricercata, invidiata da tutti) non so quale sia stata la migliore, l'unica cosa che posso dirvi è che se venite a farle di certo non ve ne pentirete e ve lo dice uno a cui non piace per nulla viaggiare...

Aggiungerò le foto in questo post tra 10 giorni...