25-10-2022, 11:20 AM
Ho visto un giro che ha fatto il cipriota Agrotis del perimetro di Cipro più di 600 km e mi ha fatto pensare..
Ai tanti paradossi del ciclismo moderno.. Cancellate gare storiche tipo Gp Nazioni e altre crono lunghissime perché boh non sono appetibili? Cancellate Bordeaux-Parigi Porto-Lisbona e altre gare così perché sono troppo lunghe, fuori dal tempo, non interessano a nessuno, ma poi vuoi mettere... La salute dei corridori non possono fare uno sforzo del genere... Ma poi perché uno lo fa in allenamento?
Che mi sembra la stessa cosa che scrissi una volta ormai nei GT le tappe non superano i 200 km, niente più tapponi e il calendario è troppo fitto va snellito perché i corridori corrono troppo... Poi però vivono sei mesi l'anno al Teide o Andorra e si sparano 240 km 4500 di dislivello in allenamento 2 volte la settimana... Che senso ha
Il ciclismo sta ripudiando la sua storia leggendaria in nome di cosa ancora non lo capisco.. Non si può dire che sia l'unico sport a farlo ma boh non vedo neanche per cosa
Ai tanti paradossi del ciclismo moderno.. Cancellate gare storiche tipo Gp Nazioni e altre crono lunghissime perché boh non sono appetibili? Cancellate Bordeaux-Parigi Porto-Lisbona e altre gare così perché sono troppo lunghe, fuori dal tempo, non interessano a nessuno, ma poi vuoi mettere... La salute dei corridori non possono fare uno sforzo del genere... Ma poi perché uno lo fa in allenamento?
Che mi sembra la stessa cosa che scrissi una volta ormai nei GT le tappe non superano i 200 km, niente più tapponi e il calendario è troppo fitto va snellito perché i corridori corrono troppo... Poi però vivono sei mesi l'anno al Teide o Andorra e si sparano 240 km 4500 di dislivello in allenamento 2 volte la settimana... Che senso ha
Il ciclismo sta ripudiando la sua storia leggendaria in nome di cosa ancora non lo capisco.. Non si può dire che sia l'unico sport a farlo ma boh non vedo neanche per cosa