31-05-2011, 01:51 AM
Di sicuro Livorno, visto che pure c'ero ovviamente.
Poi pochi attimi dell'Etna (quando Scarpo rimonta su Contador, poi basta ), la splendida vittoria di Gatto e la prima di Dieghito Ulissi. Anche la tappa di Orvieto alla fine non è stata male, anche perchè ancora c'era una piccola speranza.
E il dominio di Contador in senso generale, ma quello è un po' scontato insomma.
Per chi non tifa Contador non è che sia proprio un Giro da raccontare ai posteri...
A me invece proprio non garbano: sarà che io in primis, quando sono in salita (anche quando sono in pianura, a dir il vero), sono molto molto molto vecchia scuola, ma quando vedo uno alzarsi sui pedali mi piacer veder la potenza, l'esplosività, e non uno che sculetta in quella maniera. Troppa agilità.
In generale a me i corridori eccessivamente agili non garbano proprio...
Poi pochi attimi dell'Etna (quando Scarpo rimonta su Contador, poi basta ), la splendida vittoria di Gatto e la prima di Dieghito Ulissi. Anche la tappa di Orvieto alla fine non è stata male, anche perchè ancora c'era una piccola speranza.
E il dominio di Contador in senso generale, ma quello è un po' scontato insomma.
Per chi non tifa Contador non è che sia proprio un Giro da raccontare ai posteri...
(29-05-2011, 07:35 PM)Andy Schleck Ha scritto:
A me invece proprio non garbano: sarà che io in primis, quando sono in salita (anche quando sono in pianura, a dir il vero), sono molto molto molto vecchia scuola, ma quando vedo uno alzarsi sui pedali mi piacer veder la potenza, l'esplosività, e non uno che sculetta in quella maniera. Troppa agilità.
In generale a me i corridori eccessivamente agili non garbano proprio...