Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
No all'azzurro per gli ex dopati - Di Rocco rimette il divieto
#5
DOPING. Federciclismo dura: per Petacchi & C. addio mondiale

Pugno duro? Di più. La Federciclismo, attraverso la delibera
presidenziale del 30 maggio, ha chiuso le porte dei campionati italiani
e della maglia azzurra a tutti gli atleti che hanno avuto sanzioni per
doping. In realtà, si pensava che il divieto valesse per i sanzionati a
partire dall’estate 2008: risalivano infatti a tre anni fa i primi
passi in questo senso della Federazione, dopo gli scandali di
quell’estate (la positività di Riccò al Tour 2008 su tutti).

Invece no.

«Il limite temporale non c’è» , dice il presidente Renato Di Rocco. Ciò
significa che Tricolori e Nazionale sono vietati anche a nomi di primo
piano come Michele Scarponi, Ivan Basso, Danilo Di Luca. Ma anche ad
Alessandro Petacchi, squalificato un anno per il caso-salbutamolo al
Giro 2007. E quello del 37enne della Lampre-Isd non è un nome fatto a
caso, visto che il Mondiale di Copenaghen (25 settembre) sembra
particolarmente adatto a uno come lui...

Polemiche
«E’ un giro di vite
molto tosto e restrittivo— dice il c. t. azzurro Paolo Bettini —. Mi
verranno sicuramente a mancare uomini importanti. Accetto la norma,
vorrà dire che sarò ancora più concentrato sui giovani promettenti che
abbiamo» . Le polemiche, c’è da scommetterci, non mancheranno. E la
Corte Federale si dovrebbe riunire a inizio della prossima settimana,
anche perché Danilo Di Luca, assistito dall’avvocato Ernesto De Toni,
ha fatto ricorso, chiedendo alla Corte un’interpretazione della norma.
Altra questione sul tappeto: stante la linea «durissima» , sarebbe
coinvolto anche chi ha ricevuto in passato solo un’ammonizione per una
questione meramente burocratica. E’ il caso per esempio di Daniele
Bennati, il cui controllo antidoping alla Gand-Wevelgem 2005 rivelò la
presenza di betametasone, contenuto in una pomata Gentalyn: mancava un
fax di comunicazione.

Fronte internazionale
A proposito di materia di
doping, ieri ha preso decisioni importanti anche il Direttivo dell’Uci,
riunito a Maastricht (Olanda). A partire dal 1 ° luglio, ma senza
effetto retroattivo, gli atleti sanzionati per doping non potranno
entrare nello staff di una squadra. Inoltre, è stata ratificata
un’altra misura: se un corridore viene squalificato per due o più anni,
i risultati dei primi due anni dal ritorno in gara non saranno
considerati per stabilire il valore sportivo della squadra. Infine,
saranno le squadre a dover pagare le spese processuali per i casi di
doping.

da «La Gazzetta dello Sport» del 18 giugno 2011 a firma Ciro Scognamiglio
(TUTTOBICIWEB.it)

 
Rispondi
  


Messaggi in questa discussione
RE: FCI: né tricolore né azzurro per chi è stato fermato per doping - da Luciano Pagliarini - 18-06-2011, 01:02 PM

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)