27-09-2013, 05:45 PM
A me l'Italia non è dispiaciuta, un'idea chiara, niente attacchi bislacchi (la Francia ha corso con la fantasia ma si è trovato fuori dai giochi con un giro ancora da fare), un capitano unico (molto forte). Il problema è che siamo mancati nell'ultimo giro, come quasi tutte le altre squadre però. Villella bravo, in salita era uno dei più forti, forse addirittura il più forte, il problema è che nel 2013 devi essere prima passista e poi scalatore, non puoi essere scalatore e basta, non vai da nessuna parte.
Mohoric eccezionale, da 10 in pagella, non ha neanche corso benissimo forse, ma con queste gambe puoi correre come ti pare e vinci comunque. Corridore stupendo, sarà un piacere vederlo tra i professionisti, anche perché io credo che non sia un Sagan e che sia più portato per le corse a tappe. Può essere un Vinokourov, grandi giri e corse di un giorno dure (con margini anche sul pavè probabilmente).
Yates delusione totale, ha corso male, anche conscio di avere un solo compagno di squadra all'altezza della situazione, e nel finale è mancato. Peccato, ma ha un sacco di corsa da vincere davanti. Tra le delusioni anche Craddock, che non si è mai visto, e naturalmente Stuyven (con tutto il Belgio).
La sorpresa principale è Mentjes (Villella doveva credere in lui e cercare di stargli a ruota perché in due potevano rientrare), benissimo anche i cronomen delusi, cioè Sutterlin, Brown e Van Baarle. I "velocisti" Enger e Ewan possono diventare fortissimi. Enger-Hushovd è un paragone fatto mille volte, Ewan invece fatico a paragonarlo a un campione già visto, forse Freire per caratteristiche ma di sicuro non per il modo di correre (in quello ricorda più Bettini)
Mohoric eccezionale, da 10 in pagella, non ha neanche corso benissimo forse, ma con queste gambe puoi correre come ti pare e vinci comunque. Corridore stupendo, sarà un piacere vederlo tra i professionisti, anche perché io credo che non sia un Sagan e che sia più portato per le corse a tappe. Può essere un Vinokourov, grandi giri e corse di un giorno dure (con margini anche sul pavè probabilmente).
Yates delusione totale, ha corso male, anche conscio di avere un solo compagno di squadra all'altezza della situazione, e nel finale è mancato. Peccato, ma ha un sacco di corsa da vincere davanti. Tra le delusioni anche Craddock, che non si è mai visto, e naturalmente Stuyven (con tutto il Belgio).
La sorpresa principale è Mentjes (Villella doveva credere in lui e cercare di stargli a ruota perché in due potevano rientrare), benissimo anche i cronomen delusi, cioè Sutterlin, Brown e Van Baarle. I "velocisti" Enger e Ewan possono diventare fortissimi. Enger-Hushovd è un paragone fatto mille volte, Ewan invece fatico a paragonarlo a un campione già visto, forse Freire per caratteristiche ma di sicuro non per il modo di correre (in quello ricorda più Bettini)