11-04-2018, 12:07 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-04-2018, 04:07 AM da Luciano Pagliarini.)
Farei più corse dure e meno corse semplici. In Italia per lo più ormai si fanno corse facili dove il velocista di turno col treno infinito fa incetta di primi posti. Per i corridori con altre caratteristiche ci sono poche gare. Peraltro le suddette sono dannose per gli stessi velocisti, che sono abituati talmente bene che quando arrivano tra i pro fanno una fatica boia anche nelle normali tappe/gare per sprinter e finiscono per essere competitivi solo in Asia.
Ho visto Mareczko da vicino al Giro di Turchia tre anni fa...staccato da tutto il gruppo (ma TUTTO TUTTO) su un cavalcavia.
Questo è l'ordine d'arrivo della tappa in questione: https://www.procyclingstats.com/race/tou...15/stage-4
Kuba unico DNF...il gemello Marini a 13 minuti.
Come si fa a mandare gente così tra i pro? Ma che lavoro (non) c'hai fatto?
Per me la Wilier a trasformarlo nel giro di due anni in uno in grado di piazzarsi al Giro ha fatto un miracolo.
Jakobsen da U23 faceva corse come la Slag om Norg, i nostri velocisti fan la Popolarissima o la Vicenza - Bionde. Corse per gente che dovrebbe andare a fare la velocità in pista, non correre su strada. Matteo Moschetti non si scopre grande velocista per caso quando va a correre a un livello un po' più alto.
Moscon per talento è chiaramente un unicum, ma di gente valida ce n'è...il problema è che non basta essere validi, bisogna finire nel contesto che ti sviluppi nel modo giusto.
Aru io non l'ho mai considerato al livello di Nibali e l'ho sempre scritto: Nibali ti copre classiche, grandi giri e competizioni per nazionali. Aru è solo un uomo da GT....che si pensava potesse avere qualche margine di miglioramento in più. E' comunque un ottimo corridore da grandi corse a tappe che si gioca la vittoria in GT di basso livello.
Ho visto Mareczko da vicino al Giro di Turchia tre anni fa...staccato da tutto il gruppo (ma TUTTO TUTTO) su un cavalcavia.
Questo è l'ordine d'arrivo della tappa in questione: https://www.procyclingstats.com/race/tou...15/stage-4
Kuba unico DNF...il gemello Marini a 13 minuti.
Come si fa a mandare gente così tra i pro? Ma che lavoro (non) c'hai fatto?
Per me la Wilier a trasformarlo nel giro di due anni in uno in grado di piazzarsi al Giro ha fatto un miracolo.
Jakobsen da U23 faceva corse come la Slag om Norg, i nostri velocisti fan la Popolarissima o la Vicenza - Bionde. Corse per gente che dovrebbe andare a fare la velocità in pista, non correre su strada. Matteo Moschetti non si scopre grande velocista per caso quando va a correre a un livello un po' più alto.
Moscon per talento è chiaramente un unicum, ma di gente valida ce n'è...il problema è che non basta essere validi, bisogna finire nel contesto che ti sviluppi nel modo giusto.
Aru io non l'ho mai considerato al livello di Nibali e l'ho sempre scritto: Nibali ti copre classiche, grandi giri e competizioni per nazionali. Aru è solo un uomo da GT....che si pensava potesse avere qualche margine di miglioramento in più. E' comunque un ottimo corridore da grandi corse a tappe che si gioca la vittoria in GT di basso livello.