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Pro Cycling Manager - Tour de France 2010
Sì, con il Daily si aggiornano certi dati in discesa Sisi
Grazie per la spiegazione:D
 
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(17-08-2011, 01:12 AM)BidoneJack Ha scritto: Senza stages, solo duro allenamento, e ha ancora due stelline sul pavé e sullo sprint, comunque recupero ha troppo poco, potrebbe vincere tutte le corse a tappe brevi e forse Giro o Vuelta con avversari abbordabili, per il Tour penso sia impossibile. Riguardo alla voce lottatore, leggevo da qualche parte che quelli con valore più alto hanno più probabilità di avere la luce verde negli attacchi, mentre la grinta credo rappresenti la durata dello sforzo, ad esempio per le salite lunghe o per le tirate in pianura, praticamente è la rapidità con cui si consuma la barra gialla. Cancellara comunque a me in discesa ha 82.

Hanno fatto dei test, ovvero, ciclisti identici di dati (e condizione) tranne in lottatore, serie ripetute di scatti e su un numero elevato di scatti si è notato che è uguale (anzi nel test usciva inferiore di una lampeggiata il gruppo di ciclisti con il valore lottatore maggiore).
 
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Alcuni dati li avevo aggiornati anche io comunque, per esempio allo sprint a Sagan avevo dato tipo 76/77, oppure a Gilbert ho dato 84 in collina, anche Rujano per esempio l'ho migliorato in salita, in più ho migliorato qualche giovane venuto fuori quest'anno come Goss e Degenkolb, e ho aumentato il potenziale a qualcuno, tra cui mi vengono in mente gli stessi Gilbert, Goss e Degenkolb, Phinney, Boom, Stannard, Guardini, e Nibali e Oss che infatti mi son già diventati fortissimi, mentre gli altri a parte Gilbert ancora devono esplodere (soprattutto Boom)
 
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Quello lo faccio sempre pure io, ma, scorrendo la lista, si dimentica sempre qualcuno purtroppo.
Io aumento sempre di un qualche punto Grinta e Lottatore di Schleck Contador e compagnia bella, poi i dati tipo di Voeckler sono assolutamente falsi Asd .
La cosa più strana di PCM è che i valori del DB sono veramente molto diversi dalla realtà, mentre altre cose nel gioco che sono impensabili da programmare sono fatte benissimo, bho!
Qualche volta provo anch'io a fare dei Test, sono curioso :)
 
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Un aiuto, il gel quando lo devo usare e a che cosa serve?
 
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Il Gel secondo le istruzioni ti da' una carica enorme nel momento in cui diventa "arancione" nell'indicatore, non ha un grandissimo effetto, io lo uso prima degli scatti importanti e basta..
 
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quindi non mi ricarica le altre barre o altro, ok, cmq dopo una tirreno con Basso 2° e Nibali 4° alla Parigi-Nizza ho vinto la Settimana Internazionale con Nibali e la Vuelta Catalunya con Kreuziger, ora spero di fare bene nelle classiche anche se sul pavè mi staccano 15 corridori almeno
 
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Sul pavé se non hai corridori fortissimi è quasi impossibile vincere... con Cancellara parti a inizio corsa e arrivi con 10', con uno che ha 7pts in meno sul Pavé ti sogni la Top Ten... questo ironizzando ma bene o male è così. Io non riesco mai a vincere le Ardenne però Asd all'Amstel ovunque io parta mi riprendono sul Cauberg, alla Freccia non riesco a prendere Huy davanti e se ci riesco sono stravolto prima della salita e sulla Liegi discussione analoga dell'Amstel Asd

Promosso a ProTour Ave
 
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(17-08-2011, 01:01 PM)Andie88 Ha scritto: Un aiuto, il gel quando lo devo usare e a che cosa serve?

Ci mette dai 3 ai 5 km a funzionare e abbassa i battiti cardiaci, riducendo il consumo delle barre per il periodo in cui è attivo.

Usalo a -6/7 km circa dall'arrivo per le volate e quando un gregario deve fare una tirata (con un po di anticipo). Io lo uso anche prima degli allunghi in salita.
 
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Milano-Sanremo

Questi i corridori più importanti al via

BMC: Ballan, Van Avermaet, Breschel, Quinziato
EUS: JJ Rojas, Gomez Marchante
FDJ: Garzelli, Casar
THR: Cavendish, Hincapie, Degenkolb, Martin
JFC: Boasson Hagen, Hushovd, Sagan, Oss, Scarponi, Haussler, Maaskant, Terpstra
KAT: Pozzato, Greipel, F. Schleck, Kolobnev
LAM: Petacchi, Cunego, Ulissi, Bole
LEO: Cancellara, Di Luca, Uran, Wegmann
LIQ: Farrar
OLO: Flecha
AST: Davis, Vinokourov, Gasparotto, Gerrans
QST: Boonen, Chicchi, Chavanel
RAB: Gilbert, Bos, Boom, Dekker, Niermann, Barredo
SBS: Ciolek, Nuyens
SKS: Engels
SKY: Goss, Bennati, Thomas, Swift
RSH: McEwen, Valverde, Kloden, Caucchioli
VCD: Devolder, Leukemans, Marcato
La prima fuga si manifesta dopo una manciata di chilometri, sono Engels, Ulissi, Gomez Marchante, Caucchioli e Geraint Thomas a prendere il largo, il gruppo lascia fare e arrivano ad avere 12 minuti di vantaggio.
Sulla salita delle Manie Maaskant pilota Scarponi che prova a tirare un po' il collo al gruppo.
Il ritmo di Scarponi fa decisamente male, la salita è davvero selettiva. Allo scollinamento sono in 15 ad avere qualche metro di vantaggio sul gruppo, ci sono tutti i miei ad eccezione di Haussler, poi Ballan e Quinziato per la BMC, Cancellara e Wegmann per la Leopard, Gilbert e Niermann per la Rabobank, Pozzato e Devolder.
Boasson Hagen prende un buco e non riesce a ricucire, decide allora di aspettare il gruppo per tenersi tranquillo in caso di volata, restano in 14, ai piedi della discesa hanno un minuto e mezzo sul gruppo, composto da 65 unità. Davanti tirano a tutta i gregari, Maaskant, Terpstra, Wegmann, Quinziato e Niermann, mentre Devolder e Pozzato che sono da soli danno qualche cambio senza però strafare, gli altri stanno a ruota.
Il gruppo è tirato dalle squadre dei velocisti tagliate fuori da questo attacco, Liquigas, Quick Step, Astana e soprattutto HTC per Cavendish.
Sempre cinque al comando ma il loro vantaggio va diminuendo inesorabilmente.
Il distacco del gruppo si mantiene sempre intorno al minuto, davanti tirano passisti davvero forti, e la salita delle Manie è rimasta nelle gambe a molti.
Nel tratto dei capi i gregari cominciano ad essere un po' stanchi e i big cominciano a dare qualche cambio in più, è Scarponi quello che tira più a fondo, mentre Sagan Hushovd e Oss stanno tranquilli. I cinque fuggitivi vengono ripresi dal gruppetto dei big, il gruppo è a meno di un minuto ma non riesce a guadagnare.
Sul Capo Berta si staccano i cinque fuggitivi della prima ora, il ritardo del gruppo adesso supera il minuto.
Sulla Cipressa è ancora Scarponi il più attivo insieme a Gilbert e Pozzato, si staccano Terpstra Niermann e anche Maaskant, mentre Wegmann e Quinziato resistono coi denti, sono molto brillanti anche Oss e Sagan.
In cima alla cipressa il distacco del gruppo ridotto a una cinquantina di elementi sale a due minuti.
Terminata la discesa scatta Oss, Terpstra e Niermann vengono ripresi dal gruppo.
I due amiconi Pozzato e Gilbert sono i più in palla e si riportano subito sul trentino, poi Sagan riporta sotto anche gli altri con grande facilità.
Non appena rientrano c'è il secondo attacco di Oss. Gilbert e Pozzato sono ancora una volta i primi a rientrare, dietro provano a ricucire Cancellara e Ballan senza risultato.
Sagan con uno scatto si riporta sui primi, ai piedi del Poggio sono in quattro davanti, Quinziato e Wegmann si staccano, mentre Maaskant è riassorbito dal gruppo ormai a due minuti e mezzo.
Rientrano anche gli altri, mentre Scarponi non ce la fa più. Cade Ballan.
Il ritmo di Gilbert è troppo elevato per Hushovd e Devolder che perdono contatto.
Questi i passaggi in cima al Poggio
Gilbert, Oss, Pozzato, Sagan, Cancellara
Hushovd e Devolder a 21"
Scarponi a 55"
Ballan a 1'13"
Quinziato, Wegmann 1'24"
Gruppo (53 corridori) a 2'55"
In discesa c'è ancora un attacco di Oss, Sagan fa il buco, gli altri tre non rispondono, Cancellara è evidentemente stanco e Pozzato e Gilbert si mandano reciprocamente a cacare!
In fondo alla discesa Oss ha 30" sul quartetto inseguitore, sul quale rientrano Hushovd e Devolder.
Ultimo km, un minuto di vantaggio!
Daniel Oss taglia in solitaria il traguardo di Via Roma, dopo aver vinto la Parigi-Tours lo scorso anno questo è il suo primo grande successo in una classica monumento, e sarà insieme con Cancellara il favorito principale delle classiche del pavé.
La volata per il secondo posto è vinta da Pozzato su Sagan e Gilbert, poi Hushovd vincitore l'anno scorso, Cancellara e Devolder arrivati evidentemente stremati al traguardo, 42" il distacco.
Settimo posto a 2'02" per uno sfortunatissimo Ballan, che batte uno straordinario Scarponi ottavo, completano la top10 Wegmann e Quinziato, bravissimi anche loro.
La volata del gruppo giunto a 2'42" è vinta da Allan Davis su Boonen, poi Ciolek, Boasson Hagen, Goss e Haussler.
L'ordine d'arrivo finale

altre corse:
CATALOGNA: vittoria di Contador(SBS) su un ottimo Scarponi secondo, manca la vittoria di tappa ma ora è primo nella classifica UCI; terzo Brajkovic(RSH)

DWARS DOOR VLAANDEREN: mancano i big, vittoria a Boasson Hagen

HARELBEKE: i big ci sono tutti, ma sono tre JFC a giocarsi la vittoria, c'è il primo successo stagionale di Hushovd che batte Haussler e Boasson Hagen allo sprint, gruppo a un minuto con Boonen davanti a tutti.

GAND-WEVELGEM: assenti Cancellara, Gilbert e il vincitore del 2011 Chavanel, la vittoria va a Maaskant grazie a un attacco a 90km dal traguardo (ormai la specialità di casa dell'olandese). Guadagna tutto solo sei minuti raggiungendo i fuggitivi dopo il primo passaggio sul Kemmelberg e rimanendo da solo sul secondo. Il gruppo tirato dai Quick Step ha poco più di un minuto quando mancano 15 km, ma ormai sono stanchi e nessun altra squadra prende l'iniziativa, Terpstra si piazza in testa a controllare e Maaskant torna a guadagnare abbastanza da essere sicuro del successo. Nel finale Boonen parte da solo tentando di imitare Cipollini 2002, ma è troppo tardi e fa secondo davanti a Nuyens. La volata del gruppo la vince Haussler su Pozzato con Boasson Hagen decimo

LA PANNE: vittoria di Bert De Waele (OLO) grazie a una fuga, secondo Terpstra a soli 3", Hushovd terzo.

Prossimo appuntamento Giro delle Fiandre
 
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Bravo BidoneJack, sia per il risultato sia per la cronaca.
L'unico problema sono le immagini, non so se è un problema solo mio ma ad aprire uno spoiler e caricare l'immagine mi ci mette più di 10 minuti... o.o
Bella scelta per la squadra inventata, ne creerò anch'io una attorno al mitico capitano Verzasconi Ave
 
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Salve a tutti, ho una domanda: ho creato una squadra personalizzata fino ad arrivare alla schermata carriera. Chiudo il gioco e apro il DB, seleziono un mio corridore e gli cambio tutto, al fine di farlo arrivare come me. Il problema è che il gioco non salva assolutamente niente tranne il cognome... sapete un modo per risolvere? Arrabbiato
 
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Spiegati meglio, io ho creato un 50ina di corridori e non ho avuto alcun problema...
 
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Ci provo:
Ho iniziato una nuova carriera con una squadra personalizzata, ho selezionato i 20 corridori e sono rimasto nel Budget previsto. Avendo scelto un corridore dal costo basso e voluto farlo diventare come "me" sono andato nell'Editor Database, ho selezionato il corridore scelto e gli ho cambiato tutti i valori, quindi ho salvato il nuovo Database e sono ritornato alla carriera. Il problema è che i valori non cambiano assolutamente, rimane tutto uguale a prima con l'unica differenza del cognome, che inspiegabilmente è l'unico ad essere cambiato.
Io non ho aggiunto un corridore, ne ho cambiato uno che avevo scelto, visto che se ne aggiungo uno ogni qualvolta vado su Roster o inizio una corsa con lui, crasha e torna a Windows...
 
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Avresti dovuto crearlo prima il corridore, ora i valori nella carriera sono già stabiliti...
 
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Che editor usi?

PCM Fast editor è forse il migliore per il tuo caso.

Devi aprire il database della tua carriera e modificari i dati, io non l'ho mai usato su una carriera ma dovrebbe funzionare...
 
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Non funziona comunque, a questo punto credo che la causa sia proprio il mio PC (generalmente è sempre colpa sua Sisi ) grazie per l'aiuto ragazzi :D
 
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Se hai tempo e voglia, fai un bel database di corridori inventati, come ho fatto io tempo addietro...
 
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Ho cominciato a farlo qualche settimana fa, se torna l'ispirazione lo finisco.
Intanto ho ripreso la carriera con la Leopard e ho vinto il Tour a livello difficile giocando sulla costanza...
Contador (Lampre) ha preso 1' alla cronosquadre da me e Duarte che erano gia' all'inizio i favoriti. Sui pirenei Alberto è ancora un pelo arrugginito e paga 20'' a salita. Nella tappa di Sestrière che porta a Pinerolo Duarte, secondo a 7'' da Schleck, rimane dietro in seguito a un frazionamento e la Leopard ne approfitta guadagnandoli 1' comodo, ora si ritorna a pensare a Contador lontano 2'50'' dalla maglia gialla, comunque troppo da guadagnare a crono. Sul Galibier la Leopard fa la corsa ma ovviamente non si espone con il proprio Leader, è Contador ad aprire le danze, Schleck risponde abbastanza facilmente, i due, vista l'assenza di collaborazione, rimbalzano nel gruppo principale in pochi km, parte Duarte al contrattacco, Schleck risponde in un secondo momento e riesce ad accordarsi, un po' piu' in difficoltà Contador che riesce a rientrare in vetta. Tutti i Bigs insieme. Nella tappa dell'Alpe D'Huez è crisi nera per Contador che si stacca già in cima al Galibier e ha 1' di ritardo dal gruppo a inizio salita finale, Schleck parte e si tiene a ruota Duarte per tutta la salita per far perdere tempo a Contador, essendo, il Fabio della Katusha, battuto a crono. Andy vince la tappa con Fabio Duarte a ruota e Taaramae che ha resistito al ritmo della maglia gialla. Contador a 2'.
Nella crono Contador guadagna 1' a Schleck e 4' a Duarte, che si allontana nettamente dalla maglia gialla, che vince abbastanza facilmente il Tour de France.
5° Tour de France per A. Schleck, eguagliato il record di Contador e si riprende la vendetta visto il tradimento dello spagnolo: i due si erano accordati per vincere tutto e si facevano da gregario una volta a testa ma Contador si è rifiutato di rinnovare il contratto e ha saltato il turno.
Ottimo lavoro anche di Boasson Hagen che si porta a casa la maglia verde con ben 8 vittorie di tappa, molto ben aiutato dalla propria formazione che ha fatto corsa anche su di lui.
Maglia a Pois a Schleck mentre la classifica a squadre va alla Katusha grazie alle 3 formidabili punte (Duarte, Antòn e Gesink)
 
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Boasson Hagen spacca i culi virtuali!
 
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