[Andy Schleck]

Io credo nel progetto a lungo andare di Monti.
Con tutti i casini che ha l'Italia, bisogna ritrovare un po' di etica e fare un po' di sacrifici (che più si aspetta più diventano pesanti) per poi stare meglio. Senza etica e con l'evasione fiscale - in altre parole ognuno a farsi gli affaracci suoi - non si può che sprofondare, ci vogliono dei controlli più rigidi.
Bersani non mi convince troppo, ma dopo Monti credo sarebbe quello che voterei.
Per Berlusconi m'aggrego, ovviamente ci vuole un minimo a capire che è un vero idiota e che nessuno dei suoi mandati ha veramente favorito l'Italia (tralasciando le altre storielle poco lodevoli in cui s'è cacciato). La sua pagina facebook mi fa venire voglia di riammettere la pena di morte...

Ho letto che non vi va bene che tutti possano votare, o meglio che un qualche immigrato col passaporto italiano abbia lo stesso vostro peso... eheh... a me 'sta cosa puzza di egoismo, certo è che concettualmente la situazione perfetta è proprio quella in cui solo le persone più intelligenti possono andare a votare, situazione ovviamente irraggiungibile (ci sono infinite intelligenze diverse e puoi avere un QI altissimo ma non essere aggiornato e quindi votare a caso, mentre si può avere un QI medio ma con il proprio interesse sviluppare delle argomentazioni interessanti).

Poi, per favore... eliminiamo la chiesa che è uno spreco veramente inutile di spazio/tempo: la religione è qualcosa di medievale, bisogna uscirne! E da quel che so io la manutenzione della chiesa ha anche il suo prezzo .

Insomma, italiani... pagate 'ste tasse per quanto possa essere difficile se non impossibile, non varcate il confine per andare a lavorare, aiutatevi. È quello che mi viene da dire da straniero, che ovviamente soffre con voi per la crisi che ancora non vede la fine del tunnel.

PS: l'Italia è un paese che ha il suo fascino Micheliano, però non mi venire a dire che economicamente sta bene! Perché accontentarsi della situazione attuale significa accontentarsi di vivere tutti sotto i ponti tra non più di qualche anno...

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(21-02-2013, 03:21 PM)Gershwin Ha scritto: A nessuno frega nulla se uno non va a votare, lascia la scheda bianca o si incatena nudo davanti al seggio, non si lancia nessun segnale o messaggio e comunque non c'è nessuno a riceverlo, significa solo sprecare il proprio voto. Me lo immagino Berlusconi che dice "Cavolo, tante schede nulle, gli italiani hanno perso la fiducia in noi, faccio un passo indietro e lascio spazio a qualcun'altro". L'unica cosa intelligente è votare, se non c'è nessuno che ti piace ti candidi.

Monoquote

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(21-02-2013, 01:01 AM)i0i Ha scritto: Non si può più vedere gente che si lamenta in continuazione della corruzione dei politici e poi non fa lo scontrino al bar.

Anche qua capita, in posti come la Migros pure... (De Gustibus!) per non parlare dei kebabbari, lì ruberanno tanti di quei soldi... peccato.

(14-02-2013, 07:30 PM)i0i Ha scritto: I veri problemi del paese sono altri?
Io do la precedenza sulle questioni sociali, Il matrimonio tra omosessuali dovrebbe essere un diritto, il testamento biologico pure (sulla donazione degli organi farei l'inverso, chi non dichiara di non volerli donare li dona), tagli sull'istruzione? questo è un taglio sul futuro. Una "ateizzazione" dello stato mi sembra una cosa ovvia. Farei una guerra alla ignoranza e combatterei severamente qualsiasi prodotto che sfrutti questi punti morti, via omeopatia oroscopi e vaccate varie. Tasse aggiuntive, si avete letto bene, sui prodotti che intaccano la salute del popolo (e di conseguenza le casse dello stato) come per le sigarette. Divieto di fumo in locali pubblici e uffici. Anche per la sigarette elettronica, bisogna proprio incriminare il gesto. Demilitarizzazione (questo per la Svizzera che ha il militare obbligatorio) e creare corsi di lezioni civica e culturale con aggiunta si servizi socialmente utili (che ci sono già per chi fa l'obiettore di coscienza) obbligatori (il militare se non ci fosse causerebbe disoccupazione, è come se aboliremmo un anno di scuola, in un anno avremmo il doppio di studenti ad esser pronti sul mondo del lavoro).

E ancora

(15-02-2013, 09:47 PM)i0i Ha scritto:

(15-02-2013, 05:59 PM)Akr Ha scritto: i0i scusami ma è vero che per legge,i residenti o i nativi in Svizzera,devono possedere un bunker antiatomico?
Ieri sera,un'amica della mia coinquilina,che vive a Ginevra,mi pare abbia detto una roba del genere.
Avevo la febbre troppo alta oppure ho sentito bene?

Dai suoi racconti,pare anche che per essere considerato "povero" della svizzera Francofona,basti vivere in campagna...

Vado a leggermi un pò di Lenin che sto in astinenza...

hahah non proprio ma quasi

Ora vado a memoria, l'ho studiato 2 anni fa ma dovrebbe essere così:
Il bunker NON deve appartenere ad ogni persona ma, bensì ad ogni casa in cui vivono più di 4 persone (non ricordo se 4 compreso o no), il bunker è in realtà usato come cantina o dispensa, in pratica è una stanza, di solito sottoterra, con pareti di calcestruzzo armato di 40 cm con porta armata. Non è antiatomico ma in caso di bombardamenti o raid aeri dovrebbe protegge se la bomba arriva ad una certa distanza, ma soprattutto dovrebbe evitare una isteria nella popolazione, anche su questo ho discusso in passato con prof di ingegneria e diritto.

In caso la casa (scusate il gioco di parole) ci siano meno di 4 persone bisogna pagare una tantum di circa 1000 frs (750 euro circa) a persona e si ottiene un posto nel bunker di protezione comunale....


Per la povertà, da noi i "veri poveri" sono molto pochi, e non quelli di campagna, almeno in Ticino,... in Svizzera francese non so dirti con precisione...

Noi siamo in 4 e non c'è di sicuro