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Adriano Malori
#21
Malori: «Nel mirino Tricolore, Tour e poi il mondiale»
«Mi sto allenando forte, torno al Giro di Svizzera»

I corridori vanno così di fretta, che capita di fargli un’intervista telefonica durante l’allenamento. Adriano Malori risponde con piacere nonostante un po’ di fiatone mentre pedala verso un mese ricco di impegni e obiettivi da raggiungere. Il cronoman del Team Movistar ci racconta il suo avvicinamento ai Campionati Italiani e al Tour de France.

Prossima corsa?
«Torno ad attaccare il numero sulla schiena al Giro di Svizzera per completare un periodo di allenamento che ha previsto prima tanta “base” e salita in vista della Grande Boucle e ora lavori specifici per la cronometro. Dopo questa corsa a tappe, che servirà proprio come rifinitura di preparazione, sarò pronto per l’appuntamento tricolore e il Tour».

Hai seguito il Giro d’Italia?
«Certamente, a mio avviso è stato uno dei più belli degli ultimi anni. Il mio compagno Andrey Amador mi ha stupito per quanto è andato bene. Ha delle doti indubbie, sapevamo che era molto forte, ma ha sempre lavorato per la squadra e alla prima possibilità di giocarsi le proprie carte ha dimostrato quanto vale. Sono felice per lui perché è un bravissimo ragazzo. La corsa rosa ci ha rivelato proprio un bel corridore, da ora in poi non si potrà più considerarlo un gregario, se termini un grande giro tra i primi 5 sei tra i pochi eletti in grado di fare cose fuori dal comune».

Al Tour puntate alla maglia gialla con Quintana.
«Sì, il bersaglio grosso è alla nostra portata, anche se questa edizione del Tour presenta un sacco di qualità. Non manca nessuno dei big, tutti saranno al top e come sempre dovremo vedercela con tante insidie. Lo abbiamo visto anche al Giro, dove sono successi parecchi episodi strani, le cadute possono determinare più selezione delle salite».

Il tuo compito sarà proprio proteggere Nairo nelle tappe di pianura.
«Sì, la squadra sarà spaccata a metà tra uomini forti sul passo che avranno la responsabilità di tenerlo coperto nelle frazioni pianeggianti e dai percorsi misti e gli scalatori che dovranno essere con lui nel finale delle tappe più impegnative. Ci aspetta un mese veramente tosto, il percorso si prospetta durissimo, ma siamo pronti ad affrontarlo».

Le tue ambizioni personali?
«A fine mese voglio difendere il mio titolo di Campione Italiano a cronometro, mantenere la maglia è un obiettivo primario. Mi piacerebbe inoltre fare molto bene nella cronometro del Tour de France, poi non so ancora nel dettaglio quale sarà il mio calendario estivo però sicuramente un altro grande traguardo a cui arrivare al massimo è il Campionato del Mondo di Richmond».

Seguirai il record dell’ora di Wiggins questa sera?
«Di sicuro. Da campioni del suo calibro c’è sempre da imparare. Lo spettacolo è assicurato».

Giulia De Maio per tuttobiciweb.it
 
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#22
Malori: una progressione continua, un sogno olimpico
Il parmense migliora anno dopo anno al mondiale

Quello tra Adriano Malori e il mondiale è un rapporto che merita di essere analizzato: il parmense, che è nato il 9 gennaio 1988, è stato campione mondiale della specialità tra gli Under 23 a Varese nel 2008 ma è soprattutto nella massima categoria che il suo cammino merita un'attenta riflessione.

Adriano ha infatti esordito nel 2011 in Danimarca con il 24esimo posto. Nel 2012 a Valkenburg ha migliorato piazzandosi 10°. Nel 2013 a Firenze è stato 8º, lo scorso anno a Ponferrada 6º. I suoi progressi sono evidenti e costanti e lasciano pensare che l’azzurro possa migliorare ancora e l’Italia sogna, visto che l’anno prossimo ci saranno le Olimpiadi di Rio de Janeiro...

tuttobiciweb.it
 
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#23
Parma, Malori eletto Atleta dell'anno

[...]

Un'altra storica medaglia premiata dai Veterani è stata quella di Adriano Malori, argento nella cronometro individuale ai Mondiali di ciclismo di Richmond (Usa), seconda medaglia per l'Italia dopo quella di Andrea Chiurato del 1994. Stuzzicato da Massimo De Luca sui quei 9 secondi che lo hanno separato dal bielorusso Kiryenka, vincitore dell’oro, Malori ha replicato: “Ci avevo quasi creduto... ma purtroppo lui ha fatto l’ultimo strappo più forte di me. Sono comunque molto felice per questa medaglia e adesso penso a Rio. Sfortunatamente ho trovato in internet il percorso e mi sono accorto che è molto impegnativo e non proprio adatto alle mie caratteristiche, ma l’Olimpiade è una grande opportunità e dovrò per forza adattarmi al percorso sia con la testa che con le gambe”.

[...]

http://www.tuttobiciweb.it/index.php?pag...&cod=84998
 
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#24
Adriano Malori in coma indotto dopo la tremenda caduta del Tour de San Luis
Ricoverato in ospedale dopo la caduta di oggi al Tour de San Luis, Adriano Malori è stato posto dai medici argentini in coma indotto, misura che generalmente si attua per tenere sotto controllo un paziente che abbia ricevuto colpi alla testa e per completare l'iter degli esami e delle prime cure. Il parmense aveva perso i sensi per qualche istante dopo essere andato pesantemente giù a 30 km dalla fine della quinta tappa del TDSL, una caduta dalla dinamica incredibile: Malori era in testa al gruppo quando la sua ruota anteriore si è infilata in una crepa dell'asfalto facendogli perdere il controllo della bicicletta; il suo capitombolo ha peraltro coinvolto una trentina di altri corridori. Purtroppo Adriano ha avuto la peggio. Restiamo in attesa di aggiornamenti dall'Argentina.

cicloweb.it
 
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#25
Dag à drè Adriano, fa miga d'il scherzi !!!
 
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#26
Aggiornamento sulle condizioni di Adriano Malori: il parmense ha trascorso una notte tranquilla e ci sono segni di miglioramento
La Movistar ha emesso un bollettino medico che aggiorna sulla situazione di Adriano Malori: lo sfortunato parmense, caduto pesantemente ieri nel corso della tappa al Tour de San Luis, ha passato una notte tranquilla, le sue condizioni sono stabili ma ci sono segni di miglioramento: l'argento iridato a cronometro di Richmond risponde agli stimoli ed è stata tolta la sedazione. Nella giornata odierna verrà sottoposto ad ulteriori esami, i cui responsi verranno resi noti col passare delle ore.

cicloweb.it
 
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#27
San Luis, Malori continua a migliorare e riconosce David
In attesa del bollettino medico trapela un cauto ottimismo

Resta in terapia intensiva Adriano Malori, ma continua a dare buoni segnali ai medici. Il dottore della Movistar Jesus Hoyos che l'ha visitato stamane spiega: «L'evoluzione è positiva, il ragazzo sta meglio di come mi aspettavo, sono contento. Ancora non parla ma risponde agli stimoli, domani mattina effettueremo altri esami e in base ai risultati decideremo se farlo uscire o meno dalla terapia intensiva».

Il bollettino ufficiale emesso alle 16 italiane e firmato dalla dottoressa Maria José Zangla, capo del Compleso Sanitario San Luis, recita: «Il paziente Adriano Malori resta ricoverato nel reparto di terapia intensiva, è emodinamicamente stabile e presenta importanti miglioramenti clinici e comunica rispondendo ad ordini semplici».

Hoyos, conosciuto per la sua grande esperienza in gruppo, rivela ottimismo e non esclude un eventuale trasferimento di Malori a Buenos Aires nei prossimi giorni. «Per pensarci è ancora presto».

Intanto David Facciano, massaggiatore argentino amico della famiglia Malori che conosce Adriano dai tempi della Trevigiani, ha raggiunto San Luis per tenere informati i familiari del parmense, riuscendo a strappargli un sorriso nonostante continui ad essere intontito dai sedativi. «Sei pronto che ti faccio i massaggi?» ha detto ad Adriano, che l'ha riconosciuto.

Domani mentre ci sarà lo sciogliete le righe della carovana e i suoi compagni ripartiranno alla volta della Spagna, la fidanzata Elisa raggiungerà San Luis in serata. Mamma Alessandra, comprensibilmente in apprensione così lontana dal figlio, sta attendendo a partire per essere reperibile per i medici ma può tirare un sospiro di sollievo viste le notizie confortanti.

Forza Adriano!

Giulia De Maio per tuttobiciweb.it
 
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#28
Addirittura sarebbe stato un aneurisma celebrale ad aver provocato la caduta a Malori... Blink
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/25-01-20...3480.shtml
 
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#29
Che dire... la situazione non è semplice a quanto pare Triste
 
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#30
Mi sembra un'ipotesi un po' azzardato, aspettiamo voci più autorevoli perchè fino a che lo dice Marca...
 
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#31
E' cerebrale non "celebrale" comunque.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#32
Il comunicato ufficiale da parte del Team Movistar riassume la situazione ma non fa alcun riferimento all'ipotesi aneurisma:
https://t.co/AEnm6Bk95f

Tendo a dar valore a questa testimonianza.
 
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#33
Detto molto silenziosamente, se riesce a tornare come prima e ci riesce entro giugno-luglio, a fine stagione vince il Mondiale crono
 
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#34
Malori: la situazione evolve e si pensa al rientro in Italia
Tutto ok per l'operazione affrontata venerdì

È stato emesso questa sera un nuovo comunicato da parte della Movistar riguardante Adriano Malori:

Secondo quanto comunicato dai responsabili sanitari dell’ospedale in cui è ricoverato Adriano Malori, possiamo informare che il recupero del corridore italiano procede e l’evoluzione è favorevole. Malori risponde con normalità a tutti gli stimoli esterni.

L’operazione chirurgica alla quale è stato sottoposto venerdì ha dato risultati soddisfacenti. L’evoluzione del ciclista, che ha sempre al suo fianco i famigliari, continua con il decorso abituale in questi casi.

Nei prossimi giorni sarà valutata la condizione del corridore in vista di un possibile trasferimento in Italia.

tuttobiciweb.it
 
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#35
Malori, nei prossimi giorni il trasferimento a Pamplona
Sono passate quasi tre settimane da quella bruttissima caduta e sui social arriva la prima foto di Adriano Malori finalmente sorridente, che vi proponiamo nella gallery.
Il corridore parmigiano è ancora ricoverato presso la Clinica Fleni di Buenos Aires, continua a fare piccoli progressi e spera di poter rientrare quanto prima in Italia.
A postare la foto su facebook è stato Francisco Vera che ha fatto visita ad Adriano insieme a Ottavio Dazzan, pistard azzurro degli anni Ottanta. Il messaggio che accompagna l’immagine è beneaugurante: «Qui con il prossimo campione olimpico oppure, se non facesse in tempo, con il prossimo campione del mondo della cronometro, Adriano Malori».
In un comunicato ufficiale il Team Movistar conferma che Adriano Malori sta migliorando e che l'evoluzione del suo stato è favorevole. Le autorità sanitarie ed il team stanno valutando la possibilità di trasferire il corridore a Pamplona, dove ha sede lo stesso team, per affidarlo in cura agli specialisti della Clinica Universidad de Navarra. Il ritorno di Adriano in Europa potrebbe diventare realtà già nei prossimi giorni.

Giulia De Maio per tuttobiciweb.it
 
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#36

Con questa foto vi dico che nn vi libererete mai di me !!!approfitto per ringraziare tutti per l'appoggio morale e in...

Pubblicato da Adriano Malori su Giovedì 18 febbraio 2016
 
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[+] A 1 utente piace il post di SarriTheBest
#37
Questa foto batte anche quella dove bacia la maglia rosa...
 
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#38
Movistar, Malori ha lasciato l'ospedale
Il parmense lavorerà ora in un centro specializzato

Un altro piccolo passo per Adriano Malori. Dopo essere stato sottoposto a tutti gli esami previsti da parte degli specialisti, il corridore della Movistar ha potuto lasciare la Clínica Universidad de Navarra dopo otto giorni di ricovero.
Malori è stato trasportato al Centro Neurológico de Atención Integral (C.N.A.I.) di Imarcoain, poco fuori Pamplona, dove potrà proseguire il suo cammino di recupero con sessioni di lavoro che occupano gran parte della sua giornata.

tuttobiciweb.it
 
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#39
Malori, i progressi continuano
Il corridore parmense lavora per ben sei ore al giorno

Due mesi dopo la grave caduta di cui è stato vittima al Tour de San Luis, Adriano Malori continua il suo lavoro di recupero al Centro Neurológico de Atención Integral (CNAI) de Navarra. Il dottor Manuel Murie-Fernández, specialista che segue la neuroriabilitazione del ciclista, si mostra ottimista su un rapido processo di recupero e sottolinea l’evoluzione favorevole che sta seguendo Malori.

Adriano sta seguendo un trattamento specializzato e intensivo che comprende sei ore di terapie al giorno: idroterapia, realtà virtuale, terapia ccupazionale, fiosoterapia, logopedia e neuropsicologia sono alcune delle attività che Malori affronta con il personale del Centro.

Poche settimane fa Adriano Malori ha annunciato sul suo account Twitter il ritorno in sella: «Anche se per il momento solo sui rulli, per me è come ricominciare. Diciamo che parte la seconda parte della mia carriera. Il mio recupero è abbastanza veloce: pensando a come stavo meno di due mesi fa, oggi mi sembra di vivere un sogno» spiega il parmense.

Il processo neuroriabilitativo del corridore della Movistar è naturalmente ancora in corso, alla luce del fatto che questo tipo di trattamento solitamente richiede da 6 a 12 mesi, anche se i tempi possono variare in funzione dell'evoluzione di ciascun paziente. «Adriano sta lavorando per accorciare un po’ i tempi» spiega il direttore del CNAI.

comunicazione Movistar
 
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#40
Arrivano buone notizie da Adriano Malori: A 3 mesi e mezzo dall'incidente di San Luis il cronoman parmense torna ad allenarsi
Una bella notizia arriva da Adriano Malori, finito in coma 4 mesi fa dopo una terribile caduta al Tour de San Luis: durante la quinta tappa si ribaltò prendendo una buca, battendo la testa. Dopo una lunga riabilitazione in Spagna, a Pamplona, il cronoman parmense è tornato a casa sua, e ieri ha potuto inforcare la sua Canyon e allenarsi sulle strade di casa, come testimonia egli stesso sui social network:


È ancora presto per dire quando Adriano tornerà effettivamente a correre, vista la delicatezza del trauma e soprattutto i 3 mesi e mezzo passati senza toccare la bicicletta, ma a questo punto resta qualche barlume di speranza di vederlo in corsa alle Olimpiadi di Rio. E soprattutto, il peggio è ormai alle spalle.

cicloweb.it
 
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