[Spalloni]

Grande Longo-Borghini.

Un applauso anche a Cavalli che aveva forato in un brutto momento ed alla fine era li davanti

[BidoneJack]

(16-04-2022, 04:07 PM)Spalloni Ha scritto: Un applauso anche a Cavalli che aveva forato in un brutto momento ed alla fine era li davanti

anche Van Dijk per lo stesso motivo

[Manuel The Volder]

Elisa Longo Borghini è la seconda persona battente bandiera Italiana ad aver vinto Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix in carriera.

[lordkelvin]

[jan80]

Gran numero oggi...veramente brava

[BidoneJack]

Brodie Chapman ha vinto il GP Chambery, seconda Guilman che ha avuto un salto di catena proprio sullo strappo finale ed è stata staccata dalla compagna di squadra, buon terzo posto per la Top Girls Fassa Bortolo con Cristina Tonetti a lungo al comando con Antri Christophorou prima di essere raggiunte dalla coppia Fdj, la cipriota si è staccata poi per un problema meccanico mentre la brianzola ha resistito fino al penultimo giro poi ha chiuso a una cinquantina di secondi

[lordkelvin]

Vittoria meritata per Chapman dopo quanto ha mostrato fin qua in questo 2022.

[BidoneJack]

THALITAAAAAAA!

Ronde de Mouscron corsa controllata dall'inizio alla fine dalla Valcar ma allo sprint finale la spunta De Jong su Steigenga e Alzini, quarta mi sembra sia arrivata Gasparrini

[BidoneJack]

Valcar che aveva fatto tutto bene fino all'ultimo chilometro, Gasparrini ha aspettato troppo a partire rallentando anche Chiara Consonni che era alla sua ruota, nel frattempo da dietro Steitenga si era lanciata sulla destra, De Jong è stata sveglissima a prenderle la ruota e brava anche Alzini a fare lo slalom per risalire sul podio dopo che aveva scelto la ruota infelice di Consonni (settima alla fine preceduta anche da Zanardi e Trevisi)

[lordkelvin]

[BidoneJack]

In corso la prima Freccia Vallone post Annarella, al via tra le altre Vollering, Moolman, Niewiadoma, Van Vleuten, Lippert, Mavi Garcia e le reduci dalla Roubaix Brand, Longo Borghini e Cavalli, in attesa della diretta tv a partire dalle 11:10 al momento ci sono in fuga tre italiane e mezzo (Zanardi, Ragusa, Piergiovanni, Carbonari) e la francese Pauline Allin della Arkea, un minutino di vantaggio a 50km dall'arrivo

[BidoneJack]

si sono portate altre sul gruppo di testa, ci sono Shackley, Eric, Chabbey, Spratt, Leah Thomas, Peperkamp, Anouska Koster, Doebel-Hickok, Kastelijn e Alena Amialiusik. Ci sono due Canyon e tra le squadre più importanti mancano UAE e FDJ

Si sono staccate tutte le fuggitive della prima ora, quindi ora davanti restano quelle dieci lì

gruppo a due minuti


Situazione molto interessante perché tutte le squadre più forti sono rappresentate nel primo gruppo e in particolare la Canyon con Amialiusik ci ha messo Chabbey che forse è il nome più grosso tra quelli in fuga. Non credo soprattutto SD Worx e Movistar siano troppo contente della situazione

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secondo passaggio sul muro di Huy, 30 all'arrivo e 1'40" il distacco del gruppo, guidato in questo momento da Brodie Chapman della Fdj con Moolman e Fisher-Black della SD Works in seconda battuta

la Fdj ancora con Evita Muzic a tirare il gruppo adesso, riprese nel frattempo Piergiovanni Carbonari Allin e Zanardi mentre penso fosse già stata ripresa in predecenza Katia Ragusa. Anche DSM e Trek si portano nelle prime posizioni del gruppo

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foratura Moolman

Blaak sta scortando Moolman per farla rientrare in gruppo, tira sempre la Fdj con Brodie Chapman. Nelle prime posizioni anche Bertizzolo per Mavi Garcia, davanti Amialiusik prova a incitare le compagne a girare ma il distacco intanto è sceso a 40

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ancora una decina di secondi per le battistrada, le squadre organizzano i trenini in vista della cote de Cherave, mi sembra ci sia in gruppo anche Ashleigh Moolman

Il gruppo sta arrivando prova a rilanciare Kastelijn senza grossi risultati, si staccano intanto dal gruppo Muzic e Chapman credo sia rimasta sola Cavalli. Intanto prova ancora Koster ma intanto si muovono le big in gruppo

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Vollering, Lippert, LOngo Borghini, Cavalli, Van Vleuten. Poi altre due SD Worx, Niewiadoma e Garcia

parte Moolman

chiude Van Vleuten, bene Cavalli e Lippert a ruota. Niewiadoma però è dietro, forse è Chabbey nel primo gruppo oppure anche Paladin potrebbe essere

Santesteban, Niewiadoma, VAn Anroij, Patino, Doebel-Hickok nel secondo gruppetto


Vollering Van VLeuten Cavalli Longo Borghini Garcia Moolman Fisher-Black Koster Garcia Kastelijn e una Canyon davanti.
Parte Fisher-Black 3 km all'arrivo

l'altra Canyon è Rooijakkers, è rientrato pure il gruppetto Niewiadoma e ora Van Anroij e Sierra chiudono sulle attaccanti, si arriverà con queste sul muro di Huy. Sono tre le Movistar con Sierra e Patino

Perde qualche metro Rooijakkers

[BidoneJack]

Cavalli e Longo Borghini risalgono posizioni, inizia il muro di Huy. Van Vleuten davanti Lippert Moolman Vollering Cavalli ELB nell'ordine

[BidoneJack]

Van Vleuten fa l'andatura, Longoo Borghini perde posizioni

perde contatto Moolman allunga Van vleuten

difficoltà Lippert Cavalli rimonta su VAn Vleuten, sono in due

[BidoneJack]

parte Cavalli va Cavalli va Cavalli CAVALLI!

Van Vleuten Vollering Moolman Garcia Longo Borghini Lippert

[SeppVanMaffen]

Marta Cavalli con la sigaretta

[BidoneJack]

Un killer con la bici sotto i piedi

[lordkelvin]

Ha corso Huy a la AVDB, onestamente una prestazione perfetta. Lianuccia bene fino ai -500, poi le gambe hanno salutato.

[BidoneJack]

Cavalli aveva impressionato tantissimo nella prima tappa della Valenciana, poi caduta nella tappa più dura è riuscita comunque a chiudere terza, dopo si è fermata qualche corsa per riprendere la gamba e poi la vittoria all'Amstel (dove al di là dello colpo da finisseur sul Cauberg era l'unica a salire seduta dopo aver dovuto fare lo slalom per rimontare posizioni dopo averlo approcciato troppo indietro), oggi dopo aver fatto lavorare a fondo la squadra (applausone a Chapman e Muzic) sul muro di Huy ha scherzato con Van Vleuten indifferente alle scorie di una straordinaria Parigi-Roubaix.

Contento per la top ten di Doebel-Hickok e Kastelijn

[Luciano Pagliarini]

Cavalli mi aveva impressionato già ai tempi della bici sotto i piedi.

Di questo passo è destinata a diventare il faro della categoria.