IL CICLISMO è CREDIBILE XD
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19-10-2013, 11:14 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-10-2013, 11:15 AM da Giugurta.)
Van Avermaet giovane promessa?
Più che altro non è mai cresciuto .
Quest'anno,però ha vinto il giro di vallonia... è entrato fra i grandi, insomma
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(18-10-2013, 10:49 PM)Pagliarini Ha scritto: (18-10-2013, 10:03 PM)AlexXx 94 Ha scritto: (18-10-2013, 08:56 PM)Pagliarini Ha scritto: Terzo in corse di livello non eccelso, passi la Gand, ma un podio in Canada non conta nulla, sinceramente a parte la nazionalità non vedo cosa abbia in più di Gasparotto o di un Pozzato nostrano oggettivamente...
Che poi insomma potrà fare bene in tutti i terreni, però non vince nulla, simbolicamente conta più una maglia gialla rispetto a quei piazzamenti...
Se devo esser invidioso dei belgi perché hanno Van Avermaet meglio che cambio sport...
Vabeh, passi Gasparotto, ma Pozzato... poi non ho detto di esser invidiosi, ho detto che quest'anno ha fatto meglio lui di molti altri, poi vabeh capisci cosa vuoi.
Mi dici che non abbiamo corridori come Van Avermaet ed io ti cito Pozzato...
A parte che in quanto a talento non ci sarebbe storia, Pippo mi fa una corsa buona all'anno, ma per lo meno o la vince o si gioca la vittoria, Van Avermaet se gli va bene è il primo dei piazzati(e quest'anno non lo è mai stato). Siete tanto bravi a riempirvi la bocca di parole come oggettività e poi mi dici "ma Pozzato", cos'è che avrebbe fatto in più GVA quest'anno rispetto al vicentino, un centinaio di piazzamenti? E sticazzi almeno Pozzato Plouay lo vince, non si fa battere in volata dal primo - velocissimo - Gesink che passa di lì...
E non è che capisco quello che voglio, se te mi scrivi:"Non abbiamo un corridore che abbia la possibilità di correre ad alti livelli sui vari terreni" io ti cito Pozzato, che "oggettivamente" è più forte di Van Avermaet in tutto praticamente...
Ma poi qualcuno se li ricordava tutti questi mitici piazzamenti da Van Avermaet?
Cioè se penso al Belgio quest'anno mi vengono in mente: la panza di Gilbert, Boonen sfasciato, la maglia gialla di Bakelants ed il secondo posto di Vanmarcke alla Roubaix...
Non è che ogni cosa che dico sia per forza riferita a quello che hai scritto te comunque, anche se quoto il messaggio...
A beh, allora va bene fare una corsa buona all'anno piuttosto che dei piazzamenti, non ha senso. Ma ci sta anche sul talento, ma secondo te quest'anno a risultati è stato meglio Pozzato o Van Aver? Pozzato perché ha vinto Plouay? Sarà, io non la penso così. Ma poi Pozzato sarà anche meglio, ma quest'anno lo ha fatto vedere?
Poi il fatto che Gilbert sia stato ingiudicabile quest'anno va bene, ma questo non dequalifica per forza la buona stagione di GVA, perché è stata comunque un'ottima annata.
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19-10-2013, 12:29 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-10-2013, 12:30 PM da Luciano Pagliarini.)
A parte che stavo solo citando Pozzato come risposta a "non abbiamo corridori così", non stavo dicendo che la stagione di uno è meglio di quella dell'altro, poi nonostante tutto io di Pozzato qualcosa lo ricordo quest'anno di Van Avermaet no...
Ottima stagione quanto vuoi, ma è stata anonima, nelle due classiche monumento è arrivato là per caso, io non l'ho mai visto muoversi sinceramente...
E comunque sì meglio una vittoria di spessore che dieci piazzamenti, meglio un Vansummeren che non fa nulla tutto l'anno e poi mi vince la Roubaix. Una vittoria è per sempre, i piazzamenti sono fini a se stessi, tra cinque anni nessuno si ricorderà dei piazzamenti del buon Greg, ma probabilmente avremo ancora memoria della gialla di Bakelants, che simbolicamente vale molto di più di un paio di podi in corse di preparazione...
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Ok il punto Pozzato è risolto, e va bene anche l'anonimia, ma io personalmente, preferisco tifare un corridore come Van Aver che non come Vansummeren, perché se tu dici che i piazzamenti di GVA sono casuali vorrei sapere le vittorie isolate di Nuyens e Vansummeren cosa mi rappresentano, da tifoso parlando. Poi chiaro che Albo d'oro e orgoglio personale parlano di altro, ma io sono un tifoso
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19-10-2013, 12:41 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-10-2013, 12:42 PM da Luciano Pagliarini.)
Quella di Vansummeren fu una bella vittoria, grazie ad una fuga sì, ma bravo lui ad entrarci. Nuyens fu un gran opportunista, bravissimo ad azzeccare l'attacco buono. E poi stiamo parlando di Fiandre e Roubaix, per due corridori del genere vincerle vuol dire essere a posto per il resto della carriera. Poi io non sono un tifoso quindi non è che posso assecondare il tuo discorso più di tanto...
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Al Tour of Utah a inseguirlo c'era la Optum di Chad Haga, facile così...
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Comunque quest'anno ha perso volate contro: Bozic, Jense Van Rensburg, Gesink e Terpstra. È uno che si butta negli sprint, ma non è che sia un fulmine, il classico corridore che si piazza e basta, un po' come Francesco Gavazzi, più che altro avrebbe la sparata lui...
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Dopo il titolo di corridore fiammingo dell'anno, Greg Van Avermaet questa sera ha conquistato anche il "Vélo de Cristal", premio che viene assegnato al miglior corridore belga della stagione. Il corridore della BMC ha collezionato ben 636 puntos, distanziando di molto il compagno di squadra Philippe Gilbert, fermo a 470, e Tim Wellens (Lotto Belisol), 400. Alla votazione hanno partecipato 108 persone, tra le quali giornalisti, ex corridori, membri di associazioni ciclistiche e persone note nel mondo del ciclismo belga.
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Fiandre, Van Avermaet corridore dell'anno
Per la quarta volta in carriera, la terza consecutiva, Greg Van Avermaet è stato eletto "corridore fiammingo dell'anno" e ha conquistato il premio messo in palio dal quotidiano Het Nieuwsblad. Il portacolori della BMC Racing Team)ha preceduto i giovani della Lotto Soudal Tiesj Benoot e Tim Wellens, con Edward Theuns (Topsport Vlaanderen-Baloise) al quarto posto e Philippe Gilbert (BMC) al quinto.
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Gilbert non era vallone una volta? Comunque solita stagione notevole di Van Avermaet ma rimane il problema che se si ritira ora non ha vinto una cippa (in realtà qualcosa ha vinto, ma gente molto più scarsa ha vinto molto di più)
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Direi che è il momento di spostarlo tra i campioni...
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nel ciclocross ha vinto Van Der Poel che è olandese
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Dopo la delusione del Giro delle Fiandre una buona notizia per Greg Van Avermaet: il belga ha rinnovato con la BMC
Quella in corsa è la sesta stagione di Greg Van Avermaet con la maglia della BMC ma non sarà l'ultima: il quasi 31enne corridore belga ha infatti esteso il proprio contatto con la formazione diretta Jim Ochowicz dove è uno dei leader indiscussi per quanto riguarda le gare di un giorno. Fino alla caduta al Giro delle Fiandre, in questo 2016 Greg Van Avermaet è stato protagonista di un'ottima annata con i successi nell'Omloop Het Nieuwsblad e alla Tirreno-Adriatico (una tappa e la classifica finale). Oltre a Greg Van Avermaet, la BMC ha prolungato anche il contratto del 24enne Dylan Teuns che recentemente ha mostrato buoni segnali di miglioramento nelle classiche delle Ardenne dove non è mai uscito dalla prime 30 posizione dell'ordine d'arrivo. Come da politica interna della squadra, la BMC non ha reso nota la durata dei nuovi contratti dei due corridori belgi.
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La sobria BMC SLR di Van Avermaet:
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BMC, Van Avermaet operato al perone
Si è infortunato due giorni fa in allenamento
Greg Van Avermaet viene sottoposto oggi ad intervento chirurgico per ridurre la piccola frattura al perone sinistro che ha riportato due giorni fa durante un allenamento in sella alla sua mountain bike.
L'intervento sarà eseguito dal Dr. Tim Leenders ad Anversa ed è stato deciso in accordo con lo staff medico della BMC Racing Team, al fine di accelerare i tempi di recupero e consentire a Van Avermaet di riprendere gli allenamenti in tre o quattro settimane.
Il responsabile dello staff sanitario dottor Max Testa spiega: «Gli infortuni sono purtroppo parte della carriera di un ciclista, lo sa bene Greg che si è ripreso con successo da un infortunio nella prima parte di questa stagione. Ma sono fiducioso che questo infortunio non interferirà con gli obiettivi di Greg per la stagione 2017».
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