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La Cordiano Beach - il topic dove parlare di tutto e un po'
#21
(24-09-2022, 02:15 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Devo davvero spiegarlo? Asd

Immaginavo, ma è che di certe cose non si sente mai parlare nel contesto del ciclismo femminile Mmm
 
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#22
Peraltro seguirla poteva rappresentare l'occasione giusta per gente come Kasia e Ludwig che aveva zero chance di vincere in volata.

Ma il fatto che AVV a 40 anni faccia quello che vuole non è evidentemente solo "colpa" sua.
 
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#23
(24-09-2022, 02:27 PM)Spalloni Ha scritto:
(24-09-2022, 02:15 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Devo davvero spiegarlo? Asd

Immaginavo, ma è che di certe cose non si sente mai parlare nel contesto del ciclismo femminile Mmm

Dicevo la stessa cosa a Primo e Albi su whatsapp lol
 
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#24
(24-09-2022, 02:18 PM)Manuel The Volder Ha scritto: Secondo voi alcune colleghe di AVV han "tirato indietro la gamba" quando l'han vista partire ?
Dopotutto nessun corridore ha mai vinto Giro+Tour+Vuelta+Mondiale nello stesso anno, fino ad oggi, e il fatto che la prima a riuscirci sia una donna, potrà essere molto utile in futuro nella narrazione.

Vabbè, pensiero cattivello, anche perchè Kopecky era molto incazzata e delusa, però non m'è sembrato un attacco irresistibile che ha colto tutte di sorpresa.

Io la metterei in maniera diversa, probabilmente la stessa azione (identica come tempistica e intensità) fosse stata fatta da una qualsiasi altra atleta sarebbe stata chiusa subito. Non la vedo come una reazione calcolata e razionale ma in qualche modo l'aura di intoccabile esiste.
 
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#25
Resto dell'idea che se avessero corso dalla prima e unica salita come AVV ha corso la tappa del Tour dove ha dato le ore a tutte ancora di più dopo il dns di Voellering non avremmo avuto sul podio né AVV e neanche Kopecky

Oggi probabilmente Lippert e ELB erano le più forti in salita ma a me sembra così ovvio da farmi incazzare che se te la giochi negli ultimi due giri è ovvio che non è facile fare la differenza perché alla fine è a malapena 1 km di salita è ovvio che tutte stringono i denti quando manca 1 giro o 2 ma magari a 80 70 km dal traguardo una dice quasi quasi le faccio andare poi le riprendiamo... E viene tutta un altra corsa
Sarebbero andate via/rimaste quelle 5 che sono andate via alla fine più magari ti portavi via la Fischer Black Chabbey Persico e AVV insomma le prime a scollinare quando c'è stato l'attacco al penultimo giro e andavi via con ste 10 da subito poi se dietro si organizzavano pazienza ma comunque la corsa alla fine sarebbe risultata più dura e considerato che non puntavamo alla volata di Balsamo tutta acqua al nostro mulino

Questo per il ciclismo femminile su un percorso così su cui secondo me si poteva inventare una corsa a sfinimento andando via in partenza (come giustamente Backstedt ha fatto in nottata)
Obv per gli uomini sarà ancora più duro fare la differenza...
 
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#26


Più la vedo più trovo allucinante la dormita delle altre.
 
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#27
Giacomo invece mi faceva notare l'assurdità regolamentare della gara under23 incastonata dentro la gara élite.
 
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#28
Thread stimolante, che a seconda del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno, potrebbe finire per proporre con Cordiano uno stimolo alla palpazione….. (!)


Come l’UCI che è imperitura nella sua pochezza. Roba da rivoluzione, se il ciclismo avesse palle e non fosse come la pezzente politica nostrana che porta un vecchio come me a rivoltarsi per giorni, non per smaltire un altro covid, ma per darsi una ragione nel mettere una croce, tanto è vero che domani voterò per la prima volta una lista, tappandomi bocca, orecchie, naso e culo.

E già, l’Uci che propone una crono mondiale lunga quanto il moncherino di un dito.

L’Uci che insiste a proporre una corsa iridata per Under 23, che ha ben poco senso quando in mezzo ci sono corridori professionisti con paghe che un tempo si sognavano i campioni.

L’Uci che non capisce che i diritti televisivi vanno divisi anche in direzione dei team, tanto più alla luce delle sue pretese velleitarie di andare verso il futuro con uno sport che vive solo di sponsorizzazioni e che rende ben poco sportiva la formulazione delle famose equipe del World …..”mi chiamo Aigle e sono un sire della pochezza passata per globalizzazione”.

L’Uci che non capisce che il ciclismo di vertice, considerando i numeri odierni della tanto decantata mondializzazione (che sono di meno di quando c’erano FICP e FIAC, ed i ciclisti correvano di più e con corse ben più lunghe), delle bombe passate per biciclette, degli spettacoli spesso da sbadiglio e di amplesso con lo scontato, può permettersi al massimo 30 Team Professional di prima grandezza  (o Serie A), con un massimo di 15 atleti cadauno e 30 Team Continental di seconda grandezza (o serie B), anche loro con un massimo di 15 atleti cadauno.  E le partenze? Ai 3 GT e nelle 13 Classiche primarie, 6 corridori per sodalizio.

L’Uci che non capisce che il ciclismo è pur sempre uno sport individuale, anche se con forti tinte di squadra, ma queste tinte, se si esagera come avviene oggi, con quei treni che non piacciono al pubblico generico che fa audience, ma solo all’Ineos o alla Liquigas di quando c’era Ivan Basso, sono deformanti e dannose alla salute di questo sport. Sono molto peggio dell’Epo o dei Chetoni, perché non correggibili con l’ipocrisia o quelle urla o scritti di scrivani col paraocchi.

E i corridori? Tutti devono correre almeno 80 gg l’anno, in gare vere (magari kermesse, criterium o circuiti), non al Teide o in Engadina, a far cure dimagranti sotto il vigile sguardo dei signori F1 ecc.

E i corridori al mondiale? Le donne innanzi tutto: mai viste delle “polle” come nella prova delle élite di stamane. Avessi avuto ancora una squadra di vertice, con diverse in gara nelle varie nazionali…… mi avrebbero sentito urlare. Okay Van Vleuten, ma quello che s’è visto è un regalo……spero alla carriera. Under 23, prova inutile così……Ma l’ho già scritto sopra.

E sul percorso iridato? Insomma……. Poteva essere più selettivo, ma è 10 anni luce meglio dei percorsi dei petrolsceicchi.

E chi vincerà fra i prof? Ogni persona di buona volontà, deve augurarsi..... uno dei 4 fuoriclasse in gara. (Al mondo ce ne sono 5, ed il quinto non è quello che ha già la depressione da chili in meno dello stesso minimo sindacale. Poi ci sono dei possibili altri, ma aspettiamo ancora un po’ prima di identificarli e considerarli tali).
 
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#29
(24-09-2022, 07:01 PM)Primo della Cignala Ha scritto: Giacomo invece mi faceva notare l'assurdità regolamentare della gara under23 incastonata dentro la gara élite.

Quello è un colpo di genio totale (lasciando perdere la totale inutilità della gara u23 per le donne ancor più che per gli uomini)
 
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#30
Si, infatti, tra le donne manco fanno finta di averla una categoria U23.

Ma sono le solite conquiste di cartapesta che la UCI dà da bere ai soliti anglosassoni caduti dal pero.

Come i tre "grandi giri" che in tre durano 23 giorni. Ai tempi di Morris c'erano Giro Rosa, GBF e Aude che, in tre, duravano 45 giorni, ma facciamo finta che non siano mai esistiti, così ASO e UCI possono abbattere le barriere e la gente non gli caga manco il cazzo per il modo ridicolo in cui trattano il femminile.
 
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#31
AVV che mette mi piace e guadagna subito 200 punti.

 
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#32
Sono completamente devastato da quanto successo a Mathieu, non riesco proprio a farmene una ragione, mi fa troppa rabbia. Spero almeno riesca a correre il Lombardia che sembrerebbe essere un’occasione ghiottissima e non vorrei la sprecasse senza neanche poterci provare.
 
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#33
La cosa migliore è tornare presto a casa, e con casa intendo i prati fangosi, dove al massimo coi bambini ci fa le penne in bici dopo le gare.
 
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#34
Mia top-10 delle migliori prestazioni in salita del 2022: https://cyclingchronicles.it/strada/la-t...-del-2022/
 
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#35
Remco li ha fatti rosicare così tanto:

 
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#36
non c'entra Remco, è così di suo
 
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#37


Remco, Pogacar, Roglic, Gilbert, Nibali, MvdP, WVA, Cancellara, Bartoli...e già abbiamo trovato nove corridori migliori di Valverde nel solo nuovo millennio.

E gli metterei davanti anche Evans.

Poi possiamo discutere se la sua polivalenza lo rende migliore di iperspecialisti molto più vincenti come Boonen, Contador o Bettini.
 
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#38
Come corridori a tutto tondo direi di si... Avevo avuto una discussione con uno su dove si piazzino nella storia i vari Nibali Froome Contador Gilbert e Valverde

I ranking come pcs e altro sono comunque da prendere con le pinze perché non si può precisamente attribuire un punteggio. Faccio qualche esempio ci sono troppi fattori che entrano in gioco 1) se uno corre per 20 anni o per 10 ovvio che i punti che accumuli sono diversi a parita di carriera 2) chi stabilisce quanto contino le varie corse e come si tiene conto del fatto che una corsa che oggi vale 10 magari nel '50 valeva 5 o 20 ? 3) i calendari cambiano di anno in anno magari in certe annate ci sono piu corse in altre meno e ritornando al discorso del 2 le corse cambiano di valore di anno in anno.

Credo per le stesse ragioni espresse su così come pcs anche cyclingranking.com classifica Bala al terzo posto dopo Eddy e Kelly davanti a Bartali Moser Zoetemelk ecc.. Coppi addirittura 13esimo ... gva 35esimo lol

Interessante di più secondo me prendere le singole annate Valv ne ha due da 33xx e 36xx nel 2006 e 2008 2900 nel 2009 fra il 2012 e 2016 fra i 2500 e 3000 con due annate da 3400 e 3600 fra 14-15 poi ancora altre due da 2800 e 2500 nel 18-19
Non trovo interessante invece notare che chiude 3 volte come primo nel ranking annuo e 2 volte secondo e 5 volte fra 4-5 perché 1 già è tutto da prendere con le pinze 2 bisogna vedere contro chi corri...

Tornando al mio discorso Merckx ha singole annate da 5500 punti da 5.8 5.9 un paio da 6 una da 6.2 una da 6624

Coppi soprendentemente per me ne ha solo una da 5k e una da 3.8

Binda ne ha due fra 4.3 e 4.6

Però davvero vengono contate tutte le corse del tempo e con punteggi relativi alla storia del tempo non saprei. Ho il dubbio che a Tre Valli Piemonte ecc venga dato sempre un punteggio di 100 es perché oggi vale 100 ma in quegli anni li valeva più di corse che oggi 'valgono' il doppio e così gonfi il ranking di corridori odierni

Comunque è ovvio che Valv con 20 anni di carriera e con queste classifiche che imho soffrono un po di recentismo si piazzati automaticamente fra i primissimi. La storia dice altro
 
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#39
Peraltro bisogna anche vedere quante corse hanno in database.

Sicuramente PCS, ad esempio, non ne ha molte di quelle che si disputavano negli anni 70/80 e ancora meno dell'epoca precedente.
 
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#40
Sai che un Ranking è affidabile quando vedi Zabel davanti a Rominger, Indurain e Binda.
 
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